STRISCE BLU, CASAPOUND MATERA CHIEDE IL RIPRISTINO DELLA LEGALITA’
“Per il CdS la maggior parte delle strisce blu in città sono illegali, nei prossimi mesi tuteleremo i cittadini da questo pizzo”
In seguito al ripristino dei parcheggi a pagamento nell’area cittadina l’associazione di promozione sociale Casapound Italia chiede, per voce del responsabile Stefano Dubla, che amministratori comunali e Sisas diano una volta per tutte una lettura al Codice della Strada per avere più chiare le disposizioni in fatto di strisce blu. Quello delle strisce blu illegali è infatti un problema che colpisce molte città, basta una semplice ricerca in internet per averne chiare le dimensioni e per trovare sentenze che invalidano le multe per il mancato pagamento del ticket.
“L’articolo 7 comma 6 del Codice della Strada recita: «Le aree destinate al parcheggio devono essere ubicate fuori della carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo scorrimento del traffico», norma che nella nostra città non sarà rispettata”, afferma il responsabile di Casapound. “Ancora una volta – continua Dubla – gli interessi di qualcuno vanno a danneggiare un’intera comunità che si trova illegalmente vessata. Pertanto nei prossimi mesi a sovrastare la campagna informativa della Sisas ci sarà la nostra battaglia per il ripristino della legalità e per fornire ai cittadini materani tutti gli strumenti utili per difendersi da eventuali multe”.
Stefano Dubla, responsabile cittadino Casapound Italia