Sotto la pioggia e con i pennacchi mossi dal vento, con l’alzabandiera e la deposizione della corona al Monumento ai caduti e dispersi di tutte le guerre si è levato il sipario sul 67° Raduno Nazionale dei Bersaglieri, che fino al 19 maggio scandirà momenti emozionanti a Matera e in tutta la Basilicata.
Il corpo dei Bersaglieri come ponte tra passato e presente, come eredità per le nuove generazioni, così da mantenere vivo l’amore per la Patria e custodire le tradizioni di uomini valorosi, esaltandone lo spirito come stile e concezione di vita. È solo uno dei messaggi lanciati in conferenza stampa e che rappresenteranno il leit motiv della manifestazione, per la prima volta in terra lucana.
Lo ha sottolineato proprio il Generale Ottavio Renzi, presidente dell’Associazione Nazionale Bersaglieri: “Noi bersaglieri – ha esordito – siamo gli ultimi rimasti a ricordare, a conservare la memoria e a poter garantire dalle nostre mani il passaggio del testimone alle giovani generazioni”. Il Raduno – ha aggiunto Renzi – è utile a tenere viva la memoria del contributo dato alla Patria, cui obbediamo dal 1848, da questo Corpo”.
Due anni di preparazione hanno alimentato la macchina organizzativa del Raduno, che è stato reso possibile anche grazie al contributo e alla sinergia tra Regione e Apt Basilicata, Associazione nazionale Bersaglieri, Anb Basilicata e Comune di Matera.
La scelta della Città dei Sassi come ambientazione della manifestazione trova concretezza “nell’importante contributo lucano dato alla storia dei Bersaglieri” – ha sottolineato Biagio Cillo, presidente dell’Anb Basilicata, il quale ha evidenziato che proprio in questa circostanza “è avvenuta l’inaugurazione del Medagliere regionale composto da 63 medaglie al valore militare”.
Per il direttore generale dell’Apt Basilicata, Mariano Schiavone, il Raduno Nazionale dei Bersaglieri a Matera si presenta anche come “ulteriore momento di promozione turistica del territorio lucano, se consideriamo che un evento di questo tipo garantisce grande visibilità alla regione e a Matera”.
In questi giorni si susseguiranno eventi di ogni ispirazione – uno dei quali farà tappa anche a Potenza, il 16 maggio – tra mostre, dimostrazioni, onori ai caduti, incontri con le scuole e concerti, oltre alle esibizioni delle Fanfare in tanti paesi lucani.
Domenica 19 maggio, quindi, segnerà il culmine del Raduno la tradizionale sfilata finale, di oltre 2.500 metri, composta da tutti bersaglieri d’Italia e i componenti delle sezioni America, Australia e Belgio. Oltre 70 fanfare e circa 22.000 piumati attraverseranno le strade principali della Città Capitale Europea della Cultura 2019, partendo da via Nazionale, alle ore 9:00, e fissando la meta in Piazza Vittorio Veneto, alle ore 13:00.
L’ultima giornata del raduno potrà essere seguita da tutti grazie alla diretta Rai a diffusione nazionale a partire dalle 12.25 su Rai Tre.
Presentato ufficialmente a Matera il 67° Raduno Nazionale dei Bersaglieri. L’evento è iniziato con la cerimonia dell’Alzabandiera, è proseguito con la benedizione del Medagliere dell’Associazione Nazionale Bersaglieri Basilicata e la deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti e Dispersi di tutte le Guerre. Ha fatto seguito una conferenza stampa cui hanno preso parte il Bersagliere Generale di Brigata Ottavio Renzi, Presidente Nazionale dell’Associazione Bersaglieri, l’Avvocato Raffaello De Ruggieri, Sindaco di Matera e il Dottor Mariano Schiavone, Direttore dell’Azienda Promozione e Turismodella Regione Basilicata. La Città di Matera, Patrimonio Mondiale Unesco e Capitale Europea della Cultura 2019, fino al prossimo 19 maggio, accoglierà migliaia di Bersaglieriprovenienti da tutte le Regioni d’Italia e dall’Europa. Oltre 70 Fanfare, Gruppi sportivi, Associazioni Bersaglieri di Protezione Civile e Bersaglieri che per l’occasione giungeranno anche dal Canada e dall’Australia. Una settimana ricca di eventi e di attività, come mostre tematiche, incontri culturali, momenti sportivi e di solidarietà con le Fondazioni Telethon, Aism e il Banco Alimentare; progetti per le scuole, l’annullo filatelico e tante altre iniziative che coinvolgeranno anche il Comando Militare Esercito “Basilicata” e il 7° Reggimento Bersaglieri di Altamura e favoriranno la fruizione del patrimonio storico, artistico ed ambientale dell’intera Regione. Il programma culminerà il 19 maggio con la sfilata,“al passo di corsa” di oltre 100.000 “Fanti Piumati” che, alla presenza del Sottosegretario di Stato alla Difesa, Onorevole Angelo Tofalo e del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina, attraverseranno il centro di Matera sulle vibranti note delle fanfare. Come da tradizione, anche il 67° Raduno è dedicato alla memoria di tutti i soldati che hanno combattuto sacrificando la propria vita per difendere la Patria e gli ideali di libertà. Saranno perciò deposte corone d’alloroanche al Monumento ai Caduti della città di Potenza, capoluogo di Regione e Medaglia d’Oro “Benemerita del Risorgimento Nazionale”, nonché sulla tomba del Bersagliere Colonnello Mario Binetti, fondatore della Sezione Bersaglieri di Matera. L’organizzazione dell’evento, è stata curata dall’Associazione Nazionale Bersaglieri e dal Comitato Organizzatore presieduto dal Bersagliere Biagio Cillo,Presidente regionale ANB, in sinergia col Comando Militare Esercito Basilicata, le Forze dell’ Ordine,il Sindaco di Matera, i Prefetti dell’Amministrazione Regionale e l’Azienda Promozione e Turismo regionale.
