La Giunta Comunale ha formulato gli indirizzi al dirigente per la concessione all’associazione “Galleria del Mulino” dell’autorizzazione temporanea all’apposizione di cancelli di chiusura alla Galleria di Piazza Mulino lungo gli accessi di via Lucana, via Passarelli e sul passaggio piazza-galleria. La chiusura degli accessi avverrà nelle ore notturne dalle 22 alle 7. Un provvedimento resosi necessario alla luce della delicata situazione in cui versano da tempo residenti e commercianti della piazza, ormai esasperati a causa del protrarsi per anni di problemi derivanti dalla sosta nell’area di numerosi giovani, dagli atti vandalici in danno delle strutture, dalle aggressioni e dai bivacchi con abuso di alcool e stupefacenti. Soddisfazione è stata espressa dal consigliere comunale Eustachio Tataranni, che ha seguito personalmente la vicenda. “Finalmente si avvia a soluzione un serio problema relativo alla sicurezza e all’ordine pubblico in una delle centrali piazze materane – afferma Tataranni -. L’apposizione dei cancelli restituirà certamente lustro e decoro alla piazza e alla galleria, proteggendo al tempo stesso i cittadini e i residenti dagli atti di vandalismo perpetrati costantemente negli ultimi anni. Un impegno serio da parte dell’Amministrazione e del Sindaco Buccico, che continuerà nell’ottica di una riqualificazione e del riordino di Piazza Mulino, anche attraverso la riqualificazione della fontana presistente”.
SODDISFATTO IL CONSIGLIERE COMUNALE DEL PD LUCA BRAIA
“Finalmente la questione di Piazza Kennedy viene presa in esame da questa maggioranza “
Apprendo solo oggi, con sincera soddisfazione, che insieme al sottoscritto, anche il collega consigliere Tataranni si è occupato della situazione incresciosa di piazza Kennedy, nonostante che né nelle commissioni competenti né nel consiglio comunale in occasione della discussione sugli Ordini del Giorno e delle interrogazioni presentati dal sottoscritto, ha mai espresso il proprio pensiero o manifestato il proprio interessamento alla vicenda.
Sarebbe stato utile infatti che lo stesso consigliere Tataranni, così come fatto in maniera forte dal sottoscritto, avesse espresso un pensiero o almeno un riferimento o ancora meglio presentato un emendamento al Bilancio, che poi ha approvato, finalizzato a prevedere delle risorse economiche necessarie alla riqualificazione della stessa piazza, che oggi versa in una situazione pietosa, risorse che invece sono totalmente assenti sia nel bilancio corrente che nel piano triennale delle opere pubbliche .
Resta il fatto positivo ed importante che qualcosa si muove e che la giunta ha accettato la proposta dell’associazione “Galleria del Mulino” di chiudere la galleria della Piazza nelle ore notturne dalle 22 alle 7 , anche se tali indirizzi, come fatto in altre occasioni e per altre vicende, sarebbe stato utile discuterle con i tutti gli altri consiglieri di maggioranza e di opposizione all’interno delle commissioni, ma questa ormai non è più una novità.
Ora insieme a Tataranni, al di là della strumentale visibilità, ma per il bene della nostra città, lavoreremo insieme, per far rispettare al Sindaco ed alla Giunta quanto previsto dal Ordine del Giorno presentato dal sottoscritto ed approvato all’unanimità nel corso del consiglio comunale del 30/07/2008 che prevedeva tra le altre cose una pulizia straordinaria dell’intera area, la sistemazione completa della pavimentazione, dei muri perimetrali ed il ripristino della fontana.
Il fine del nostro ruolo non deve esser quello di prendersi i meriti di fare le cose che chiedono la città ed i cittadini ma lavorare per raggiungere l’unico obbiettivo che deve rimanere sempre quello di migliorare il più possibile la città negli interessi di tutti i cittadini.
Il consigliere Comunale del Partito Democratico Luca BRAIA
hehe ragà è finita l’era “piazza kè” 😀
sloggiareee..
Un atto giusto e necessario, vista l’aggressione ignobile subita da anni dai soliti delinquentelli e ragazzetti immaturi.
Spero che non creaino problemi al boschetto, ora che non potranno farlo più a piazza Mulino, già ci imbrattano le panchine. Questi avrebbero bisogno solo di una lezione di comportamento!
