Il Sindaco di Matera ha ricevuto nei giorni scorsi Serena Capodicasa, consigliere di circoscrizione di Verona partecipante al viaggio “Vie del Sud”, viaggio-inchiesta per conoscere e far conoscere le realtà positive del Sud Italia. La scelta di una giovane rappresentante istituzionale del Nord di visitare la nostra città quale esempio positivo di applicazione delle buone pratiche della partecipazione per migliorare la qualità della vita assume un valore particolare.
Il colloquio e l’intervista della consigliera di Verona hanno riguardato in particolare il tema del gioco d’azzardo che il 25 Ottobre 2011 è stato oggetto di una deliberazione del Consiglio Comunale di Matera, prima città in Italia ad occuparsi con attenzione dell’argomento. All’unanimità, infatti, il Consiglio Comunale decise di definire, dopo una attenta analisi fatta dalla Commissione Consiliare Politiche Sociali, politiche attive di contrasto al triste fenomeno che, come ben risulta da diverse indagini, costituisce ormai una vera piaga che affligge numerosi cittadini appartenenti alle fasce sociali più deboli. Le connessioni tra gioco d’azzardo, usura e criminalità devono spingere le comunità locali a realizzare iniziative di contrasto e di prevenzione rivolte soprattutto ai giovani in età scolare. A tal proposito Serena Capodicasa ha dichiarato: “ E’ stato un incontro molto importante per il mio ruolo di amministratrice, perché la lotta al gioco d’azzardo costituisce un tema di cui vogliamo occuparci come Giovani Amministratori a Verona. Vorremmo che questa ottima pratica di un comune del Sud venisse esportata al nord Italia, dove il fenomeno del gioco d’azzardo sta provocando la distruzione di tante famiglie e l’aumento dell’infiltrazione della criminalità organizzata”.
La giovane consigliera è sembrata molto informata e interessata anche alla candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura per il 2019. “Una sfida , ha dichiarato Capodicasa, che trova una piccola città del Sud a rinnovarsi per essere competitiva con le grandi città d’arte come Venezia e Firenze e che anche con l’iniziativa contro il gioco d’azzardo può dimostrare di essere all’altezza del compito”.
Il Sindaco Adduce ha ringraziato la giovane Consigliera di Verona per la scelta di Matera quale luogo emblematico delle buone pratiche sociali ed amministrative e ha assicurato la disponibilità a lavorare insieme perché un problema così importante quale il gioco d’azzardo, che a Matera registra la collaborazione costante delle istituzioni pubbliche e della Fondazione antiusura “Mons. Cavalla” presieduta da don Basilio Gavazzeni, possa trovare risposte anche attraverso un impegno condiviso a tutti i livelli.
sindaco, oltre a parlare di partecipazione democratica dei cittadini, mettetela in pratica concretamente con l’istituto dei referendum consultivi, che state boicottando in ogni maniera… voi temete i cittadini per questo non volete ascoltare la loro opinione (si veda faccenda pisus)
Matera esempio positivo del sud? Con una sanità penosa, strade allo sfascio,lavoro a zero, per non parlare della classe politica, siamo anche un esempio positivo? Il sud è veramente messo male, allora!
Il prossimo incontro del sindaco sarà con il mago Otelma, per predire che fine farà la città in mano sua e dei suoi assessori privi di esperienza… Cappella intanto prima di questo evento si dice preoccupato per via del suo cognome e delle preferenze sessuali del mago…
dalla commissione consiliare politiche sociale, che linee guida sono uscite per contrastare il fenomeno?