La Giunta comunale, su proposta dell’assessore alla Programmazione, Rocco Rivelli, ha approvato una delibera per l’aggiornamento del documento finale del Piano strategico comunale da parte del prof. Arch. Francesco Karrer e di Asset srl. “La decisione – afferma Rivelli – è stata presa in ragione del tempo trascorso dalla consegna, dei cambiamenti nel frattempo intervenuti in merito alla condizione economica del Paese e del Mezzogiorno e alla luce delle nuove attività intraprese dal Comune, a partire dalla candidatura di Matera a capitale europea della Cultura 2019”.L’incarico iniziale per la redazione del Piano strategico comunale, strumento volontario di indirizzo i cui contenuti non hanno carattere prescrittivo, venne affidato, tramite avviso pubblico, all’Ati Csst, Assett e Karrer il 7 giugno 2007 per un importo di 165 mila euro nell’ambito dei fondi Fas. Il documento finale, dopo una fase intermedia a cui non faceva seguito alcuna osservazione da parte degli uffici del Comune di Matera, venne consegnato il 21 dicembre del 2009.“Questo documento finale – afferma il sindaco di Matera, Salvatore Adduce – risente della carente interlocuzione istituzionale dovuta sia alla fase di commissariamento del Comune che all’esiguo coinvolgimento dei cittadini, dei gruppi, delle associazioni, dei portatori di interesse rappresentativi della città. Pertanto, da quando ci siamo insediati, abbiamo avviato un dialogo con i professionisti finalizzato a riaprire una fase di elaborazione ed aggiornamento dei dati di analisi sia in considerazione del lungo tempo trascorso dall’avvio del lavoro e sia per consentire una maggiore partecipazione e condivisione degli scenari di prospettiva di sviluppo della città e del suo territorio”. “Considerato – continua Rivelli – che sono in fase di redazione e adozione altri tre strumenti di programmazione come il Piano strutturale comunale (Psc), il Regolamento urbanistico (Ru) ed il Piano urbano della mobilità (Pum) abbiamo, pertanto, chiesto ai professionisti di aggiornare il documento finale del piano strategico. Una decisione che si è resa necessaria anche in considerazione delle diverse novità che, nel frattempo, hanno interessato il territorio e l’economia materana, a cominciare dalla formalizzazione della candidatura della città a Capitale europea della Cultura per il 2019, all’avvio della gestione dell’Accordo per l’attuazione del Programma Integrato di Sviluppo Urbano Sostenibile (Pisus) e dei Pacchetti Integrati di Offerta Turistica (Piot)”.
Dic 28