Io anzichè chiudere la piazza chiuderei quei 4 deficenti ,che si sentono realizzati imbrattando la città , in una bella gabbia….senza mura e citofoni ecc…solo barre di ferro…così poi vediamo cosa imbrattano e cosa bruciano…le loro P****!!!!!
giusto magicska.alla fine nn si puo chiudere l intera città per i soliti deficienti.all estero (parlo nello specifico della germania perchè ci sono stato un po di volte) se butti una sola carta per terra ti fanno passare i guai. figuriamoci se scrivi sui muri.qui invece sei un figo se dipingi a m…a la città.è per questo che gli italiano quando vanno all estero diventano angioletti.comunque x questi deficienti sono gia 2 punti che vengono sbarrati in citta
Scusate vi pongo una semplice domanda.. dobbiamo chiudere tutto per potreggere i nostri beni e monumenti? Ma le forze dell’ordine specie in una citta come matera cosa stanno a fare?? a dormire in macchina?? svegliaaa
Purtroppo le forze dell’ordine di Matera spesso dormono sonni tranquilli. Io non gli ho mai visti a piedi quando serve, né temo si vedranno mai in Italia, a differenza di stati come l’Inghilterra o la Germania. Lì si che circolano e puniscono chi deturpa il decoro urbano. In Italia in generale non intervengono quasi mai per questioni di decoro urbano. Lo spettacolo indecente è sotto gli occhi di tutti. In queste questioni la polizia municipale dovrebbe esercitare un ruolo centrale, ma a Matera non fa quasi nulla, tranne fare sfoggio di sé nelle cerimonie o un po’ di scena nelle processioni religiose. Nei posti in cui serve vigilanza per scoraggiare gli atti vandalici è raro vedere operatori delle forze dell’ordine. La prefettura è preposta agli interventi di ordine pubblico, ma è il comune che dovrebbe coordinare la polizia urbana. Questi si limitano a chiudere tutto. Dopo una certa ora va bene, ma questo non li esime dal controllo sulle zone più a rischio atti vandalici (come il boschetto o i diversi monumenti) per non parlare dei Sassi poi, in cui il controllo è quasi inesistente. Quando la civiltà scarseggia ci vuole il polso fermo!
Le forze dell’ordine non sempre svolgono il loro lavoro qui a Matera, purtroppo. Una città che non è grande, subisce spessissimo atti vandalici. La funzione repressiva è svolta molto poco dai vigili urbani. I poliziotti di quartiere si vedono solo in centro, perchè di quartiere? Le pattuglie a volte danno l’impressione di girare sempre nelle stesse zone invece. E’ solo una mia impressione?
perchè scusa piazza kennedy è un monumento o un bene? ha una fontana ke non funziona da 10 anni,ha dei negozi e alcuni uffici ma trovare un parcheggio è pressocche impossibile,tolti i giovani ke la utilizzano sarebbe una piazza pressocchè inutilizzata e in un contesto architettonico sta messa male,è come se tra i Sassi piazzi una piazza in stile moderno.. :X
è un luogo pubblico MateranStyle.Ci sono negozi,ci sono anche abitanti,e immagino non sia decoroso per costoro vivere in una vergogna simile.e non è decoroso nemmeno per l’immagine di Matera una piazza (centrale soprattutto) completamente in preda ad atti vandalici.è una questione di principio,i vandali nn possono averla vinta,qualsiasi piazza,qualsiasi luogo. ke poi dovrebbero adottare metodi diversi contro il vandalismo è un altro conto e siamo daccordo
Non è certo un monumento, ma non per questo dev’essere lasciata in balia di barbari devastatori. Il mio appunto era più generale e rivolto alla mancanza di vigilanza nelle zone sensibili della città, non una monografia su piazza Mulino, progettata comunque da un’importante architetto del Novecento. Essa rappresenta comunque parte della storia della città. Quello che è mancato è la manutenzione, rispetto a quando funzionava la fontana ed aveva anche un custode
Era ora…grazie a questi vandalacci piazza kennedy è diventato il luogo più squallido della nostra splendida città..
Infine lancio una proposta: Insegnare nelle scuole materane la dizione italiana…l’accento materano ‘inventato’ dai teen ager fa veramente schifo
non la dizione italiana,ma la cultura materana.e la lingua (e quindi anche l accento) fa parte della cultura. bisogna andare avanti rispetto al passato ma senza dimenticare le proprie radici
La penso come te circa l’ereditarietà del passato ma……alcuni intercalari che adoperano i ragazzini di oggi sono da ELIMINARE!!!!!!Non si possono sentire quando parlano!!!!!!
Sicuramente i nostri avi non ci hanno lasciato in eredità alcune esclamazioni tipo: veramè , tutto appò, che stai facè……la pigrizia del materano parte proprio dal modo di parlare.
Circa la questione di piazza Kennedy, chi la frequenta ha avuto quello che merita, anche se secondo me chi ha deturpato deve pagare!!!!!!