Il suono della fanfara, il fruscio del piumetto, da sempre simbolo dell’uniforme dei Bersaglieri, l’eco della storia legata al corpo, che affonda le sue radice nell’800, riecheggeranno tra i sassi di Matera, lungo le stradine suggestive di Matera, la Capitale Europea della Cultura 2019. Da martedì 14 a domenica 19 maggio la città dei Sassi ospita il 67° Raduno Nazionale dei Bersaglieri, per la prima volta in Basilicata.
L’evento è stato presentato ufficialmente durante una conferenza stampa nella sala consiliare della Provincia di Matera. Sono intervenuti il presidente nazionale Associazione Nazionale dei Bersaglieri (Anb), il generale bersagliere Ottavio Renzi, il direttore generale dell’Apt Basilicata, Mariano Schiavone, l’assessore comunale al turismo Mariangela Liantonio.
Il tavolo dei relatori testimonia la forte collaborazione stretta tra le istituzioni per l’organizzazione di un evento di portata nazionale, grazie al quale ancora una volta i riflettori punteranno su Matera e sulla Basilicata, pronte ad accogliere migliaia di Bersaglieri, oltre 70 fanfare, gruppi sportivi e di volontariato.
Per nulla casuale la scelta di Matera come location del 67° Raduno Nazionale dei Bersaglieri, avvenuta nel 2017, con delibera del Consiglio Nazionale dell’Associazione, che ha affidato la gestione esecutiva all’Anb regionale e al suo presidente, il Bersagliere Biagio Cillo.
Nel programma culturale abbinato al raduno nazionale dei Bersaglieri è inserita anche la mostra fotografica di filatelica culturale che sarà inaugurata questo pomeriggio dalle ore 16 nell’Archivio di Stato di Matera. La mostra “Il Risorgimento e l’Unità d’Italia nella Filatelia” dal Congresso di Vienna (1814-1815) alla Prima Guerra Mondiale (1914-1918) è a cura della Sezione Bersaglieri di Matera Bersagliere Colonnello Mauro Binetti. Nello spirito di valorizzazione dei contenuti archivistici sarà esposto materiale documentario detenuto dall’Istituto e proveniente dai fondi Stato civile di Matera, Prefettura di Matera e Comando Militare Regione Sud Centro Documentale di Potenza Distretto Militare di Potenza Ufficio di Leva, oltre a cimeli d’epoca appartenenti a collezioni private. La mostra resterà aperta fino a sabato 18 maggio 2019 nei seguenti orari: ore 8.30-13 e 15-19.30.
Il programma del raduno prevede anche una tappa a Potenza, giovedì 16 maggio, a partire dalle ore 10, con la deposizione delle corone al Monumento dei Caduti, nel Parco di Montreale.
Tra gli eventi più attesi quello programmato nella serata di sabato 18 maggio a a Cava del Sole con il Gran concerto di gala a cura delle Fanfare Bersaglieri Anb. Nord, Centro, Sud che sarà presentato dalla giornalista del Tg2, Maria Mattei.
L’evento si concluderà domenica 19 maggio con lo sfilamento di 70 mila bersaglieri che partirà da via Nazionale e si concluderà in via Ridola. I cittadini residenti lungo le strade dello sfilamento (via Nazionale, via Annunziatella, via XX Settembre, piazza Vittorio Veneto, via del Corso, via San Francesco, via Ridola), sono invitati ad esporre sul balcone una bandiera tricolore.
Alle ore 13 in piazza Vittorio Veneto l’atto conclusivo con il passaggio della stecca tra le città di Matera e Roma, sede del raduno nazionale dei Bersaglieri per il 2020. In questa occasione sarà presente nella città dei Sassi il sindaco della capitale, Virginia Raggi.
Durante l’incontro inaugurale stata annunciata anche la conclusione del Concorso “Un Bersagliere c’è sempre”. L’esito della votazione, data dalla somma del voto della commissione e quello del pubblico ha determinato un curioso ex-aequo per il primo premio tra tre lavori presentati: il video “Il Tg dei Bersaglieri” realizzato dalla classe 2^ H dell’Istituto Comprensivo “ Pascoli” di Matera, docente referente Grazia Tantalo, il video “Un Bersagliere c’è, c’è stato e ci sarà sempre” realizzato dalle classi 1^ A e 1^ B dell’Istituto “Leonardo Da Vinci” di Tramutola, docente referente Marsicovetere Lisa Patrizia e il video “I Bersaglieri ieri e oggi” realizzato dalla Classe 1^ del Liceo Classico “Fortunato” di Pisticci, docenti referenti Maria Grazia Pastore e Leonardo Grieco. La premiazione si svolgerà a Matera giovedì 16 maggio alle ore 17 presso l’aula magna del Liceo Scientifico di Matera.
I premi saranno consegnati direttamente ai vincitori dal Presidente del Comitato organizzatore del 67° Raduno, Bersagliere Biagio Cillo, e dal Presidente della Commissione valutatrice, Donato Verrastro, che darà lettura delle motivazioni.
Il 67° Raduno Nazionale dei Bersaglieri ha lo scopo di rispettare in pieno uno dei principi dello Statuto dell’Anb: “tener vivo nei Bersaglieri l’amore per la Patria, custodendo le tradizioni del corpo ed esaltandone lo spirito come stile e concezione di vita”. In quest’ottica, il programma dell’evento – che culminerà nella sfilata degli 80 mila piumati, il 19 maggio, a Matera – vede l’alternarsi di numerose attività: mostre tematiche, eventi culturali, sportivi e di solidarietà, ma anche progetti per le scuole, l’annullo filatelico e diverse iniziative che coinvolgeranno insieme alla città di Matera, Potenza e l’intera Basilicata.
Un’occasione per favorire ancora la conoscenza del territorio regionale, del suo patrimonio ambientale, storico e artistico. In questa direzione hanno investito Regione Basilicata e Apt, in collaborazione e con il patrocinio di Comune di Matera.
Il 67° Raduno Nazionale dei Bersaglieri sarà dedicato, come i precedenti, alla memoria di tutti i soldati che hanno combattuto per difendere la Patria e gli ideali di libertà su cui si fonda il corpo.
