Con l’insediamento della prima Conferenza di servizi, avvenuto stamattina in sala “Mandela”, è partita la macchina organizzativa per la Festa della Bruna 2023, quest’anno alla 634esima edizione. L’incontro è stato convocato dall’Amministrazione comunale in largo anticipo rispetto al passato, perché si vuole lavorare bene e con i tempi giusti, evitando decisioni dell’ultim’ora. Al tavolo tecnico ha partecipato il sindaco, Domenico Bennardi, con gli assessori Tiziana D’Oppido (Cultura) e Michelangelo Ferrara (Mobilità urbana), oltre a tutti i dirigenti comunali dei settori coinvolti nell’organizzazione. Per l’associazione “Maria Santissima della Bruna”, ha relazionato il presidente Bruno Caiella, annunciando l’intenzione di riportare in pieno la festa nel solco della tradizione, quindi cercando la soluzione a tutte le criticità che ne hanno cambiato il tratto, soprattutto all’ultima edizione, la prima dopo lo stop della pandemia. Innanzitutto, Caiella ha chiesto il coinvolgimento attivo delle associazioni (Cavalieri, Angeli del carro e Pastori dell’anima) ai vertici tecnici che si terranno in prefettura, così da non essere escluse dai processi decisionali. Su questa stessa linea è la seconda richiesta di Caiella, ovvero ripristinare il corteo dei cavalieri al carro da piazza Duomo, dopo lo stop dell’anno scorso per decisione del precedente questore. Il nuovo funzionario, Emma Ivagnes, infatti, ha già lasciato intendere che ci sarà la massima disponibilità al confronto. Un’altra novità annunciata è l’intenzione di installare le luminarie dal 10 maggio (con accensione il 24 giugno), partendo dalle periferie per convergere sul centro; è previsto un impianto di nuova generazione particolarmente scenografico, e sarà realizzato con notevoli sforzi economici da parte dell’associazione, per l’aumento del gasolio, della manodopera e persino delle luci a led. Qualche perplessità è stata espressa dall’assessore Ferrara e dai dirigenti, sull’impatto che avranno i pali per gli stalli a pagamento, ma si troverà una soluzione quando l’associazione presenterà ufficialmente il Piano luminarie, entro fine mese. Le luci resteranno fino all’Ottavario, che quest’anno cade il 9 luglio. Ultima sorpresa, ma non irrilevante per importanza, sarà il concerto del 6 luglio con un cantante di fama, sulla cui identità vige ancora necessario riserbo. Il sindaco Bennardi si è detto soddisfatto per questa programmazione in largo anticipo rispetto al passato: “La Conferenza di servizi di stamattina -ha detto- è un importante segnale della volontà di questa amministrazione di organizzare per tempo e al meglio la festa dei materani e tutti gli eventi importanti della città. Con l’associazione c’è un confronto aperto, proficuo e cordiale, quindi siamo fiduciosi di poter accogliere e gestire le loro richieste nei tempi giusti”.
L’associazione Maria Santissima della Bruna ha inoltre annunciato le bande che animeranno la festa della Bruna di Matera: “Il primo luglio ospiteremo la Banda “Città di Rutigliano” – dal 1877, il 3 luglio la Banda Città Di Lanciano – ” F. Fenaroli “, mentre la banda Ass. Culturale Musicale “N.V Paolicelli” Città di Matera ci accompagnerà durante la festa insieme alla Bassa Musica “Don Bosco” Citta’ Di Montescaglioso”.