Il comandante Domenico Russo, il capitano Paolo Sambataro e il capitano Michele Basilio hanno incontrato i giornalisti per il tradizionale bilancio dell’attività svolta dall’Arma dei Carabinieri nel 2010. Il prospetto analitico dell’attività operativa evidenza che sono in aumento (1190 contro 957 del 2009 e 932 del 2008) i furti denunciati e le rapine (9 nel 2010, 7 nel 2009 e 8 nel 2008) mentre è diminuito il numero de persone segnalate perchè assuntori di sostanze stupefacenti (84 nel 2010, 116 nel 2009 e 11 nel 2008). In crescita anche il dato relativo al numero di persone arrestate in flagranza di reato (178 nel 2010, 151 nel 2009 e 148 nel 2008). In particolare per quanto riguarda i reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti nel 2010 sono state arrestate 37 persone: anche in questo caso la cifra è superiore rispetto al 2009 con 15 arresti e al 2008 con 23. In calo invece il numero di persone arrestate su ordinanza di custodia cautelare (51 nel 2010, 67 nel 2009 e 33 nel 2008) e per esecuzione di pena (6 nel 2010, 8 nel 2009 e nel 2008). Gli arresti complessivi eseguiti dai Carabinieri sul territoro provinciale sono stati 235, numero in crescita rispetto ai 226 del 2009 e ai 190 del 2008. Sale anche il numero delle persone denunciate a piede libero: 1702 nel 2010, 1615 nel 2009 e 1640 nel 2008. Il numero di servizi esterni svolti ha sfiorato la cifra tonda di 27.500: per gli amanti delle statistiche sono stati 26499, dato in salita rispetto ai 26.251 del 2009 e ai 26.148 del 2008. In calo invece il numero degli stranieri espulsi: solo 29 nel 2010 mentre nel 2009 erano stati 41 e nel 2008 33. Scende anche la cifra degli avvisi orali proposti (44 nel 2010, 53 nel 2009 e 85 nel 2009), quella dei fogli di via obbligatori proposti (13 nel 2010, 26 nel 2009 e 33 nel 2008) e quella relativa alle persone controllate (121.119 nel 2010, 132.027 nel 2009 e 131.529 nel 2008). 19 sono state infine le sorveglianze proposte: erano 12 lo scorso anno e 19 nel 2008. Sin qui l’attività in cifre relativa al 2010 dei Carabinieri, che hanno proceduto sul territorio provinciale per il 73,2% dei reati consumati. Per quanto riguarda l’attività dell’arma nei settori del consumo di stupefacenti nel 2010 sono stati sequestrati 2,600 chilogrammi di droga, quantità superiore rispetto a 1 chilo e mezzo del 2009 e a un 1 chilo e 800 grammi del 2008. Sono state 76 le misure di prevenzione personali mentre per quanto concerne la lotta all’immigrazione clandestina sono stati 3 gli stranieri arrestati o denunciati per reati vari e 11 quelli irregolari. 29 sono stati gli stranieri espulsi mentre 23 è stato il numero complessivo dei servizi svolti. Per quanto riguarda l’azione di contrasto al lavoro nero e al capolarato i controlli effettuati in 161 aziende hanno portato alla denuncia di 6 datori di lavoro. Nei confronti della forza lavoro sono stati controllati 219 lavoratori italiani, 97 neocomuniari e 297 extracomunitari mentre 3 sono i caporali denunciati. I controlli sui cantieri hanno prodotto i seguenti risultati: a seguito dei controlli eseguiti sui 103 cantieri sono state accertate 133 irregolarità di cui 44 penali e 89 amministrative. 72 le persone denunciate e sanzioni contestate per 204 mila euro. L’attività è stata svolta in collaborazione con il Nil e la direzione provinciale del lavoro.
Questa in sintesi l’attività svolta quotidianamente dai militari dei Carabinieri sul territorio materano.
