Il Piano Strategico entra nella sua fase operativa. Dopo una prima fase dedicata al confronto pubblico con la cittadinanza e con i soggetti interessati, si è tenuto ieri pomeriggio, al Comune di Matera, il primo incontro di lavoro operativo tra l’Amministrazione Comunale e i rappresentanti della Ati, composta dalle società Csst Spa, Asset Srl e dal professionista Francesco Karrer. “Siamo entrati nel vivo dell’attività di formazione del piano – hanno spiegato i professionisti incaricati del progetto -. Siamo nella fase di ascolto della società civile, attraverso il coinvolgimento di esperti che stiamo selezionando per avere un confronto sulle tematiche individuate”. In particolare, sono stati programmati per le giornate dell’8 e 9 luglio, dei focus tematici, rivolti ad operatori, su quattro settori: economia, cultura e società, ambiente e territorio, mobilità e trasporti. Nell’ambito dei focus, verranno predisposti dei dossier tematici alla base della discussione, al fine di raccogliere questioni e opinioni sulle principali problematiche che riguardano i settori. “In questo momento, lavoriamo per acquisire elementi di conoscenza sulle problematiche che investono i vari settori. Sulla base degli esiti di questo confronto “informato”, trarremo le conseguenze, e quindi andremo ad adeguare e ridefinire le linee strategiche. Sarà in quel momento che chiuderemo la seconda fase e partiremo con la redazione del piano. Per la metà di ottobre – concludono i progettisti – potremo procedere alla messa a punto del piano definitivo”. In sostanza, sono state tracciate le basi su cui poter lavorare nei prossimi mesi, secondo un programma che prevede il massimo coinvolgimento di tutti i soggetti interessati. “Il Piano Strategico rappresenta un’occasione unica per la città di Matera, che punta ad un vero e proprio riordino del suo disegno urbanistico”, spiega l’Assessore Comunale all’Urbanistica Antonella Guida, che, con il Sindaco Emilio Nicola Buccico, esprime la soddisfazione sull’iter che porta alla redazione del Piano Strategico e sottolinea la comunione d’intenti con i progettisti in merito all’apertura al dialogo con le forze interessate e al collegamento con i comuni dell’area murgiana, con cui da tempo sono già stati avviati rapporti sinergici.
Giu 13