Riceviamo e pubblichiamo la nota congiunta inviata dagli avvocati Carmine Ruggi per la difesa della Fontana Anna Rosa e Michele Scalcione per la difesa di Chieco Paolo.
La vicenda Fontana sopravvive nelle aule di giustizia.
Con sentenza odierna la corte di Appello di Potenza ha confermato la decisione del 20
luglio 2011 emessa dal tribunale di Matera, con la quale Chieco Paolo fu condannato
ad anni tre di reclusione per le numerose aggressioni, violenze e minacce da questi perpetrate
in danno della Fontana Anna Rosa fino al 2003.
Tali fatti, antecedenti al tentato omicidio subito dalla stessa nel 2005, erano sintomatici della
fine cui sarebbe incorsa la Anna Rosa. Infatti, successivamente fu attinta dal Chieco Paolo
con numerosi colpi di coltello, sferratile in varie parti del corpo.
La Fontana, dopo molte sofferenze, benchè menomata, sopravvisse.
Per quei fatti fino al 2003, prodromici al tentato omicidio, il Tribunale di Matera, soltanto nel
luglio 2011 potè emettere la detta sentenza di condanna, che fu immediatamente appellata
dal Chieco, rivendicando la insussistenza degli addebiti e la riduzione di pena.
Durante la celebrazione del processo, in una drammatica udienza nel settembre 2010 dinanzi
al Tribunale di Matera, la Fontana Anna Rosa gridò il suo dolore e la sua disperazione,
ma soprattutto invocò l’aiuto per non essere lasciata sola, poichè aveva già la percezione
certa, che il Chieco avrebbe nuovamente tentato di ucciderla, con le stesse modalità selvagge
sperimentate nel tentativo del 2005.
Tale drammatica invocazione della Fontana Anna Rosa è nuovamente echeggiata oggi nell’aula
della Corte di Appello con la voce del suo difensore, che ha invocato la conferma della decisione
del Tribunale di Matera,accolta dalla Corte di Appello.
Attualmente è pendente il processo presso la Corte Assise di Appello di Potenza avverso la sentenza
del GUP di Matera del 20 gennaio 2012 per omicidio pluriaggravato la Fontana con la quale
il Chieco Paolo fu condannato ad anni trenta di reclusione, anche questa appellata dell’ imputato.
Avv. Carmine Ruggi per la difesa della Fontana Anna Rosa
Avv. Michele Scalcione per la difesa di Chieco Paolo