L’Amministrazione Comunale di Matera, visto il curriculum professionale e le note biografiche del Maresciallo dei Carabinieri Antonio Vitulli, deceduto a seguito di incidente stradale l’11 giugno del 2011 mentre rientrava a casa dopo il normale servizio d’istituto sulla strada provinciale Gravina-Matera, ha deciso, in deroga, l’intitolazione a suo nome della strada adiacente la Scuola Media “Torraca” in via Aldo Moro a Matera. La breve cerimonia per l’intitolazione del tratto stradale adiacente la scuola è prevista nella mattinata di venerdì 2 giugno 2017.
La Prefettura di Matera ha, da parte sua, svolto per intero l’iter previsto dalla legge, con la valutazione del curriculum, l’acquisizione del nulla osta sia della Deputazione Storia Patria sia della Sovrintendenza ai Beni Culturali e, infine, ha emanato il prescritto decreto della nuova toponomastica.
Anche la precedente amministrazione comunale aveva espresso volontà di dedicare una strada al proprio concittadino. L’allora Sindaco, Salvatore Adduce nell’esprimere il proprio cordoglio alla famiglia, affermava: “Con la scomparsa del Maresciallo dell’Arma dei Carabinieri Antonio Vitulli, la città di Matera perde un degno rappresentante delle forze dell’ordine che, in poco tempo, si è distinto per la sua onestà e per il suo impegno professionale in tutta Italia.”
Il Marescallo Vitulli, infatti, dopo aver frequentato la scuola allievi marescialli e aver conseguito il diploma di laurea in Scienze Criminologiche Applicate e la laurea in Scienze Giuridiche, ha prestato servizio presso il Comando Stazione di Porto Cesareo (Lecce), Comando Stazione di Varcaturo (Napoli), nel R.O.S. Sezione Anticrimine a Napoli e poi a Gravina in Puglia con compiti di prevenzione e repressione di reati per le materie previste dal Codice Penale con particolare riguardo all’ambiente, abusi edilizi, stupefacenti, reati contro la Pubblica Amministrazione, il patrimonio, la persona. Ha espletato indagini delegate dall’Autorità Giudiziaria in materia di criminalità organizzata ed è stato uno dei capisaldi nella lotta contro la camorra in Campania; ha partecipato in Sicilia a operazioni per arresti per mafia.
Descritto dai colleghi come persona seria e riservata.
Il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale Leonardo Gallitelli, gli ha conferito la Medaglia d’Oro.
Dedicava il suo tempo libero allo sport e in particolare al volontariato sportivo; aveva acquisito la qualifica di arbitro di calcio nell’Ente di Promozione Sportiva Centro Sportivo Italiano – Comitato di Matera. Lo stesso Ente ha insignito Antonio Vitulli del “Discobolo d’Oro”, massimo riconoscimento sportivo del C.S.I. concesso ai propri tesserati.
La sezione arbitri del C.S.I. di Matera, in Via degli Aragonesi 11 presso la Parrocchia San Giuseppe Artigiano, gli ha intitolato la propria sede.
Nella foto in basso Antonio Vitulli