Sull’onda di questa emozione, il direttore generale dell’Apt, Mariano Schiavone è certo che: “in questi giorni, Matera e la Basilicata si tingeranno di cremisi per consentire di vivere un’esperienza bellissima a tutti i turisti e ai ‘cittadini temporanei’, che sceglieranno di visitare la regione in questi giorni, ma anche per tutti i lucani che potranno trascorrere momenti speciali guidati dalla travolgente corsa, dall’entusiasmo e dalla vitalità dei “fanti piumati”.
Al direttore Schiavone fa eco l’assessore comunale Mariangela Liantonio, pronta a riconoscere che la scelta di Matera come sede dell’incontro annuale dell’Anb coincida con “un momento importante per la città lucana, designata Capitale Europea della Cultura, luogo lievitante di significati e di messaggi. Una tra le città più cariche di tempo – aggiunge – accoglie con coerenza e rispetto uno dei corpi speciali di fanteria risalente al lontano 1836”.
Per il presidente nazionale dell’Anb, Ottavio Renzi: “Il 67° Raduno di Matera, nel 183° anniversario della Fondazione del Corpo dei Bersaglieri, è uno straordinario evento che porta per la prima volta migliaia di ‘fanti piumati’ in una città millenaria”. Matera – secondo Renzi – “sarà senza dubbio il luogo in cui poter ricordare una delle immagini più forti della Grande Guerra, quel brandello di muro (a Fagarè di Piave) in cui campeggia una scritta sublime: «Tutti eroi! O il Piave o tutti accoppati!», una stupenda metafora della riscossa e della gloria tracciata su quel rudere dalla mano di un soldato. Quel soldato era un Bersagliere”.
Il programma del raduno, che pubblichiamo di seguito, è disponibile anche nella sezione download del sito www.67radunonazionalebersaglierimatera2019.it, con tutto il materiale relativo alla manifestazione, compreso il “Libro unico del raduno 2019”, in cui sono raccolte le storie, i volti, i momenti del corpo dei Bersaglieri e dell’Anb. L’evento offrirà l’occasione per vivere e conoscere attivamente il mondo attorno al quale è stata costruita la storia del Corpo dei Bersaglieri, dalla sua costituzione fino alla fondazione dell’Associazione Nazionale dei Bersaglieri, riconosciuta con decreto del Presidente della Repubblica Italiana il 9 aprile del 1953.
Di seguito gli interventi istituzionali per il 67° raduno nazionale dei Bersaglieri, la pianta dedicata all’evento di Matera, la cartolina celebrativa, l’annullo filatelicoe la fotogallery del rito dell’alzabandiera con cerimonia in piazza Vittorio Veneto per deposizione corona di alloro al monumento dei Caduti e della conferenza stampa nella sala consiliare della Provincia di Matera (foto www.SassiLive.it)
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Messaggio di saluto del comitato organizzatore 67° raduno nazionale Bersaglieri
Il Raduno nazionale dei Bersaglieri è un evento di grande portata che ogni anno coinvolge decine di migliaia di Bersaglieri e mette in moto la fervida e dinamica attività di tutte le componenti di questa storica Associazione italiana.
Fondata a Torino il 18 giugno del 1886, in occasione del 50° della costituzione del Corpo dei Bersaglieri, l’Associazione nazionale dei Bersaglieri viene riconosciuta con decreto del Presidente della Repubblica italiana il 9 aprile del 1953. Lo Statuto indica le fnalità dell’organismo associativo, in primis, quelle di tener vivo nei Bersaglieri l’amore per la Patria custodendo le tradizioni del Corpo ed esaltandone lo spirito come stile e concezione di vita.
Nella seduta dell’11 marzo 2017, il Consiglio nazionale dell’Associazione ha deliberato a maggioranza di assegnare alla Basilicata, e precisamente alla Città di Matera in veste di Capitale europea della cultura per il 2019, il 67° Raduno nazionale dei Bersaglieri, afdandone la gestione esecutiva all’Associazione regionale ANB della Basilicata, presieduta dal Bers. Biagio Cillo.
Con la cerimonia del “Passaggio della Stecca” tenutasi domenica 13 maggio 2018 a San Donà di Piave, in conclusione del 66° Raduno Nazionale, il comitato Piave 2018, con in testa il Sindaco della Città veneta, Andrea Cereser, ha ufcialmente consegnato la Stecca al futuro comitato, con l’impegno di onorare i valori della Specialità, espressione di una tradizione senza macchia da trasmettere alle giovani generazioni. Da quel momento, dunque, hanno preso il via le attività per l’organizzazione del 67° Raduno nazionale dei Bersaglieri a Matera, nella città Capitale Europea della Cultura 2019 e Patrimonio UNESCO. Nel solco della migliore tradizione dei Raduni precedenti, la Città di Matera si prepara ad accogliere migliaia di Bersaglieri, oltre 70 fanfare, gruppi sportivi e di volontariato e Bersaglieri che giungeranno per l’occasione anche da altri paesi.
Il programma, che culmina nella sflata dei 70.000 piumati del 19 maggio, presenta numerose attività, come mostre tematiche, eventi culturali, sportivi e di solidarietà; e ancora, i progetti per le scuole, l’annullo flatelico e tante iniziative che coinvolgeranno la Città di Matera ma anche Potenza e l’intera Basilicata, favorendo la fruizione del patrimonio ambientale, storico e artistico di una regione di sorprendente bellezza. Come nella migliore tradizione, anche il 67° Raduno sarà dedicato alla memoria di tutti i soldati che hanno combattuto sacrifcando la propria vita per difendere la Patria e gli ideali di libertà. Saranno perciò deposte corone al Monumento ai Caduti della Città di Potenza, capoluogo di
regione e medaglia d’oro del Risorgimento, e sulla tomba del Bersagliere Col. M. Binetti, fondatore della nostra sezione di Matera.
