Lunedì 23 novembre 2020 ricorre il quarantesimo anniversario del terremoto dell’Irpinia del 1980, che seminò morte e distruzione in Basilicata e Campania.
Tre gli appuntamenti dal forte valere simbolico che quest’anno sono stati programmati in memoria delle vittime e dei fatti che i lucani vissero in quei drammatici giorni.
Ore 9: Attribuzione della Cittadinanza onoraria all’Esercito Italiano, deliberata all’unanimità nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale, “per l’altissimo senso del dovere e il nobile spirito di solidarietà dimostrati dal proprio personale, fornendo un contributo determinante alla generale opera di soccorso alle popolazioni della nostra regione, duramente colpita dalla disastrosa calamità del sisma del 1980” così come si legge nel dispositivo del provvedimento adottato. Ritirerà una pergamena commemorativa il Generale di Corpo d’Armata Giuseppenicola Tota, comandante delle Forze Operative Sud (COMFOPSUD). La cerimonia avrà luogo nella prestigiosa cornice dell’unico teatro storico lucano, il Teatro Francesco Stabile, nel cuore del centro storico cittadino, piazza Mario Pagano.
Ore 11: Intitolazione della Sala della Protezione civile comunale a Giuseppe Zamberletti Commissario del Governo incaricato del coordinamento dei soccorsi alle popolazioni vittime del sisma del 1980.
Ore 16.30: Live streaming ‘23 novembre 1980 – 23 novembre 2020 40 anni di esperienze’ sul sito internet www.comune.potenza.it del Comune di Potenza con la partecipazione dei Sindaci che hanno guidato l’Amministrazione comunale di Potenza, dal 1980 a oggi, il Prefetto di Potenza, il Presidente della Regione, il Presidente del Consiglio comunale, il Direttore Generale del San Carlo, il Magnifico Rettore dell’Unibas, il Presidente della Provincia e il Pro Rettore dell’Unibas.
Nov 20