PRIME OPERE APPALTATE PER UN MILIONE E SETTECENTO MILA EURO – PER LE STRADE 750.000 EURO – NIENTE CONSULENZE ESTERNE –
L’Amministrazione, come di recente preannunciato dal Sindaco Sen. Salvatore Adduce, ha concretizzato il programma degli interventi di immediata cantierizzazione avviando 12 procedure di gara per l’appalto di circa 1.700.000,00 euro. Risorse reperite e prontamente attivate che confermano il perseguimento dell’obiettivo di risolvere problemi e mettere in circolo i finanziamenti disponibili per le imprese operanti nel nostro territorio.
Varie sono le tipologie degli interventi che vanno dalle piccole manutenzioni degli immobili comunali a quelle delle scuole con particolare attenzione anche all’abbattimento delle barriere architettoniche, dalla realizzazione delle recinzioni di alcuni pachi urbani alla non più rinviabile realizzazione dei marciapiedi del quartiere “l’Arco”, dal rifacimento dei marciapiedi della via Marconi alle manutenzione dei piani viabili della città. Quest’ultimo intervento prevede un primo stanziamento da utilizzare in tre annualità per le emergenze e le evidenti priorità quali quelle di viale Italia e di alcune strade interrotte o parzialmente utilizzabili per la presenza di voragini e piccoli crolli di muretti e di opere di protezione che pregiudicano la sicurezza dei pedoni, quali , ad esempio, via Carlo Levi e via Annibale Di Francia.
La perizia per la manutenzione dei piani viabili prevede lavori per 750.000,00 euro che, assicura il Sindaco, saranno utilizzati esclusivamente per lavori come già disposto e definito con i competenti Uffici Tecnici per la fase attuativa di imminente cantierizzazione.
Gli interventi di manutenzione dei piani viabili non comportano spese di supporto tecnico per consulenze esterne in quanto l’Ufficio Tecnico del Comune provvederà a svolgere direttamente ogni adempimento tecnico sia per la fase di progettazione che per la gestione dei cantieri. Pertanto, l’intero importo stanziato sarà utilizzato per l’effettuazione dei lavori.
INTERROGAZIONE DEI CONSIGLIERI COMUNALI DELLE LISTE CIVICHE SUL PROGRAMMA DI BITUMAZIONE DELLE STRADE DI MATERA
E’ sotto gli occhi di tutti, ed anche sotto i pneumatici e le sospensioni delle automobili dei Materani, che in città le strade versano in uno stato di degrado assoluto, tra marciapiedi dissestati e manti stradali-colabrodo, pieni di buche profonde e per questo molto pericolose.
Da questo punto di vista, pertanto, aver saputo che l’esecutivo comunale, con la delibera numero 159 del 6 maggio scorso, abbia varato un programma triennale per la manutenzione stradale finanziandolo con 750 mila euro (ovvero con 250 mila euro all’anno), ci ha reso sicuramente più fiduciosi verso un miglioramento delle condizioni infrastrutturali urbane.
Purtroppo, però, nostro malgrado, nonostante si tratti di uno dei primi atti della nuova Giunta Adduce, ci troviamo costretti a sollevare alcune osservazioni in merito alla correttezza della delibera.
Innanzitutto va ricordato al signor Sindaco ed ai suoi illustri assessori che tale programma era già contemplato dal Bilancio di Previsione del 2010, approvato durante la gestione commissariale del Comune, e che pertanto, secondo la nostra modesta opinione, per dare corso all’intervento sarebbe stato necessario soltanto un atto dirigenziale, nell’esercizio del cosiddetto “potere gestionale”.
L’aver portato il programma triennale per la manutenzione stradale di Matera sul tavolo del potere esecutivo più che di competenza sa di ingerenza.
Infatti c’è anche una seconda questione da sottolineare, perché nella ripartizione dei fondi contemplati dalla delibera in oggetto appaiono 39 mila euro da destinare ad incentivi di progettazione interna (declinati in 13 mila euro annui) e 45 mila euro da utilizzare in attività di consulenza esterna.
Impiego “creativo” di fondi pubblici? Sicuramente curioso.
Fermo restando che in qualunque opera pubblica sia legittimo individuare consulenze e contemplare incentivi per la progettazione, è quantomeno ovvio chiederci quali consulenze esterne e quali attività di progettazione interna richieda la manutenzione delle strade che, per definizione, non necessita di alcun intervento o progetto specialistico.
Peccato che a farci la domanda siamo stati soltanto noi.
A nessuno dei professionisti in forza al governo cittadino, avvocati e tecnici del settore compresi, è sorto il dubbio sulla opportunità e la convenienza di investire ben 84 mila euro di soldi pubblici, tra l’altro in un momento molto critico per l’economia cittadina e municipale, in consulenze e premialità per “tappare le buche”.
Per questo al Sindaco, all’assessore ai Lavori Pubblici ed al Segretario generale del Comune è stata rivolta un’interrogazione a risposta scritta, mentre alla Corte dei Conti sono stati inoltrati tutti gli atti in oggetto, al fine di accertare un eventuale danno erariale.
I consiglieri comunali
Giovanni Angelino
Salvatore Caputo
Tommaso Perniola
Alessandro Tortorelli
Augusto Toto
Angelo Tosto
Le chiacchiere stanno a mille.
Intanto Adduce produce (e meno male).
Non capisco perchè Tosto e compagni facciano questo tipo di opposizione e invece non stanino i veri oppositori di Matera (i poltronisti e nullafacenti).
bisogna parlare di adduce quando entrera a pieno regime il consiglio comunale,con un presidente.ora siamo ancora in transizione diciamo.buccico in questo periodo di transizione aveva fatto il macello, partito bene e spento pian piano,sappiamo il perchè. e c’erano anche bandi di gara per rifare le strade che sono stati disattesi tranne san pardo e qualche altra strada