Un ringraziamento doveroso va alle istituzioni lucane, alla Regione Basilicata, all’Agenzia di Promozione Territoriale che hanno creduto e investito su questo evento, e al Comune di Matera e alla Fondazione Matera-Basilicata 2019 per il patrocinio e la preziosa collaborazione, insieme a tutte le Amministrazioni comunali, le associazioni del territorio e tutti coloro che hanno
creduto nei valori del Raduno.
Diamo dunque il benventuo a tutti voi Bersaglieri e alle vostre famiglie, augurandovi un piacevole soggiorno a Matera, una Città che saprà sicuramente conquistare il cuore di tutti, con l’auspicio di trascorrere giornate di gioia e armonia assaporando pienamente il valore della libertà conquistata grazie al sacrifcio di tanti valorosi patrioti.
Messaggio del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte
Anome del Governo e mio personale sono particolarmente lieto di poter rivolgere un caloroso saluto ai membri dell’As sociazione Nazionale Bersaglieri, riuniti a Matera per il loro 67° Raduno nazionale. Saluto il Labaro dell’Associazione, espressione
dell’assoluta dedizione al dovere che contraddistingue da sempre la specialità, componente fondamentale e altamente apprezzata dell’Esercito e delle Forze Armate, che contribuisce alla sicurezza del Paese, partecipando con grande professionalità alle missioni di stabilizzazione nelle aree di crisi e svolgendo attività di vigilanza a siti e
obiettivi sensibili in tutto il territorio nazionale.
Messaggio del generale di Messaggio de Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Italiano, Salvatore Farina
Bersaglieri d’Italia, in servizio e in congedo! Con sentimenti di profonda stima e sincera gratitudine sono particolarmente lieto di porgerVi, attraverso le pagine di questo Numero Unico, il caloroso saluto dell’Esercito e mio personale nella ricorrenza del 67° Raduno Nazionale della Vostra Associazione. Una manifestazione che, nel rinsaldare il legame senza tempo che unisce i Fanti Piumati di ieri e di oggi – esaltandone lo spirito esuberante e baldanzoso assurto a concezione di vita – ben si addice all’entusiasmo e alla vitalità di Matera, città eletta Capitale europea della cultura per l’anno 2019, anche grazie alla capacità di innovazione e alla ferrea determinazione della sua comunità locale.
Sono quelle stesse peculiarità che, fn dalla fondazione del Corpo nel lontano 1836, hanno costituito la cifra distintiva di tutte le famme
cremisi. Come ben sappiamo, il Bersagliere nacque da un’idea tecnico-operativa quasi rivoluzionaria, che lo indicava quale modello di riferimento per il modo di combattere, la spregiudicatezza e l’iniziativa in battaglia.
Nell’individuare le caratteristiche del soldato eccellente, La Marmora lo dotò di un’anima, di un patrimonio morale che ne regolasse
la condotta, riuscendo a far emergere le doti insite nella piu intima individualità italica, di cui la spregiudicata fducia in se stessi sino alla generosa presunzione ne rappresenta una peculiare espressione. Per queste motivazioni, lungo un’epopea di gesta eroiche e negli episodi più signifcativi della storia del nostro Paese, i diavoli piumati sono stati impiegati in Italia e all’estero, in pace e in guerra, lasciando ovunque un’impronta indelebile accompagnata da sincero plauso ed entusiasmo.
Uno straordinario patrimonio di cui Voi, membri dell’Associazione Nazionale, siete eccezionali testimoni attraverso le numerose iniziative condotte nel sociale e animate dalla ferezza di essere presenti.
Attività informate sempre alla solidarietà, all’amicizia e alla generosità disinteressata tipiche del vero Bersagliere.
Con questi sentimenti ringrazio il Presidente Renzi e tutta I’Associazione Nazionale per il prezioso contributo fornito al Paese, certo che
tutti i “fez cremisi” in servizio e in congedo continueranno a correre con slancio e zelo verso sempre nuovi e piu ambiziosi traguardi!
Viva i Bersaglieri! Viva l’Esercito! Viva l’Italia!
Messaggio del direttore generale di Apt Basilicata, Mariano Schiavone
Ospitare il 67° Raduno Nazionale dei Bersaglieri è per la Ba silicata un’occasione meravigliosa per amplifcare ancor più l’effetto trascinante di Matera Capitale Europea della Cul–
tura 2019. Ideata e organizzata dall’Associazione nazionale dei Bersaglieri, la manifestazione ha una forza attrattiva dirompente e una capacità di aggregare e unire una platea vastissima che si stringe intorno agli associati, le famiglie e il pubblico di appassionati e curiosi che si mobilitano da ogni dove. Per queste ragioni, abbiamo accolto da subito con grande favore la sfda di organizzare il Raduno a Matera e in Basilicata, sin dal “Passaggio della Stecca” di Piave 2018, a cui ho avuto il piacere e l’onore
di partecipare di persona, offrendo tutto il sostegno economico ed organizzativo a questo importante evento.
Solidarietà, impegno civile e amor di Patria sono valori che il Corpo dei Bersaglieri porta con sé e che diffonde nelle tante missioni in cui è quotidianamente impegnato. Valori che si ritrovano nelle incalzanti note che le Fanfare fanno risuonare nelle città di tutto il mondo, riscuotendo sempre grande attenzione e gradimento.
Dal 13 al 19 maggio, dunque, Matera e la Basilicata si tingeranno di cremisi e siamo certi che sarà un’esperienza bellissima per tutti i turisti
e i “cittadini temporanei” che sceglieranno di visitare e conoscere la nostra regione in questi giorni di primavera, ma anche per tutti i lucani che potranno trascorrere momenti speciali guidati dalla travolgente corsa, dall’entusiasmo e dalla vitalità che contraddistingue da sempre i “fanti piumati”.
Tante le inziative che animano il programma dei sette giorni della manifestazione. Mostre, convegni, commemorazioni, spettacoli, attività
che si affancano a quelle di carattere più istituzionali per coinvolgere tutti, proprio tutti, nella grande festa dei Bersaglieri d’Italia.
Benvenuti al 67° Raduno, benvenuti a Matera e in Basilicata.
