Il Gala dello sport premia i nostri campioni

Il Gala dello sport materano al Cinema Comunale. L’evento è stato promosso dalla Provincia di Matera grazie all’impegno profuso dal presidente Carmine Nigro e dall’assessore alla cultura e sport Giuseppe Digilio.

A chiamare sul palco gli sportivi materani il giornalista e conduttore televisivo attualmente impegnato su Antenna Sud Mauro Pulpito. Musica affidata alla voce della cantante Chantal e agli strumenti dell’orchestra  di fiati ‘Terre Lucane’.

Il nostro territorio esprime personaggi di eccellenza nelle diverse forme d’arte e nella musica ma ci sembrava doveroso premiare anche chi brilla nelle diverse discipline sportive.

Per organizzare questo Gala dello Sport siamo andati alla ricerca di tutti gli atleti che hanno ottenuto risultati prestigiosi dal 2004 in poi, ovvero da quando si è insediata l’attuale maggioranza in consiglio provinciale e con il Coni abbiamo deciso di regalare a loro un attestato che rappresenta in maniera simbolica il nostro attestato di stima. Sicuramente questo pensiero non ripaga gli sforzi profusi in questi anni dai nostri atleti ma non volevamo che le loro imprese passassero inosservate. A Matera e in provincia ci sono tanti sportivi che possono diventare un esempio per i giovani, che devono amare sempre di più lo sport.

Nel Galà dello Sport targhe ricordo assegnate al calciatore materano dell’Atalanta Gianvito Plasmati e a Simone Zaza.  Gianvito naturlamente non poteva garantire la sua presenza perchè Bergamo non è a due passi da Matera mentre il giovane Simone racconta le sue emozioni per questo riconoscimento. “Sono attaccante ed ho debuttato nell’Atalanta in Serie  A- spiega-. Non mi aspettavo questo debutto. Con Gianvito mi sento spesso. Mi ispiro a Ibraimovich”. 

Premio speciale anche per il piccolo eroe di Montalbano che ha conquistato il nono posto al Giro d’Italia. Stiamo parlando naturalmente di Domenico Pozzovivo, attualmente in ritiro con la squadra a Panaria  per prepararsi al prossimo Giro. Un riconoscimento anche all’ex vecchia gloria del calcio materano Paolo Pavese, che l’anno scorso ha seguito il suo amico e collega Gino De Canio (da una settimana sulla panchina del Lecce in serie A) nell’esperienza inglese con la squadra dei Queens Park Ranger. Premiato anche l’arbitro Lorenzo Lupo, quarto uomo in Serie B e al quinto anno in Serie C. In merito alla sua esperienza arbitrale Lupo precisa che questo ruolo richiede professionalita sempre e comunque, dalla serie A all’ultima categoria: "Si dovrebbe arbitrare a San Siro come nell’ultimo campo di periferia”.  

Riconoscimento anche per la nazionale azzurra di marcia Lidia Mongelli: “Ho iniziato l’attività a scuola con il prof. Angelo Dichio ed è proprio il tecnico a ricordare che la Federazione doveva portare la Mongelli ad Osaka. E va applaudita perchè ha preferito onorare Montescaglioso”.

Premiato anche il campione italiano e primatista juniores dei 400 ostacoli Eusebio Haliti, in forza alla Rocco Scotellaro Matera. Haliti non si accontenta mai e annuncia di voler migliorare il record sotto i 50.

Spazio anche per il motociclismo con i nostri piloti Gianluca Vizziello e Domenico Colucci, per il nuotatore Antonio Luca D’Alema, per  lo schermitore Vito Manno e per  la ginnasta Adriana Crisci. Sul palco sono saliti anche il campione di kick boxing Biagio Tralli, il professore di fitness e cultura fisica Aldo Dell’Aglio, il paralimpico Rocco Emilio Frisenda e l’arbitro nazionale di karate Giuseppe Zaccaro, uno degli otto direttori di gara nel mondo  e Alessandra Petragallo.

Riconoscimento davvero meritato per il coach di basket Roberto Miriello, che precisa: l’unica cosa bella è che sono materano. Per nove anni consecutivi Miriello ha guidato la Bawer e dopo aver fatto scuola con il suo "run e jump", lo scorso anon ha messo a segno anche un record con ben 25 triple realizzate dalla sua squadra contro Siena. Adesso svolge il ruolo di direttore tecnico nella Virtus Matera. 

Nel Galà dello sport promosso dalla provincia anche la gradita sorpresa di Anna Maria Marasi, capitano e protagonista della mitica Pvf negli anni d’oro del volley femminile:  "Matera ha rappresentato  tanto per me. Venivo da Modena dove ero stata mandata via e avevo perso un po’ di autostima. Poi col Matera abbiamo giocato sette volte con il Modena e abbiamo sempre vinto per 3-0. A Matera nei cinque anni non ho mai pagato una colazione, era impossibile. Sono stata davvero bene”. Premiati anche Luigi De Canio, Franco Selvaggi, Mimmo Bellacicco per il suo impegno straordinario profuso nella Coppa Scirea.

Al Gala erano presenti il presidente del Coni Regionale Eustachio Tortorelli, il commissario Coni provinciale di Matera Elio Di Bari, Giuseppe Grilli responsabile Sport e scuola.

Soddisfatto per l’esito della manifestazione l’assessore allo sport e cultura Giuseppe Digilio che preannuncia l’organizzazione un Festival Internazionale dedicato alla Prima Accademia Lucana di Teatro, con un presidente di giuria davvero prestigioso, il talent scout Claudio Cecchetto.

Michele Capolupo