PROVINCIA DI MATERA: IL 30 MAGGIO BILANCIO 2009 IN CONSIGLIO
Concorsi all’Amministrazione provinciale di Matera e bilancio di previsione 2009 nello stesso ente. Sono i due argomenti su cui si sofferma il presidente della Provincia di Matera, Carmine Nigro nel rispondere ai duri attacchi che sono stati rivolti all’ente da lui guidato dal sindaco di Matera, Nicola Buccico, in occasione dell’ultimo comizio della coalizione di centrodestra.
Sulla prima questione, Nigro fa notare che i concorsi si fanno per un duplice scopo: innalzare la qualità tecnica ed amministrativa della Provincia chiamata a sostenere sfide sempre più difficili nel contesto nazionale e assicurare uno sbocco occupazionale alle centinaia di giovani laureati e diplomati del materano che non riescono ad inserirsi nel sempre più asfittico mercato del lavoro. Sul secondo argomento, Nigro sottolinea la pretestuosità delle affermazioni di Buccico. “Quelle diffuse sul bilancio di previsione – spiega il presidente Nigro – sono notizie destituite di ogni fondamento. Il documento amministrativo-contabile 2009 della Provincia e quello pluriennale 2009-2011 sono stati discussi e approvati in giunta, in commissione, sono stati presentati alle forze istituzionali, sociali ed alla stampa locale e nella mattinata del 30 maggio il provvedimento sarà proposto all’approvazione del Consiglio provinciale. In questo modo – conclude – l’Amministrazione che subentrerà all’attuale avrà a sua disposizione uno strumento fondamentale per continuare il percorso intrapreso in questi ultimi cinque anni”.
DISINQUINAMENTO DEL TORRENTE GRAVINA DI MATERA
IL PROGETTO DELLA PROVINCIA PIACE ALL’EUROPA
Si fa meno a rischio il futuro del torrente Gravina sempre più simile con il suo tortuoso percorso ad un collettore fognario che convoglia verso il fiume Bradano e quindi al mare Jonio un’altissima quantità di sostanze altamente inquinanti. La vita precaria del singolare corso d’acqua, che per una decina di chilometri attraversa il territorio materano contribuendo con la sua presenza a rendere ancora più suggestivo l’habitat rupestre, è destinato a migliorare ora che sulla sua splendida realtà paesaggistica che aiuta nonostante tutto la presenza e la continuità di interessanti biodiversità, si sono accesi grazie al progetto “Life plus 2008” i riflettori dell’Unione Europea.
A segnalare il degrado della Gravina di Matera all’assessorato all’Ambiente dell’Amministrazione provinciale è stata l’associazione “Falco Naumanni” con una petizione che raccolse centinaia di adesioni. “L’abbiamo recepita – sottolinea l’assessore Franco Labriola – abbiamo realizzato un progetto di salvaguardia del corso d’acqua presentandolo alla Commissione Europea. La nostra proposta per il disinquinamento del torrente è stata accolta. Delle oltre 200 proposte presentate ne sono rimaste in corsa 8, tra le quali c’è la nostra. Ci sono state richieste ulteriori informazioni, ritengo che entro fine giugno la pratica potrà essere risolta a nostro favore. Attiveremo l’intervento e, nel rispetto dei tempi imposti dalla Commissione Europea, riporteremo il corso d’acqua al suo originario splendore, fermo restando che strategica dovrà risultare la collaborazione della Puglia chiamata a dare piena e totale funzionalità al depuratore di Altamura oltre che a controllare gli scarichi abusivi che si riversano nella Gravina di Matera”.
Il progetto presentato dalla Provincia di Matera, che ha avuto il patrocinio della Regione e la collaborazione dell’Università della Basilicata. Tecla e Parco della Murgia, potrà godere di un finanziamento di un milione e 700 mila euro che – sottolinea Labriola – “consentirà di mettere in sicurezza una volta per tutte uno scrigno di grande interesse dal punto di vista naturalistico”. Il disinquinamento della Gravina di Matera è la terza iniziativa che la Provincia di Matera mette in cantiere, con il sostegno dell’Unione Europea, dopo i positivi percorsi che hanno interessato la tutela del falco grillaio e la ricostituzione della duna di Policoro lungo il litorale metapontino.