Messaggio del sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri
La Città di Matera è onorata di ospitare il 67° Raduno Nazionale dei Bersaglieri d’Italia. La scelta di Matera quale sede dell’incontro annuale della Associazione Nazionale Bersaglieri cade in un momento significativo della città lucana, perché designata Capitale Europea della Cultura e perché luogo lievitante di signifcati e di messaggi. Una tra le città più carica di tempo accoglie con coerenza e rispetto uno dei corpi speciali di fanteria risalente al lontano 1836.
Anche il Corpo dei Bersaglieri è storia “viva” nella coscienza nazionale
poiché ha segnato atti e valori incancellabili della storia d’Italia. Le piume al vento e le mostrine cremisi dei Bersaglieri offriranno ulteriori vibrazioni morali ed eroiche a una delle città “vive” più antiche del mondo, ricca delle tensioni e delle azioni di una storia millenaria dove la perennità della vicenda umana si colorerà del vigore testimoniato dalla presenza dinamica dei Bersaglieri.
Forte di tali motivazioni sento l’obbligo di ringraziare il Presidente Gen. Ottavio Renzi e tutta la squadra organizzativa per aver individuato nella città dei Sassi il luogo simbolico e fecondo della propria
manifestazione annuale. Matera, insignita di medaglia d’Argento al Valore Militare e di Medaglia d’Oro al Merito Civile si pone, infatti, come città testimoniante
l’amor di patria e il dovere sacrifcale in difesa dei valori della libertà.
Per tali ragioni i Bersaglieri d’Italia sfleranno in una città omaggiata dalla storia per il suo riconosciuto eroismo e per il suo sofferto sacrifcio di vite. Con questo spirito e con questa visione porgo il benvenuto nella Città di Matera ai partecipanti del Raduno Nazionale, convinto che i Bersaglieri d’Italia esprimono un lievito vitale di testimonianza, di fede
e di pace.
Messaggio del presidente nazionale ANB, Ottavio Renzi
Bersaglieri, simpatizzanti, amici non si è ancora spenta l’eco delle Fanfare che hanno accompagna to gli eventi conclusivi del Centenario della Grande Guerra nello-
“storico” Raduno di S. Donà di Piave, ed eccoci ai “Sassi” di Matera ad oltre 1000 km di distanza forse con diverse emozioni, ma certamente con gli stessi profondi sentimenti.
Dal Piave a Matera, lungo una diagonale che attraversa tante Regioni e tante Popolazioni che, oltre un secolo fa, trovarono quella coesione unitaria e quel sentimento nazionale che, sul Piave Fiume sacro alla Patria, trovarono la sintesi estrema che condusse alla vittoria e alla gloria di Vittorio Veneto.
Tra le innumerevoli immagini della Grande Guerra, è impresso nella mente di molti di noi quel brandello di muro (a Fagarè di Piave) in cui campeggia una scritta sublime: «Tutti eroi! O il Piave o tutti accoppati!», una stupenda metafora della riscossa e della gloria tracciata su quel rudere dalla mano di un soldato.
Quel soldato era… un Bersagliere! Il Cap. Ignazio Pisciotta. Un Eroe decorato di due Medaglie d’Argento al Valor Militare mutilato in combattimento; un grande personaggio, un Soldato e un’Artista che, straordinaria casualità, era un Materano! Al Cap. Pisciotta (poi Generale) cui è dedicato il Museo storico della Città di Matera il nostro saluto insieme a tutti i combattenti e ai Caduti Lucani, oltre 12.000 nelle due guerre mondiali.
Il 67° Raduno di Matera, nel 183° anniversario della Fondazione del Corpo dei Bersaglieri, è certamente uno straordinario Evento che porta per la prima volta migliaia di Fanti piumati in una Città millenaria, attualmente insignita del titolo di Capitale europea della Cultura 2019 e già dal 1993 dichiarata dall’Unesco Patrimonio Universale dell’Umanità, in una Comunità che vanta tra l’altro una Medaglia d’Oro al Valor Civile e una Medaglia d’Argento al V.M..
Un Evento che si celebra in una Terra antica che ha visto sovrapporsi dominazioni, culture, regni; che ha dato i natali al più grande poeta della Romanità Quinto Orazio Flacco, che ha visto lo splendore del più illuminato e leggendario imperatore del Sacro Romano Impero, Federico
II di Svevia il quale seppe dare al Meridione d’Italia una collocazione d’eccellenza nel panorama culturale europeo; quell’eccellenza che si auspica torni ad affermarsi nel nostro Sud ancora negletto e in perenne attesa di rilancio. Intanto i Bersaglieri in Basilicata faranno la loro parte riversando su Matera la loro carica di vitalità positiva in un Raduno che vuole coinvolgere tutti i Materani e i Lucani anche per testimoniare la grande considerazione di cui gode questo territorio che si sta imponendo all’attenzione del mondo con tante iniziative culturali, imprenditoriali non ultime quelle legate alla Cinematografa che ha trasformato i Sassi di Matera in uno straordinario set per tante straordinarie produzioni italiane e internazionali, da Pasolini a Gibson da Rossellini al contemporaneo Coppola.
Oggi noi Fanti piumati giriamo, tra i Sassi, il nostro flm bersaglieresco con la colonna sonora delle nostre Fanfare e del nostro orgoglio cremisi, dedicando a tutti i Bersaglieri d’Italia e nel mondo il nostro più vivo omaggio ricordando i motivi ideali che ci tengono uniti come Italiani e che alimentano costantemente il nostro Credo. È questo un Raduno dedicato al 3° Reggimento Bersaglieri, il Reggimento di Toti, di papà Caretto, di Don Mazzoni e di tanti altri Caduti sul terreno ma non nella nostra memoria.
A loro e alle Bandiere di tutti i nostri Reggimenti il più commosso pensiero nel quale associamo i nostri soldati impegnati, con sacrifcio, nelle
missioni italiane all’estero.
Un particolare grato saluto al Capo SME, Gen. Salvatore Farina, per il prezioso sostegno assicurato al Grande Raduno, anche quest’anno magnifcamente orchestrato da un Comitato Organizzatore impegnato al massimo sotto la guida del Presidente Biagio Cillo.
