Dopo la testata di Zidane all’azzurro Materazzi e dopo l’intesa Berlusconi-Sarcozy sulla costruzione nel nostro Paese di quattro centrali nucleari (una potrebbe addirittura essere allocata a Scanzano), dalla Francia arriva una notizia positiva destinata a ridare slancio e fiducia al sistema turistico del Materano.
Alla Borsa Internazionale del Turismo che si è svolta nei giorni scorsi a Milano, la Provincia di Matera ha ottenuto un interessante risultato. Infatti, Bravo Voyages, tra i più importanti tour operators transalpini specializzato nella destinazione Italia, ha inserito nella programmazione aziendale 2009 un nutrito pacchetto di opportunità destinato a favorire la conoscenza degli ospiti francesi del territorio provinciale.
Le mete prescelte da Bravo Voyages riguardano Matera e la costa jonica. Nella Città dei Sassi il tour operator francese ha particolarmente apprezzato le strutture ricettive presenti nei due vecchi rioni di tufo che risultano gradite alla propria clientela, stipulando intese con tre alberghi dei Sassi.
Lungo la costa jonica, che da anni grazie alla presenza del Club Med viene battuta dagli ospiti transalpini, la società parigina ha individuato due villaggi che per le loro caratteristiche ben si uniformano alle attese dei viaggiatori d’Oltralpe a caccia sempre di mare pulito, caldo sole, sabbia finissima e sport acquatici.
Questo nuovo ponte tra la Francia e il Materano è stato costruito dal vice presidente della Provincia, Giovanni Ianuzziello, che si è avvalso nella definizione del programma turistico 2009, tutto orientato alla valorizzazione di Matera, del litorale jonico e dei centri dell’entroterra, della consulenza del dott. Giuseppe Lalinga. Per il presidente dell’Amministrazione provinciale, Carmine Nigro, la positiva intesa raggiunta con il tour operator transalpino rappresenta la conferma del disegno strategico dell’ente sul fronte dell’internazionalizzazione del sistema turistico locale. “Dopo Giappone e Canada – sottolinea Nigro – ecco la Francia, nazione che garantisce il maggior numero di presenze straniere nel nostro territorio. L’obiettivo per il 2009 è quello di incrementare il numero degli ospiti transalpini che nel 2007 hanno raggiunto a livello di presenze quota 36.247 con una permanenza media di oltre cinque giorni”.
Feb 26