Dai domiciliari alla libertà ma con l’obbligo di firma. E’ quanto ha stabilito il gip del tribunale di Matera Rosa Bia sull’episodio del giovane materano fermato l’accusa di detenzione di 75 grammi di hashish. Il giovane è stato difeso dall’avvocato Cesare Carmentano. L’arresto era avvenuto al termine di un inseguimento da parte di alcune pattuglie della Squadra Mobile della Questura di Matera. Il giovane, che era alla guida di uno scooter, aveva cercao periferico della città dove il giovane, che era alla guida di un motociclo, deteneva 2 grammi di hashish mentre la parte più consistente della sostanza stupefacente era stata ritrovata in casa.
bell’esempio si è dato !! un applauso al Gip!!
Eh bhe oh mi pare pure giusto! Ai delinquenti è permesso addirittura governare l’Italia, figuriamoci se adesso un ragazzino deve andare in carcere per un po’ di fumo!
Che Paese di m…a!
RAGAZZI L’ABBIAMO VOLUTO NOI IL PAESE DI….. CON I NS. VOTI. SPERIAMO SERVA PER IL FUTURO, ALTRIMENTI……………….
Fossi io un poliziotto, non perderei nemmeno tempo a inseguire i criminali, se li fanno uscire il giorno dopo. Oggi, più che mai, è necessaria una riforma della giustizia che renda questo paese più credibile.