Con il prezioso apporto delle Autorità Regionali e Provinciali della Basilicata ed, in particolare, il Prefetto di Matera e il Sindaco della Città, prenderà vita, ne siamo certi, un Evento che potrà costituire il fore all’occhiello del Bersaglierismo meridionale.
Concludendo, insieme al plauso e ai ringraziamenti di rito, non può mancare l’augurio di tutti che il Raduno di Matera 2019 abbia, e ne siamo certi, il successo che merita e che la presenza dei Bersaglieri a Matera, con le emozionanti sflate al passo di corsa ritmate dalle note travolgenti delle Fanfare, consegni ai cittadini di Matera, a tutti i Lucani e agli ospiti, il messaggio della nostra più calda vicinanza e della nostra viva partecipazione, nell’auspicio di un futuro migliore per l’Italia intera e per le nuove generazioni.
Presidente regionale ANB Basilicata e presidente del Comitato organizzatore, Biagio Cillo
La Basilicata accoglie con orgoglio bersaglieresco il 67° Raduno Na zionale dei fanti piumati d’Italia. Non ho dubbi nel ritenere che ci apprestiamo a vivere giornate memorabili, di quelle che si col–
locano tra gli eventi davvero signifcativi di un territorio. Fiducioso nella
proverbiale ospitalità e nell’entusiasmo di questa nostra terrà, spero che
quanti ci raggiungano da ogni parte d’Italia sapranno trovare la migliore
accoglienza ed il miglior contesto per vivere insieme quest’importante
momento associativo.
Mi sento di dare il più caloroso saluto di benvenuto a nome di tutti i bersaglieri della Basilicata, regione con tradizioni militari fatte di eroismo e
di forte attaccamento alla Patria. Lo dimostrano i numeri dei nostri Caduti, mutilati e feriti in tutte le guerre che, in proporzione agli abitanti,
pone la nostra Regione tra le più provate per l’alto tributo di sangue. E
sono molti i nostri generosi ed eroici fgli che hanno portato con ferezza
le famme cremisi.
Il 67° Raduno si svolge a Matera, quest’anno Capitale Europea della
Cultura. L’antica città, con la suggestione dei Sassi e del paesaggio della
Murgia sarà la migliore cornice degli incontri in programma ed offrirà a
quanti la visiteranno un’occasione speciale per poter conoscere una delle
città più particolari che costituiscono una forte attrattiva e che richiamano visitatori da tutto il mondo.
Sono davvero grato a quanti hanno creduto e sostenuto l’idea di questo
Raduno in Basilicata. Ringrazio le istituzioni regionali e locali; soprattutto ringrazio il comitato organizzatore che ha lavorato con generosità
ed abnegazione per creare le migliori condizioni logistiche; ed infne, ma
non per ultimi, il mio plauso va allo staff tecnico che ha lavorato ininterrottamente risolvendo sempre, e comunque, ogni ostacolo.
La Basilicata sarà invasa dall’entusiastico vigore dei nostri Bersaglieri e
non v’è dubbio che la nostra gente con piacere si farà “contaminare” da
questo clima coinvolgente. Non ci resta che vivere le intense giornate del
67° Raduno e di goderle appieno.
Viva i Bersaglieri, viva la Basilicata, Viva l’Italia.
Comitato d’onore
residente Onorario Gen. B. Ottavio RENZI
Vice Presidente Onorario Dott. Daniele CAROZZI
C.N. Ass. Naz. Ber. Italia Sud e Sicilia Bers. Salvatore FORTE
P. I. Ass. Naz. Bers.italia Sud e Sicilia Bers. Col. Eugenio MARTONE
Presidente Reg. Bers. Bers. Biagio CILLO
Vice Presidente Bers. Antonio EPIFANIA
Membri
Bers. Salvatore PELLEGRINI
Bers. Giuseppe LAUCIELLO
Simp. Carlo GRIECO
Bers. Domenico D’ARIA
Bers. Don Mario GIOIA
Bers. Francesco FRISINO
Bers. Giuseppe GRILLI
Bers. Michele ANDRISANI
Simp. Virginia CARONNA
Bers. Domenico COVIELLO
Bers. Raffaele STAFFIERI
Bers. Vincenzo GRANO
Bers. Francesco CASCIARO
Simp. Antonio VALENTE
Bers. Raffaele BOVINO
Bers. Giuseppe FLUMERO
Bers. Raffaele CARLUCCI
Bers. Nicola TUDISCO
Bers. Saverio ORLANDO
Bers. Simeone ACITO
Bers. Domenico MONTEMURRO
Bers. Giovanni AMBROSECCHIA
Simp. Nicola MAFARO
Bers. Vincenzo TOLISANI
Bers. Domenico BELLACICCO
Bers. Nicola DI LECCE
Bers. Angelo MARSICO
Bers. Eustacchio GUERRICCHIO
Bers. Eustacchio MARTULLI
Simp. Luigi STEFANINI
Bers. Angelo BIANCO
Bers. Angelo NOBILE
Bers. Angelo D’ERCOLE
Bers. Mario FACCIA
Bers. Riccardo LANCELLOTTI
Bers. Francesco MOLITERNI
Bers. Angelo MALVASI
Bers. Alberto CUFFARO
I BERSAGLIERI
Il corpo dei Bersaglieri fu costituito il 18 giugno 1836 dall’allora Capitano dei Granatieri Guardie Alessandro Ferrero La Marmora, quale fanteria particolarmente scelta ed addestrata i cui procedimenti di impiego, equipaggiamento ed armamento
precorsero i tempi.
A Goito durante la prima guerra d’Indipendenza, il corpo dei Bersaglieri riceve il battesimo del fuoco. Successivamente i Bersaglieri prendono parte a tutte le campagne del Risorgimento: da quelle contro l’Impero Austro-Ungarico nel 1859 e 1866 alle
campagne per l’annessione dell’Italia centrale e meridionale del 1860. Durante la guerra di Crimea nel 1855 muore Alessandro La Marmora. Nel 1870 i Bersaglieri, attraverso la breccia di Porta Pia, entrano per primi a Roma. Successivamente partecipano alle
campagne d’Africa, Creta (1897) e Cina (1900).
