Grande entusiasmo e sala gremita quella consiliare della Provincia per la cerimonia di consegna degli attestati ai 120 studenti di Matera e Provincia, che hanno conseguito il diploma nel corso degli esami di stato con il cento e il cento e lode.
Un’iniziativa importante che sottolinea come le istituzioni possono gratificare il percorso di studio degli studenti, dando loro la possibilità di credere meglio nel percorso della vita successiva.
Nella sala consiliare erano presenti docenti, dirigenti scolastici e autorità: a fare gli onori di casa il presidente Stella con la giunta al completo e il presidente del consiglio provinciale, i senatori Antezza e Bubbico, il direttore dell’Ufficio Scolastico Provinciale Trifiletti, la responsabile della cultura Rosanna Papapietro dello stesso Ufficio. Tutti i rappresentanti istituzionali hanno lanciato messaggi importanti ai 128 diplomati con il massimo dei voti.
Franco Stella: “ Credo che la Provincia dovrà attivarsi per istituire un premio ad hoc per questa iniziativa dal momento che è disponibile solo quello di mille euro da parte del Ministero della Pubblica Istruzione. Spero che le eccellenze premiate oggi possano raggiungere traguardi brillanti e sopratutto mi auguro che ma restino nel nostro territorio”. Stella aggiunge che “le politiche giovanili saranno il cavallo di battaglia dell’Amministrazione e offrirermo ai giovani studenti occasioni di confronto”.
Antezza ha sottolineato come “la scuola è un banco di prova per i ragazzi e luogo delle eccellenze e che il Consiglio Regionale ha già attivato diverse inizative per coinvolgere gli studenti. E questa è opportunità di arricchimento per conoscere le doti e le qualità presenti nel nostro territorio. La scuola punta all’eccellenza”.
Bubbico si rivolge direttamente ai ragazzi: “Speriamo che questi risultati vi accompagnino per la vita. E’ importante l’attenzione rivolta dall’Amministrazione Provinciale agli studenti della nostra terra, che sono il nostro futuro”.
Il Dirigente Scolastico Osvaldo Carnovale del Liceo Scientifico: “Questa manifestazione rappresenta un ulteriore riconoscimento del valore della cultura della scuola e della preparazione degli alunni. Auspichiamo che l’impegno delle altre Istituzioni e dei politici in particolare sia quello di far restare i ragazzi in Basilicata creando opportunità lavorative”.
Il dirigente dell’ITC “Loperfido” Giuseppe De Rosa, che dal prossimo anno scolastico sarà alla guida del Liceo Classico per il pensionamento della Santoro, a riguardo delle premiazioni dice: “Crederemo davvero nel riconoscimento del merito da parte delle Istituzioni pubbliche quando le stesse assumeranno il personale con criteri di valore e non come normalmente si fa per appartenenza. Il merito è il vero strumento di garanzia di tutti e di ciascuno nella democrazia”.
Il Dirigente Scolastico del Liceo Classico professoressa Santoro: “Questo incontro è stato voluto per incontrare i giovani eccellenti e per avere un primo approccio con questi ragazzi, in modo da avvicinarli alle istituzioni. Serve adesso un confronto continuo tra i ragazzi e la Provincia per occasioni di lavoro e attività imprenditoriali. E’ una bella cerimonia che vede insieme presidi, docenti, alunni, genitori e istituzioni. Il mio liceo si è distinto per l’alta percentuale di studenti che hanno raggiunto la maturità con il massimo dei voti e questo mi fa ancora più piacere.”.
Nelle foto di Marco Fanuzzi alcuni studenti premiati durante la cerimonia nella sala consiliare della Provincia di Matera
bravi gli studenti,andassero a quel paese sti politicanti che con un contentino vogliono accattivarsi le simpatie dei giovani.quanti scioperi davanti alla provincia,chi se li scorda.pioveva in palestra,pioveva nei laboratori,strutture non idonee come la ragioneria loperfido chiusa precauzionalmente dopo il terremoto di san giuliano,scuole stracolme come l industriale e lo scientifico.la provincia è la grande assente nel mondo della scuola in questa provincia ed ora fanno anche tutta questa propaganda.premi di qua premi di la,promesse e belle parole.come al solito,vergogna!