Un 2009 a tutto tondo per i reparti della guardia di finanza della Provincia di Matera.
Obiettivi assegnati e risultati conseguiti nei settori operativi di competenza del Corpo, organo di polizia economico-finanziaria.
430 interventi nel settore tributario, tra verifiche fiscali e controlli;
2.500 controlli ai fini dell’osservanza dell’obbligo di rilascio dello scontrino e della ricevuta fiscale;
1.200 controlli sulla circolazione delle merci;
€ 34.812.706 elementi di reddito sottratti a tassazione;
€ 8.749.377 violazioni all’i.v.a.;
€ 100.805.479 basi imponibili sottratti a tassazione i.r.a.p.;
€ 450.125 ritenute fiscali non operate e/o non versate;
n° 59 evasori totali / paratotali;
n° 474 lavoratori in nero / irregolari;
n° 550 infrazioni in materia di ricevute e scontrini fiscali (3 proposte di sospensione e 1 di chiusura);
126 kg. di stupefacenti e 6.653 piante di cannabis indica;
n. 1 stabilimento industriale per la produzione di pasta alimentare valore 11 milioni di euro (costo di realizzazione);
n. 31.000 articoli di vario genere contraffatti, nella maggior parte capi di abbigliamento e calzature con marchi di note griffe;
n. 13 siti tra discariche e opifici contenenti sostanze nocive e pericolose quale fibrocemento, oli esausti ed altre sostanze tossiche;
404 soggetti denunziati all’a.g. e/o segnalati all’autorità prefettizia, di cui 11 in stato di arresto;
sono state impiegate 1.450 pattuglie per il controllo del territorio, sia per fini fiscali che per fini di sicurezza in generale.
Le operazioni più significative:
– indagine con relative verifiche fiscali svolte dalla tenenza di policoro nei confronti di un’organizzazione composta da commercianti lucani, calabresi e campani che aveva costituito un reticolo di imprese che in meno di tre anni ha importato oltre 30.000 maiali venduti in “nero” a macellai compiacenti come animali di origine nazionale, mediante la falsificazione della documentazione sanitaria e fiscale.
– la verifica fiscale conclusa di recente da parte del nucleo di polizia tributaria nei confronti di una grande impresa di costruzioni che, attraverso un ingegnoso artifizio contabile, aveva occultato al fisco una base imponibile ai fini i.r.a.p. di € 100.805.479,00.
– il sequestro di uno stabilimento industriale per la produzione di paste alimentari del valore di 11 milioni di euro (costo di realizzazione) ordinato dalla procura della repubblica di matera a seguito di una complessa indagine svolta dal nucleo di polizia tributaria di matera, che ha visto coinvolti vari personaggi tra imprenditori e pubblici amministratori, indagati per il reato di malversazione ai danni dello stato, per aver indebitamente beneficiato di contributi pubblici a carico di fondi strutturali.
– operazione “green house” condotta dalla brigata di metaponto nei confronti di un’organizzazione che nell’agro di bernalda aveva introdotto la più redditizia coltivazione della cannabis indica.
– nei primi giorni di questo mese, il nucleo di polizia tributaria di matera ha scoperto un traffico di sostanze stupefacenti – eroina – addivenendo al sequestro di 80 gr. di droga e all’arresto di 2 grossi spacciatori, p.c. di anni 42 e z.p. di anni 40, che avevano ideato un ingegnoso sistema di occultamento dello stupefacente: praticamente, dopo aver racchiuso la droga in un involucro di cellophane, la sigillavano in palle di gesso che poi sotterravano nei campi, nei pressi di una cascina alla periferia della città.
– alcuni sequestri in materia di reati ambientali operati di recente dalla tenenza di policoro hanno riguardato opifici con strutture in fibrocemento tuttora in attività, con evidenti rischi per la salute dei lavoratori.