Intensificazione controllo territorio
Costante conoscenza soggetti interesse operativo
Contatto costante con popolazione
Massima visibilita’ servizi esterni
Controlli lungo arterie stradali (alcool e droga)
Sensibilizzazione addetti settori economici
Avvio mirate attivita’ sinergiche nei singoli settori:
Operazione icaro (controlli detenuti domiciliari)
Operazione odysseus (stranieri)
Operazione demetra (lavoro agricolo)
Operazione re mida (gioco e scommesse)
Operazione anfitrite-theofania (servizi estivi e per natale)
Operazione heracles (palestre-contrasto doping)
Operazione paideia-penelope-anchise (scuole-stalking-anziani)
Operazione homo faber (sicurezza sul lavoro)
Operazione civita-dioniso (controllo zona sassi-abuso alcool)
Reiterati e mirati servizi largo raggio
Attivita’ con reparti speciali (nil, nas, noe, tpc)
Al capitano Michele Basilio è toccato poi il compito di analizzare nel dettaglio le principali operazioni portate a termine dai militari a Matera e in provincia. Le riportiamo di seguito.
22.01.2010: il Nucleo Investigativo svolgeva attività d’indagine, con DDA Potenza, su fenomeno riduzione in schiavitù nel metapontino e comune Montescaglioso: arrestati cinque soggetti. Prima indagine del genere in Basilicata.
06.09.2010: Bernalda, militari della Compagnia Carabinieri di Pisticci, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto della manodopera abusiva e anticaporalato, traevano in arresto sette cittadini nord africani che non avevano ottemperato al decreto di espulsione.
19.09.2010: Matera e Cimitile (NA), personale della Compagnia Carabinieri di Matera, al termine di complessa attività investigativa, traeva in arresto due pregiudicati campani, responsabili di ricettazione di titoli bancari, riciclaggio,truffa e falso.
28.09.2010: il Nucleo Investigativo, in soli tre mesi d’indagine, traeva in arresto l’autore dell’efferato duplice omicidio consumato in Matera il 27 giugno 2010 in concomitanza con i festeggiamenti della Madonna della Bruna.
07.10.2010: Salandra, militari della Compagnia Carabinieri di Tricarico, nell’ambito di servizi finalizzati al contrasto dei c.d. “reati predatori”, arrestavano cinque cittadini rumeni responsabili di una serie di furti in abitazioni rurali.
29.10.2010: Marconia, la Compagnia Carabinieri di Pisticci, al termine di elaborata attività d’indagine, eseguiva tre ordinanze di misura cautelare in carcere a carico di altrettanti soggetti responsabili di numerosi furti in abitazioni e centri commerciali, nonché ricettazione di merce precedentemente trafugata. Notevole il recupero della refurtiva.
03.11.2010: Policoro, l’Arma locale, arrestava in flagranza di reato, per furto e danneggiamento aggravato, due pregiudicati autori di numerosi furti di autovetture.
Tutti gli autoveicoli, tra cui un ambulanza, venivano recuperati e restituiti ai legittimi proprietari.
Obiettivi 2011 dell’arma dei Carabinieri
Droga: intensificazione controlli e indagini.
Misure prevenzione: più proposte (personali e patrimoniali).
Reati contro patrimonio: maggiore controllo del territorio.
Soggetti d’interesse: controlli su pregiudicati e sorvegliati.
Giovani: ricerca maggiore contatto per analisi problemi.
Violenza donne: prosegue lavoro squadra anti stalking.
Criminalità Organizzata: indagini e controlli maggiori.
Ambiente: intensificazioni controlli con NOE.
Patrimonio Archeologico: più servizi nelle aree d’interesse.
Lavoro: ispezioni con NIL e Direzione Lavoro per sicurezza.
Stranieri: attenzione su clandestini e casi di sfruttamento.
Sicurezza Stradale: più controlli per alcool e droga.
Conclusioni: sempre ottime le condizioni generali della sicurezza in provincia, così come certificato da recenti autorevoli statistiche. Tale risultato, ottenuto grazie al lavoro sinergico svolto dalle FF.PP., non rappresenta sicuramente un punto d’arrivo, ma un elemento di stimolo per un ulteriore e rinnovato impegno ad intensificare, sempre più, ogni attività di controllo reale del territorio. Ogni evento, non solo delittuoso ma anche sociale, dovrà essere colto e analizzato, per consentire i necessari e successivi interventi.
La popolazione e il sistema economico necessitano di sicurezza e questa potrà essere garantita solo profondendo il massimo sforzo informativo, investigativo e soprattutto attraverso il controllo del territorio.