๐๐ฅ ๐๐จ๐ฆ๐ฎ๐ง๐ ๐ก๐ ๐๐ฏ๐ฎ๐ญ๐จ ๐๐ง๐๐จ๐ซ๐ ๐ฎ๐ง๐ ๐ฏ๐จ๐ฅ๐ญ๐ ๐ซ๐๐ ๐ข๐จ๐ง๐ ๐ฌ๐ฎ๐ฅ๐ฅ๐ ๐ ๐๐ฌ๐ญ๐ข๐จ๐ง๐ ๐๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐๐๐ฏ๐ ๐๐๐๐๐ฅ๐ข. ๐๐ฅ๐ญ๐ซ๐ ๐๐ข ๐๐๐ ๐ฆ๐ข๐ฅ๐ ๐๐ฎ๐ซ๐จ, ๐ฅ๐ ๐๐ข๐ญ๐ญ๐ ๐๐ก๐ ๐ ๐๐ฌ๐ญ๐ข๐ฏ๐ ๐ฅ๐ ๐๐๐ฏ๐ ๐๐จ๐ง๐๐๐ง๐ง๐๐ญ๐ ๐ ๐ฉ๐๐ ๐๐ซ๐ ๐ฌ๐ฉ๐๐ฌ๐ ๐ฅ๐๐ ๐๐ฅ๐ข ๐ฉ๐๐ซ ๐ฎ๐ง ๐ข๐ฆ๐ฉ๐จ๐ซ๐ญ๐จ ๐ฌ๐ฎ๐ฉ๐๐ซ๐ข๐จ๐ซ๐ ๐๐ข ๐๐ ๐ฆ๐ข๐ฅ๐ ๐๐ฎ๐ซ๐จ
Continua ad avere ragione il Comune di Vietri di Potenza sulla gestione della Cava Pedali che, lo ricordiamo, da diversi anni – anche a seguito di una serie di procedimenti civili e in piรน gradi di giudizio – รจ ritornata in possesso e in gestione dell’Ente Comune. Con una ๐ง๐ฎ๐จ๐ฏ๐ ๐ฌ๐๐ง๐ญ๐๐ง๐ณ๐ pubblicata in questi giorni (๐ข๐ฅ ๐ ๐จ๐ญ๐ญ๐จ๐๐ซ๐ ๐๐๐๐), il Tribunale di Potenza – sezione civile – ha condannato l’azienda che gestiva la cava a pagare al Comune di Vietri di Potenza la somma di 200 mila euro, oltre ad ulteriori 10 mila euro di spese legali.
La richiesta del Comune di Vietri di Potenza era quella di accertare l’inadempimento contrattuale della Ditta che gestiva la cava e condannarla quindi al pagamento di 200 mila euro, cioรจ di quanto dovuto per l’attivitร svolta
dal 2009 al 2013.
A seguito di una serie di udienze del procedimento civile, durato dieci anni, il Tribunale Civile di Potenza (Sezione Prima) all’esame degli atti e delle risultanze istruttorie, ha ritenuto che la domanda principale del Comune sia fondata e meritevole di accoglimento.
Per questo motivo, a conclusione del procedimento, ha ๐๐จ๐ง๐๐๐ง๐ง๐๐ญ๐จ ๐ฅ๐ ๐๐ข๐ญ๐ญ๐ ๐๐ก๐ ๐ ๐๐ฌ๐ญ๐ข๐ฏ๐ ๐ฅ๐ ๐๐๐ฏ๐ ๐๐ฅ ๐ฉ๐๐ ๐๐ฆ๐๐ง๐ญ๐จ ๐ข๐ง ๐๐๐ฏ๐จ๐ซ๐ ๐๐๐ฅ ๐๐จ๐ฆ๐ฎ๐ง๐ ๐๐ข ๐๐๐ ๐ฆ๐ข๐ฅ๐ ๐๐ฎ๐ซ๐จ ๐๐ข ๐ซ๐ข๐ฌ๐๐ซ๐๐ข๐ฆ๐๐ง๐ญ๐จ, oltre a 10 mila euro di spese legali.
Si tratta di ulteriori e importanti somme che il Comune di Vietri di Potenza recupera dalla Cava Pedali. Ricordiamo che l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Christian Giordano, a conclusione di numerosi procedimenti civili arrivati fino all’ultimo grado di giudizio, ha avuto ragione sulla gestione della cava, tanto che il Comune ne รจ entrato in possesso e ha proceduto alla vendita del materiale depositato, riuscendo a recuperare l’importante somma di 750 mila euro.