Il 15 agosto è il giorno dell’anno che, per antonomasia, rappresenta il cuore delle vacanze estive. Per molti è sinonimo di spensierate ore in spiagge affollate o di riposanti gite in fresche località di montagna; è il giorno in cui le città si svuotano e molti esercizi pubblici rimangono chiusi. Purtroppo, non per tutti ferragosto significa piacevoli momenti passati in compagnia di amici e parenti. Nelle città semideserte ed assolate, infatti, restano spesso gli anziani, le persone con problemi di salute e coloro che non possono permettersi nemmeno un giorno di svago. È forse proprio questo il giorno in cui, complice spesso l’afa estiva, le persone sole avvertono di più la desolazione di una città pressoché vuota. Proprio una delle categorie più deboli, quella degli anziani, oltre alla solitudine, di questa giornata patisce e lamenta i piccoli / grandi disagi: uscire per fare la spesa, o per acquistare un medicinale, diviene difficoltoso poiché la bottega di fiducia vicino casa è in ferie e l’ipermercato aperto dista molti chilometri o perché la farmacia di turno è dall’altro capo della città. Insomma, disagi acuiti spesso dalla calura e dal timore di essere soli davanti alle insidie che una città vuota certamente presenta.
A questa categoria di persone, con maggiore incisività, viene rivolta l’attenzione da parte dei Carabinieri, che del servizio di prossimità al cittadino fanno uno dei cardini della loro attività. Ed ecco che per i giorni a cavallo del ferragosto il Comando Provinciale Carabinieri di Matera ha istituito un apposito servizio che raggiungerà i quartieri più periferici ed i borghi La Martella – Venusio – Picciano, con il fine di fornire una efficace e fattiva presenza a tutti coloro che rimarranno soli nelle giornate di festa.
Non solo, quindi, prevenzione e difesa da eventuali malintenzionati a caccia di persone sole ed indifese, ma anche concreto aiuto per la soluzione di piccoli / grandi problemi quali l’urgenza di reperire medicinali e tutte quelle altre esigenze di primaria importanza che potranno essere affrontate con l’ausilio dei militari dell’Arma.
Nelle zone più isolate sarà presente un presidio dell’Arma composto dalla Stazione Mobile. La Stazione Mobile è una vera e propria Stazione Carabinieri “su quattro ruote”; è, infatti, un furgone completamente attrezzato per assolvere a tutte le funzioni normalmente svolte da un comando dell’Arma. A bordo un maresciallo e due carabinieri con il compito di “portare” l’Istituzione in tutte quelle località ove non esiste un presidio fisso dell’Arma, fornendo in tal modo un’assistenza completa ed immediata all’utenza, costituita oltre che dai residenti anche dai numerosi turisti frequentemente in cerca di informazioni di vario genere.
Il particolare servizio del giorno 15 p.v. vedrà impegnate, oltre alla Stazione Mobile, anche diverse pattuglie, in uniforme ed in borghese, che avranno il compito di effettuare un vero e proprio “porta a porta”; nei limiti del possibile infatti, fatte salve le prioritarie esigenze di pronto intervento operativo, si procederà a “far visita” presso le abitazioni di persone anziane e sole, sincerandosi che non vi siano problemi. Palazzi e plessi maggiormente spopolati verranno ispezionati con scrupolo al fine di scongiurare l’odioso fenomeno dei furti in appartamento.
La presenza di una figura rassicurante, mista ad una parola di conforto, forse servirà a lenire la solitudine di anziani e persone che, non certo per loro scelta, sono costrette a rimanere in città.