Il numero dei Battaglioni aumenta in questi anni velocemente, in quanto molti sono i volontari. Il corpo dei Bersaglieri infatti è quello che, all’epoca, esercita la più forte attrazione per lo spirito e per le imprese già divenute leggendarie; i Battaglioni vengono
quindi riuniti in Reggimenti.
I Bersaglieri prendono parte, sempre distinguendosi per il proprio valore, alla campagna di Libia nel 1911/12 ed alla prima guerra mondiale 1915-1918, nella quale combattono in tutti i settori della fronte, dal Piave al Carso, alle Alpi anche sopra ai 2000 metri di
quota.
Si vede in questo periodo il valore dei 12 battaglioni dei Bersaglieri Ciclisti che si spostano costantemente e velocemente in tutti i settori in difficoltà del fronte. Nel 1935-36 alcuni Reggimenti Bersaglieri partecipano alla campagna di Etiopia. Nella seconda
guerra mondiale combattuta dal 1940 al 1945, i Bersaglieri, combattendo su tutti i fronti, dall’Africa alla Russia, dai Balcani all’Italia, si impongono all’ammirazione degli alleati per valore, eroismo e spirito di corpo. Famosa la frase di Rommel che disse: “Il
soldato tedesco ha stupito il mondo, il Bersagliere italiano ha stupito il soldato tedesco”.
Dopo la seconda guerra i Reggimenti Bersaglieri dotati di mezzi cingolati vengono inseriti nelle Brigate e nelle Divisioni corazzate, in quanto il loro spirito e il loro addestramento li rende idonei ad agire col dinamismo dei Corazzati a loro protezione.
Nel 1975-76 in seguito al processo di ristrutturazione dell’Esercito, i Reggimenti Bersaglieri vengono disciolti; i Battaglioni ricevono ciascuno la Bandiera di unReggimento disciolto, ereditandone la gloria, le tradizioni ed il retaggio storico.
Nel 1991-92 rinascono quasi tutti i Reggimenti dei disciolti battaglioni a seguito di una nuova ristrutturazione dell’Esercito. Come in guerra, i Bersaglieri si sono sempre distinti anche nel soccorso alle popolazioni colpite da calamità. I“Fanti Piumati”,
spiccano per generosità ed altruismo, meritando la stima e la simpatia della gente.
Attualmente i reggimenti sono 6: 1° Bersaglieri di Cosenza, 3° Bersaglieri di Capo Teulada (CA), 6º Bersaglieri di Trapani, 7º Bersaglieri di Bari, 8° Bersaglieri di Caserta, 11º Bersaglieri di Orcenigo Superiore (PN). Le loro Bandiere sono decorate di 12 Medaglie d’Oro, 11 Medaglie d’Argento, 28 Medaglie di Bronzo al Valor Militare e di 9 Croci di Cavaliere dell’O.M.I.
PROGRAMMA INTEGRALE 67° RADUNO NAZIONALE BERSAGLIERI 2019
Dal 13 al 19 maggio 2019 avrà luogo il 67° Raduno Nazionale dei Bersaglieri che si svolgerà, nel 183° anniversario della Fondazione del Corpo, nella città di Matera, Capitale europea della Cultura 2019.
Un grande appuntamento dei Fanti piumati con il Sud-Italia dopo le grandi celebrazioni al Nord per il Centenario della Grande Guerra.
L’atteso evento dei Bersaglieri si inserisce quest’anno nello straordinario fermento culturale di una Città che vive un esaltante momento “storico” in un millenario contesto, unico al mondo, che da tempo è stato riconosciuto dall’Unesco come “Patrimonio dell’Umanità. ”
Matera, ormai unanimemente considerata una meta obbligata del turismo culturale, è lo scenario ideale per la grande manifestazione bersaglieresca.
Circa 70mila tra Bersaglieri e Simpatizzanti accompagnati da numerose fanfare sfìleranno tra i Sassi di Matera per testimoniare la vicinanza degli Italiani ad un territorio che ha saputo imporsi all’attenzione internazionale per la sua vitalità e per il suo dinamismo anche imprenditoriale, per cui l’intera Basilicata è da ritenersi idonea a costituire un ottimale volano per la ripresa di tutto il meridione d’Italia ancora in attesa di rilancio.
l Bersaglieri daranno come sempre il loro contributo di energia e di carica positiva, come è nel loro genoma e nelle loro gloriose tradizioni.
Attesi, quali graditi ospiti, il Banco Alimentare, la Fondazione Telethon, l’AISM, che da sempre i Bersaglieri sostengono nelle loro campagne di raccolta fondi, e i gruppi ANB della Protezione Civile che operano da tempo con competenza ed entusiasmo al servizio della popolazione e del Paese.
L’organizzazione della grande manifestazione è curata dalla Associazione Nazionale Bersaglieri ed in particolare dal Comitato Organizzatore presieduto dal Bers. Biagio Cillo, Presidente Regionale ANB in sinergia con il Sindaco di Matera, i Prefetti dell’Amministrazione regionale, l ‘APT e le Autorità militari territoriali.
Domenica 19 maggio i Bersaglieri, provenienti da tutte le regioni d’Italia dal Canada, dall’Australia e dall ‘Europa sfileranno al passo di corsa nel centro di Matera portando nella Città, con le vibranti note delle fanfare e la frenesia delle piume al vento, una ventata di ottimismo e di energia, auspicio galvanizzante per una Italia migliore e capace di rispondere alla richiesta di futuro e di speranza soprattutto per le nuove generazioni.
