Il solenne novenario avviato nella Chiesa di S. Francesco d Assisi e la benedizione del Carro trionfale nella fabbrica situata nel quartiere Piccianello sono stati i due momenti che hanno ufficialmente inaugurato le celebrazioni in onore della Madonna della Bruna, patrona della città di Matera. Centinaia di fedeli hanno atteso nel piazzale della fabbrica del Carro l’arrivo del clero per la benedizione del manufatto in cartapesta prodotto quest’anno dal maestro cartapestaio Pasquale Nicoletti e da sei componenti della famiglia Daddiego. Prima di compiere il rito della benedizione, le autorità religiose e civili hanno salutato la folla dal palco allestito nei pressi della fabbrica del Carro. Presenti il vescovo di Matera-Irsina monsignor Ligorio, il vescovo di Acerenza monsignor Scandiffio, il sindaco di Matera Adduce, il vice-sindaco e assessore ai Sassi Pistone, il consigliere regionale Romeo Sarra, il consigliere comunale De Palo e Laura Boldrini, portavoce dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, che nel pomeriggio aveva presentato in Mediateca il suo libro “Tutti indietro. Storie di uomini e donne in fuga e di un’Italia tra paura e solidarietà”. Alla benedizione era presente anche un piccolo gruppo dei cavalieri di Maria Santissima della Bruna. Prima di concedere ai devoti la possibilità di ammirare l’opera in cartapesta che sarà consegnata al popolo materano per essere distrutto in piazza Vittorio Veneto, la pirotecnica Santa Chiara ha regalato il primo spettacolo piromusicale.
Michele Capolupo
La fotogallery della benedizione del Carro trionfale della Bruna
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Su indicazione del Vescovo il generale dei Cavalieri accompagnato dal presidente dell’Associazione Cavalieri di Maria Santissima della Bruna sono invitati a partecipare alla Santa Messa prevista alle ore 11 nella chiesa di San Francesco.
Pertanto il rito della vestizione del Generale, previsto sempre in via Marzabotto n.1 all’interno dell’abitazione, sarà anticipato alle 9,30.
La partenza dalla casa del Generale avverrà quindi alle 10,15.
La mattina del 2 luglio, in modo da sincronizzare i prelievi dei due vice generali Nicola Colucci e Vincenzo Sacco, il raduno dei Cavalieri avrà luogo alle ore 8 nella piazzetta di San Paolo in via don Luigi Sturzo.
Dopo il raduno si procederà al prelievo del trombettiere Giuseppe Cifarelli e del portavessillo Cosimo Damiano Paolicelli presso il distributore Q8 in via Nazionale, con partenza alle ore 8,15 verso la chiesa dell’Immacolata in via Cererie dove avverrà il prelievo dei due Vice Generali e la cerimonia solenne della benedizione dei Cavalieri.
Tutti i cavalieri guidati dai due vice generali partiranno alle ore 9,10 verso la casa del generale in via Marzabotto per il tradizionale prelievo accompagnati dalla banda musicale.
AVETE DATO IL CONTRIBUTO ALLA FESTA?
Non dico altro … la gente si lamenta e basta, c’e’ un commerciante materano che non vuole dare il contributo perche’ quest’anno il palo dell’illuminazione non e’ stato posizionato davanti al suo negozio. Ci sono semplici cittadini che non vogliono dare il contributo perche’ non e’ stato organizzato un concerto. Che piu’ ? C’e’ per caso qualcuno di san giacomo non vuole dare il contributo perche’ l’illuminazione non arriva fin li ?
APRITE LE TASCHE !
Bastano pochi euro …
il contributo l’ho dato come ogni anno,ma credo ke la chiesa dovrebbe sganciare la moneta,visto che è l’unico settore non colpito dalla crisi,spzzèt d iomm!!!! :whistle:
Mi piace (stile facebook). Il carro non l’ho visto ancora ma avevo gia dato il contributo nella sede del comitato. Senza tenere in conto che quest anno, peggio dell’anno scorso, alla processione dei pastori ci saranno solo due botti. Se non sbaglio uno a Serra Venerdi e poi Piccianello. Stop. Sarà una passeggiata per il secondo anno consecutivo
I botti della processione non sono di competenza del comitato.
Lo so, la festa dei materani è competenza della Questura! Noi dormiamo in piedi
No, ho solo detto che i botti della processione dei pastori non sono un argomento di cui il comitato si interessa in quanto non sono organizzati dal comitato. Se sono pochi e’ anche colpa di chi non mette i dollari per acquistarli e di solito e’ una raccolta fatta dagli abitanti dei rioni dove la processione passa.
Il vecchio questore che andra’ via da MT il 30 giugno ha sempre deciso nel massimo della sicurezza possibile. Vedremo il nuovo …. comunque sia, passeggiata tranquilla o zona di guerra io ci andro’ sempre e comunque.
Speriamo almeno che quest’anno non ci saranno i soliti chi non salta e’ potentino in via annunziatella CHE SONO COMPLETAMENTE FUORI LUOGO !