In occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia e all’Adolescenza, e in occasione della Giornata Nazionale dell’Albero, il Consorzio La Città Essenziale e le Cooperative Socie Morgana, La Formica, Prato Verde, Il Puzzle e l’Associazione L’Albero Azzurro, hanno organizzato due iniziative che vedranno protagonista la comunità locale.
All’incontro con i giornalisti erano presenti il presidente del Consorzio, Giuseppe Bruno; l’assessore comunale alle politiche sociali, Antonio Giordano; l’assessore all’ambiente, Silvia Vignola; il presidente dell’Ordine degli Agronomi, Carmine Cocca; e il Primo dirigente lucano del Corpo Forestale dello Stato, Gualberto Mancini.
La festa dell’Albero è prevista sabato 20 novembre con un doppio appuntamento in piazza delle Costellazioni al rione Agna a partire dalle ore 11 e in via Cosenza, al quartiere San Giacomo intorno a mezzogiorno. Domenica 21 novembre ritornerà Azzurrolandia, la manifestazione ludica organizzata dall’associazione Albero Azzurro, che festeggia quest’anno il decennale delle sue attività.
La manifestazione “Festa dell’Albero”, si pone come momento riflessivo e di festa e vedrà il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche, veicolo tra le famiglie e il territorio, per sensibilizzare a temi quali la legalità e il rispetto dell’ambiente, restituendo l’idea per cui la stessa manifestazione è nata: “la piantumazione di un alberello per ogni bambino”, sottolineando così lo stretto legame tra il futuro degli alberi e il futuro delle nuove generazioni. Saranno circa 600 gli alberi che saranno piantati nei due quartieri ubicati nella zona sud e nord della città di Matera, per rappresentare i 600 bambini che sono stati partoriti dalle mamme materane nel 2009. L’iniziativa inoltre vuole contribuire al contrasto del fenomeno del bullismo e vandalismo minorile, fenomeni sempre più frequenti nella nostra città. L’assessore al verde Silvia Vignola ha ricordato anche che giovedì 25 novembre alle ore 11 presso il Parco di Lanera ci sarà la festa simbolica delle essenze nel parco con gli studenti delle scuole elementari Minozzi, Semeria e Nicola Festa. Seguirà un progetto di riqualificazione della sostituzione della siepe in alcuni luoghi”.
Carmine Cocca, presidente dell’ordine degli Agronomi ha sottolineato che l’iniziativa intende favorire una corretta messa a dimora delle essenze vegetali.
L’evento “Azzurrolandia” invece, vuole essere momento di svago e divertimento in cui verrà dato ampio spazio a iniziative ludico ricreative da vivere con gioia con la propria famiglia, per i tanti bambini del quartiere “Rione Agna”. La manifestazione avrà luogo domenica 21 Novembre presso la Palestra del plesso scolastico “5° Circolo” sito in via Francione e vedrà svolgere le proprie attività ludiche dalle ore 10.00 alle ore 13.00 del mattino e dalle ore 16.30 alle ore 18.30 del pomeriggio.
Entrambe le iniziative si prefiggono come finalità tanto il coinvolgimento attivo dei bambini e tanto delle loro famiglie; una città amica dei bambini e delle bambine è una città impegnata nella piena attuazione della Convenzione sui diritti dell’infanzia.
Crediamo che per sensibilizzare la cittadinanza siano utili iniziative che prevedano il coinvolgimento della nostra comunità in modo attivo ed è oltre importante la presenza delle Istituzioni al fine di sensibilizzare a temi quali la promozione della legalità, dello sviluppo sostenibile, del rispetto dell’ambiente e sviluppare nelle future generazioni una coscienza civica che li vedrà un domani, cittadini responsabili.
Festa dell’albero, la Regione dona 500 piantine
Matera, Brienza, Gallicchio e Picerno sono i quattro comuni della Basilicata che aderiscono alla Giornata dell’Albero in programma il 21 novembre.
I cittadini e gli alunni delle scuole, in particolare, saranno chiamati, in questa Giornata, a riflettere sull’importanza dell’albero per la vita dell’uomo e per l’ecosistema: dalla capacità di mitigazione della temperatura, a quella di assorbimento della CO2 e di contrasto all’inquinamento o di resistenza e ausilio contro il dissesto idrogeologico. Questa giornata è dedicata alla lotta al disboscamento illegale e alla prevenzione del fenomeno del dissesto idrogeologico (frane, alluvioni, etc).
