Intorno alle 9 si è verificato un tragico incidente di lavoro nel Tribunale di Potenza. Agostino Vita, un operaio di 57 anni di Villa d’Agri, frazione di Marsicovetere (Potenza) è morto schiacciato da un infisso mentre lavorava per conto di una ditta di Villa d’Agri all’interno del Palazzo di Giustizia del capoluogo di regione.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Potenza, che hanno avviato le indagini per accertare la dinamica dell’incidente sul lavoro.
Michele Capolupo
Morto operaio al lavoro a Potenza, Esposito (Cgil Potenza): “Piangiamo l’ennesima vittima, tutto ciò è inaccettabile. Sono già sei i morti sul lavoro in Basilicata dall’inizio dell’anno. Bisogna restituire dignità ai lavoratori, partendo dalla tutela del diritto alla salute e alla sicurezza”
“Piangiamo oggi l’ennesima vittima sul lavoro in Basilicata. Nella nostra regione sono già sei le morti bianche dall’inizio dell’anno. Non sono incidenti, ma omicidi. Dobbiamo dire basta a questa strage”. Così il segretario generale della Cgil di Potenza Vincenzo Esposito sull’operaio morto schiacciato da una lastra di vetro mentre svolgeva lavori di manutenzione al Palazzo di Giustizia questa mattina a Potenza.”Ogni giorno in media in Italia muoiono tre persone sul lavoro – denuncia Esposito – Come Cgil di Potenza siamo vicini alle vittime e ai loro familiari e chiediamo con forza che la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro vengano messi al centro delle azioni di questo governo e delle imprese. Serve un nuovo modello di impresa sostenibile, da un punto di vista ambientale e sociale. La sicurezza e la salute non possono essere considerati dei costi. Occorrono regole più precise e maggiore responsabilità d’impresa. Per questo diciamo basta ai subappalti a cascata che deresponsabilizzano i datori di lavoro a partire dalla sicurezza, scaricando tutti i rischi sui lavoratori. È urgente eliminare la norma che consente il sub appalto a cascata, ripristinare la parità di trattamento economico lungo la filiera degli appalti, rafforzare i controlli ispettivi, favorire un piano di assunzione negli enti preposti ai controlli e una patente a punti che faccia la selezione e qualifichi le aziende virtuose da quelle che non rispettano le misure di sicurezza. In Basilicata è poi urgente rendere attivo l’Osservatorio regionale sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”.
Operaio morto sul lavoro a Potenza, Uil: più investimenti per sicurezza tra richieste prioritarie sciopero 29 novembre
L’ennesimo incidente sul lavoro che si è verificato questa mattina presso il Tribunale di Potenza, dove un operaio di 61 anni ha perso la vita durante l’installazione di un infisso, rilancia la nostra battaglia per adeguati investimenti dello Stato a favore della sicurezza su tutti i posti di lavoro che è una delle rivendicazioni prioritarie dello sciopero generale del 29 novembre. Così il segretario regionale della Uil Vincenzo Tortorelli ricordando che l’edilizia si conferma in Basilicata il comparto a “più alto rischio” e che nel 2023 sono state 305 (dati Inail) le denunce di infortuni nell’intero settore delle costruzioni. Il sindacato fa fino in fondo la sua parte – aggiunge – come abbiamo dimostrato solo qualche giorno fa con il corso di formazione che si è tenuto a Potenza in attuazione di un progetto nazionale congiunto Feneal-Uil e Ital (Patronato Uil) – “costruiamo tutela e diritti” – sulle tutele in materia di infortuni sul lavoro e malattie professionali in edilizia. Una nuova tappa della campagna “Zero morti sul lavoro” che la Uil lucana attua già da alcuni anni coinvolgendo anche gli studenti, i lavoratori di domani. Ma è lo Stato che deve fare la sua parte. Nel nostro Paese si continua a morire sui luoghi di lavoro, soprattutto in fabbrica e nei cantieri, e per questo oltre alla sensibilizzazione e alle proposte per quelli che consideriamo omicidi a tutti gli effetti già avanzate al Governo che nella manovra di Bilancio non ha messo un solo euro, serve rafforzare anche la rete delle nostre azioni di tutela dei lavoratori”.
Operaio morto sul lavoro a Potenza, intervento Smaldone (Presidente del Consiglio comunale di Potenza)
Ancora un gravissimo episodio di incidente sul lavoro, questa volta a Potenza, presso il Palazzo di Giustizia dove un operaio ha perso la vita mentre era impegnato nelle operazioni di montaggio di un infisso.
Il Presidente del Consiglio comunale di Potenza, Pierluigi Smaldone, esprimendo il cordoglio dell’intero Consiglio comunale di Potenza alla famiglia della vittima, ha dichiarato: ” Le dinamiche dell’incidente sono ancora in fase di accertamento, ma quanto accaduto pone nuovamente l’attenzione sulla necessità di garantire standard di sicurezza adeguati in tutti i luoghi di lavoro, con particolare riguardo alle attività in quota e a quelle che comportano rischi elevati”.
“Questo incidente – continua Smaldone – si aggiunge alla lunga lista di episodi che ricordano quanto sia urgente un rafforzamento delle misure di prevenzione e dei controlli nei cantieri e nei luoghi di lavoro. Il nostro pensiero va all’operaio coinvolto e alla sua famiglia”.
Morto sul lavoro a Potenza, Capone (Ugl Basilicata): “Occorre potenziare le misure di sicurezza sul lavoro”.
“Esprimo il mio cordoglio per la tragica morte dell’operaio a Potenza dove l’uomo era impegnato, nel Palazzo di Giustizia, alla sostituzione di alcune grosse finestre, una delle quali lo avrebbe investito su una piattaforma elevatrice. Questo ennesimo incidente mortale sul lavoro ci descrive una drammatica testimonianza della necessità di rafforzare le misure di sicurezza nei luoghi di lavoro. Ogni vita spezzata è intollerabile e ci ricorda l’urgenza di porre la sicurezza dei lavoratori al centro delle politiche aziendali ed istituzionali. Come UGL, oltre ad esprimere la nostra vicinanza alla famiglia, assicuriamo che continueremo a batterci affinché vi siano maggiori investimenti in formazione, prevenzione e controlli, per evitare il ripetersi di simili tragedie.”
Lo hanno dichiarato in una nota congiunta Paolo Capone, Segretario Generale UGL e Florence Costanzo, Segretario Regionale UGL Basilicata, in merito all’incidente sul lavoro avvenuto nel Palazzo di Giustizia a Potenza, dove un operaio ha perso la vita.