Si è svolta venerdì 23 giugno presso il tribunale di Matera la terza udienza preliminare davanti al giudice Rosa Angela Nettis per fare chiarezza sulla tragedia che ha provocato la morte di due giovani studenti, il ventenne materano Davide Belgrano e il diciottenne irsinese Giuseppe Nicola Lasaponara, precipitati nella mattinata di giovedì 8 ottobre 2015 da una mongolfiera, in caduta libera dopo aver toccato i fili dell’alta tensione presso Montescaglioso.
Ricordiamo che i familiari delle due vittime, il parroco don Cosimo Roberti, il Miur (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca) e l’Axa, compagnia alla quale è assicurato il manovratore della mongolfiera Hans Rolf Friedrich si sono costituiti parte civile.
I genitori di Saponara, come è noto, hanno chiesto al giudice anche l’autorizzazione a citare in giudizio il Miur (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca), visto che la tragedia è avvenuta in occasione di un volo promosso dall’Istituto Tecnico Commerciale e Geometri “Loperfido-Olivetti” indirizzo trasporti e logistica, quello a cui erano iscritti Belgrano e Lasaponara.
A guidare la mongolfiera il manovratore tedesco Hans Rolf Friedrich, 72 anni, ferito e indagato per omicidio colposo plurimo, difeso dall’avvocato materano Leonardo Pinto e per il quale il pm Rosanna Defraia ha chiesto il rinvio a giudizio.
Durante l’udienza preliminare è stata rigettata dal giudice la tesi avanzata dall’avvocato Rocco secondo cui i ragazzi avevano svolto il volo in mongolfiera nell’ambito di un progetto scuola-lavoro mentre l’avvocato Pinto ha ribadito che quel giorno i due ragazzi effettuavano una gita scolastica di tipo istruttivo.
E’ durato oltre due ore l’interrogatorio del pilota della mongolfiera. Il tedesco Hans Rolf Friedrich che risposto con puntualità a tutte le domande formulate dall’avvocato difensore Pinto e alle poche domande formulate dalla parte civile (i familiari dei due ragazzi deceduti), l’avvocato Rocco e gli avvocati Nota e Miglio.
Alla fine dell’interrogatorio l’avvocato Pinto, che difende il pilota tedesco, ha formulato istanza per un incidente probatorio al fine di accettare se i fili dell’alta tensione della linea elettrica erano e sono visibili ad una distanza congrua per poterli evitare. E’ questo il punto delicato del processo il cui dibattimento inizierà il 2 ottobre. Occorre infatti accertare, come sostenuto dalal difesa, che i fili dell’alta tensione non sono visibili per chiunque decida di effettuare un volo in mongolfiera e si trovi in quel tratto e che gli stessi sono visibili solo quando ti avvicini. Alla distanza in cui i fili sono visibili è evidente, sostiene l’avvocato Pinto, che la mongolfiera non può deviare il percorso in pochi secondi perchè la rotta è determinata dal vento. Il pilota può solo farla salire o scendere. Il pilota Hans Rolf Friedrich, laureato in architettura, ha oltre 1000 ore di volo e trent’anni di esperienza maturati nel corso di una serie di voli internazionali, dal Canada alla Mongolia. Il pilota tedesco, secondo quanto sostiene il suo avvocato difensore, quando hai visto i fili dell’alta tensione non poteva fare nulla per non andare a sbattere. E’ quindi evidente per la difesa che non ci sono responsabilità.
La richiesta di un incidente probatorio da effettuare prima del processo è stata negata dal giudice e quindi tutto è rinviato al processo che partirà il prossimo 2 ottobre 2017.
Ricordiamo che nella lista degli indagati figurano anche Eustachio Andrulli, il dirigente scolastico in carica al momento in cui si è registrato l’evento (difeso dall’avvocato Nicola Buccico), Luigi Fiore, docente dell’Istituto Tecnico Commerciale e Geometri “Loperfido-Olivetti” di Matera e responsabile del progetto di alternanza scuola-lavoro che ha coinvolto anche i due giovani studenti Belgrano e Saponara (difeso dagli avvocati Bruno Oliva e Michele Scalcione), Francesco Ruggieri, legale rappresentante di Murgia Madre, società che ha organizzato l’evento Matera Balloon Festival (difeso dall’avvocato Cesare Pinto e Paolo Barbieri, legale rappresentante di Comunicazione in volo srl, società certificata dell’Enac per il noleggio e la gestione di mongolfiere con sede a Carpineti, in provincia di Reggio Emilia (difeso dall’avvocato Marco Linguerri).