“Il Dipartimento Ambiente, Territorio e Politiche della Sostenibilità della Regione Basilicata – afferma l’assessore al ramo, Agatino Mancusi – è impegnato per il perseguimento degli obiettivi e delle tematiche affrontate con la “Giornata nazionale degli Alberi”. E, per questa occasione, donerà 500 piantine coltivate nei propri vivai delle specie acero montano, ippocastano, frassino maggiore, lauroceraso, melograno, corniolo”.
Tali piantine, dono della Regione Basilicata, saranno distribuite a tutti gli aderenti all’iniziativa a partire dal 18 novembre, in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato, al fine di consentirne l’impianto per il giorno 21 novembre “Giornata nazionale degli Alberi”.
Anche molte scuole lucane partecipano a questa iniziativa. In particolare, riceveranno le piantine le scuole localizzate nei comuni di: Accettura, Bernalda, Grassano, Irsina, Matera, Pisticci, Policoro, Tricarico, Tursi in Provincia di Matera e Avigliano, Baragiano, Corleto Perticara, Forenza, Lagonegro, Lauria, Palazzo San Gervasio, Pignola, Potenza, Rionero in Vulture, Sant’arcangelo, Tolve, Trecchina, Valsinni, Viggianello in Provincia di Potenza.
“Grazie alla collaborazione tra Regioni, Anci, Ministero dell’Ambiente e Corpo forestale dello Stato – conclude Mancusi – quest’anno riprende questa tradizione attraverso la piantumazione, in ogni comune aderente all’iniziativa, di un numero di alberi proporzionale ai propri nati”.
“LE POLITICHE PER LA FAMIGLIA: L’INTEGRAZIONE E L’INNOVAZIONE DEI SERVIZI”
La maggior parte dei servizi innovativi per la prima infanzia sono nati sulla scia di due leggi, una nazionale la 285/97 e l’altra regionale la 23/99, molto diverse tra loro per obiettivi, finalità e valori di riferimento ma che assumono entrambe la comunità locale (con tutti gli attori che la compongono) quale luogo deputato alla individuazione dei bisogni sociali e alla conseguente progettazione ed erogazione di servizi adeguati al loro soddisfacimento. Il territorio Lucano ha sperimentato nell’ultimo decennio innumerevoli servizi per l’infanzia con l’obiettivo di fornire risposte sempre più congrue ai bisogni espressi. I servizi per la prima infanzia Asilo nido, sono stati i primi ad essere realizzati e seguiti successivamente dai servizi domiciliari e dai moltissimi servizi di tipo ludico ricreativo. Si sta inoltre assistendo sempre più ad una implementazione di servizi non solo gestiti dal mondo della cooperazione ma proposti e sostenuti da politiche di integrazione e sussidiarietà. Nel nostro territorio è possibile individuare alcune tendenze quali:
a) stabilizzazione nell’offerta di posti-nido;
b) capacità ricettiva dei posti nido inferiore alla domanda espressa, anche in presenza di servizi integrativi;
c) nascita e consistente sviluppo di servizi integrativi al nido;
d) progressivo ingresso del soggetto privato nella gestione dei servizi integrativi;
e) aumento delle realizzazioni di progetti di continuità tra nido d’infanzia e scuola materna.
L’evento promosso si pone l’obiettivo di focalizzare le politiche a favore dell’infanzia nella nostra Regione, di costruire un confronto con altre realtà territoriali e sociali differenti dalle nostre e di attivare un processo dinamico di scambio di buone prassi che potrebbero essere un motore propulsivo nelle nostre comunità locali dove è necessario effettuare una continua valutazione dei bisogni e delle necessità che sono tutt’altro che statiche infatti sono contraddistinte da una forte dinamicità dettata soprattutto da una società in evoluzione con cambiamenti sempre più repentini e alla ricerca di altrettante risposte ai bisogni mutevoli che si evidenziano.
Si tratta di esperienze differenti tra loro, sparse sul territorio regionale, legate a storie e caratteristiche di appartenenza e di funzionamento molto diverse, con una storia pregressa molto diversa e nella loro complessiva declinazione in grado di esplicitare nodi e temi connessi anche alla “fase di vita” dell’organizzazione che svolge questa funzione.