PROGRAMMA RADUNO NAZIONALE BERSAGLIERI DAL 14 AL 19 MAGGIO 2019
Martedì 14 maggio 2019 dalle ore 10 è in programma la prima giornata del raduno nazionale dei Bersaglieri nella città di Matera. Di seguito gli eventi in programma
ORE 10:00 Piazza Vittorio Veneto
• Alzabandiera
• Benedizione Medagliere ANB Basilicata
• Deposizione corona al Monumento ai Caduti e Dispersi di tutte le Guerre
ORE 11:00 Rione Sassi Casa Cava
• Conferenza stampa – Presentazione il 67° Raduno Nazionale Bersaglieri
• Interventi:
• Bersagliere Generale B. Ottavio Renzi Presidente Nazionale Associazione Bersaglieri
• Presidente del Consiglio Regione Basilicata, Vito Bardi
• Direttore APT Regione Basilicata, Mariano Schiavone
• Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri
ORE 16:00 Archivio di Stato, Via Tommaso Stigliani
• Inaugurazione mostra fotografica, filatelica culturale
Mercoledì 15 maggio 2019 dalle ore 10 è in programma la seconda giornata del raduno nazionale dei Bersaglieri nella città di Matera. Di seguito gli eventi in programma.
ORE 10:00 Rioni Sassi
• La Reggimentale
ORE 11:30 Piazze cittadine
• Apertura punti cremisi e Comandi Tappa
ORE 15:00 Piazza Vittorio Veneto
• Rapcam, Steand pubblicitario a cura di E. I.
ORE 17:00 Piazza Vittorio Veneto Palazzo dell’Annunziata – Basilicata Openspace
• Inaugurazione Mostra storica dei Bersaglieri a cura del Museo di Porta Pia (SME)
• Inaugurazione mostra storico culturale I Bersaglieri nell’arte contemporanea
ORE 18:00 Via delle Beccherie, 41 Galleria arti visive
• Inaugurazione mostra concorso scuola
Giovedì 16 maggio 2019 dalle ore 10 è in programma la terza giornata del raduno nazionale dei Bersaglieri nella città di Matera. Di seguito gli eventi in programma.
ORE 10:00 Città di Potenza c/o Parco Montereale
• Deposizione corona al Monumento ai Caduti
ORE 17:00 Città di Matera Viale delle Nazioni Unite,2 Liceo Scientifico Statale “Dante Alighieri”
• Premiazione concorso Scuola (Un Bersagliere c’è sempre)
ORE 20:0 piazza del Sedile – Auditorium Gervasio
Concerto dei cori polifonici
• “Liber Canto” Maestro Rocco Baccellieri
• “Totus Tuus” Dottoressa Cettina Urga
• “Pierluigi da Palestrina” – Maestro Carmine Antonio Catenazzo
• “Rosa Ponselle” Maestro Giuseppe Ciaramella
Venerdì 17 maggio 2019 dalle ore 10 è in programma la quarta giornata del raduno nazionale dei Bersaglieri nella città di Matera. Di seguito gli eventi in programma.
ORE 10 • Via Nazionale – Inaugurazione Monumento al Bersagliere e a seguire mazzo di fiori al cimitero di via IV Novembre davanti alla tomba del Colonnello Binetti che ha donato la casa all’Associazione Nazionale Bersaglieri sede di Matera.
ORE 12:00 Cimitero di Matera
• Deposizione bouchè di fiori alla tomba del Bers. Col. M. Binetti (fondatore della locale sez. Bers. di Matera)
ORE 15:00 Piazza Vittorio Veneto
• Arrivo Medagliere Nazionale dell’Associazione Bersaglieri
• Fanfara San Donà di Piave
• Consegna Medagliere Nazionale al Sindaco di Matera
ORE 17:00 Rione Sassi Casa Cava
• Conferenza sulla specialità Bersaglieri “I bersaglieri nella storia”
ORE 20:30 Parco del Castello
• Concerto Fanfare Bersaglieri
• Fanfara 7° RGT b.
• Fanfara ANB San Donà di Piave
• Premiazione miglior vetrina raffigurante i Bersaglieri
Sabato 18 maggio 2019 dalle ore 9,30 è in programma la quinta giornata del raduno nazionale dei Bersaglieri nella città di Matera. Di seguito gli eventi in programma.
ORE 09:30 Cattedrale di Matera
• Celebrazione Santa Messa celebrata da Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo Arcivescovo di Matera coaudiuvato dal Bersagliere Don Mario Gioia Vice Assistente Spirituale dell’ Associazione Nazionale Bersaglieri
la Polifonica “Rosa Ponselle” diretta dal Maestro Giuseppe Ciaramella.
ORE 11:30 Viale delle Nazioni Unite,2 – Liceo Scientifico Statale “Dante Alighieri”
Il Bersagliere Generale di Brigata Paolo Stendardo presenta il libro: “Le piume, la corsa, il tricolore” lo sbarco a Trieste della II brigata bersaglieri (reggimenti 7° – 11°) il 3 novembre 1918″.
ORE 15:00 Stadio XXI Settembre-Franco Salerno
• Arrivo Pattuglie ciclistiche e staffette provenienti da tutta Italia
• Dimostrazione tattica e Saggio Ginnico sportivo militare a cura del 7° RGT b.
ORE: 16:00 Piazza Vittorio Veneto
• Apertura annullo filatelico a cura di Poste Italiane
ORE 20:30 Parco del Castello
• Gran concerto di gala a cura delle Fanfare Bersaglieri Anb. Nord, Centro, Sud. Relatrice Maria Mattei (giornalista Rai Tg2)
Domenica 19 maggio 2019 dalle ore 8 è in programma la sesta e ultima giornata del raduno nazionale dei Bersaglieri nella città di Matera. Di seguito gli eventi in programma.
ORE 08:00 Via Don Luigi Struzzo
• Ammassamento
ORE 08:30 Piazza Vittorio Veneto
• Schieramento dei reparti
• Arrivo Autorità
• Resa degli Onori alle Massime Autorità
• Rassegna dello schieramento
ORE 09:00 Via Nazionale
• Inizio sfilamento su percorso cittadino
Ore 13:00 Termine della sfilata
• Onori alle Massime Autorità
• Passaggio della Stecca tra i Comitati 67° e 68° Raduno Nazionale Bersaglieri con la partecipazione del sindaco di Roma, Virginia Raggi
• Ore 14:00 Pranzo di Gala
• Ore :17:00 Ammainabandiera