156 proposte di 78 stakeholders lucani al Tavolo istituzionale del Cis, intervento di Nicola Locuratolo.
Se si vuole continuare a guardare con un’ottica solo localistica, sono poche le 156 proposte che si riducono in una serie di interventi ” a pioggia”, politicamente ed elettoralmente redditizia; occorre invece individuare una esigenza “europea” che sia motrice di sviluppo indipendente ed indipendentemente da giochi derivanti da opportunismi politici e quant’altro.
In questa ottica la più rilevante infrastruttura “europea” è senza dubbio la Mi-Pa (via Matera) e di Alta Capacità che consentirebbe a tutto il territorio dell’Alta Murgia di affacciarsi direttamente sull’arteria di traffico merceologico ( traffico intermodale) da Palermo a Milano per proseguire per il S.Gottardo in Europa del Nord.
Questa linea consentirebbe a Canosa di Puglia e Minervino Murge(attualmente senza stazione) di collegarsi in località Samele alla Ferrovia per il Nord e per il Sud/Italia, passando poi per Spinazzola e Gravina , arrivando a Matera-La Martella e proseguendo poi per Ferrandina e Bernalda per R.Calabria e Palermo. Avremo così “continentalizzato” la Sicilia portando L’Europa del Nord fino a Palermo. E per le popolazioni dell’Alta Murgia sarà cessato l’esilio forzato e l’isolamento pluri-secolare.
La città di Matera, Capitale Europea, la Cenerentola della Cultura 2019, l’unica Capitale Europea a non essere collegata con le Ferrovie dello Stato e,quindi, con il mezzo di trasporto più popolare, più sicuro, più economico, più ecologico al mondo, potrà, finalmente, essere ammessa a godere in pieno del diritto di una popolazione alla mobilità come garantito dalla Costituzione.
Questa osservazione è propedeutica alla attivazione di tutte le ZES adriatiche, ioniche e sicule ed è per una linea “europea” che consenta di avere:
1) -la Sicilia “continentalizzata” e non più un’isola;
2) -le popolazioni calabre-lucane della costa ionica servite da una linea ferroviaria “europea” efficiente;
3) -la ZES (Zona Economica Speciale) Mt-Ta (area inter-portuale del Porto di Taranto nella piana di Pisticci-Ferrandina) servita da una Ferrovia adriatica di Alta Capacità;
4) -la Città di Matera CEC (Cenerentola) 2019 finalmente Stazione di Transito Nord /Sud;
5) -le popolazioni dell’Alta Murgia sollevate da un isolamento desertificante dell’intero territorio;
6) -tutti i porti mercantili interessati da questa “direttrice europea” potranno attivare centinaia di nuovi posti di lavoro;
E’, quindi, la risoluzione dello storico isolamento Nord-Sud ed,anzi, di più, con la linea A.C (Alta Capacità ) Milano-Palermo (via Matera) il Sud sarà legato e più vicino al Nord-Italia e l’Europa potrà arrivare in TRENO a Palermo.