Mario Stasi in qualità di Presidente del “Comitato di Matera Nord” con sede a Matera in via don Luigi Sturzo in una nota inviata alla nostra redazione denuncia alcune problematiche vissute dai cittadini materani.
“Tuttora – si legge nella nota – non è stata risolta la questione dell’accumulo di acqua piovana in via don Luigi Sturzo con gravi disagi dei pedoni come già più volte sollecitato anche con gli organi di informazione oltre che agli uffici interessati dell’Amministrazione Comunale di Matera. Inoltre, sono iniziati i lavori in contrada Granulari dove si può verificare la distruzione dell’area verde, importante per la città ed i cittadini. I cittadini hanno chiesto al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) per la Basilicata l’annullamento della Convenzione stipulata tra il Comune di Matera e i costruttori per violazione delle prescrizioni di legge e di quelle previste nella delibera di Consiglio Comunale n. 7/2016.
Il Tar valutata l’urgenza della questione a breve deciderà nel merito della richiesta di annullamento della convenzione.
In caso di accoglimento della suddetta richiesta, i lavori appena iniziati saranno bloccati.
Oltre ad impugnare la convenzione davanti al TAR, i cittadini hanno fatto rilevare all’amministrazione Comunale che con l’adozione del regolamento Urbanistico dovrebbero scattare le norme di salvaguardia che prevedono la decadenza delle concessioni rilasciate dal Comune di Matera tra cui quella innanzi richiamata.
Lo scopo della battaglia è quello di conservare e garantire a tutti un’area verde per ridurre l’inquinamento ambientale ed il riscaldamento urbano in un’area già altamente cementificata”.
Dopo aver verificato quanto dichiarato da Mario Stasi è doveroso precisare che i lavori nell’area citata sono stati lecitamente autorizzati.
Di seguito la documentazione fotografica del lavoro iniziato oggi in Contrada Granulari e quella relativa all’accumulo di acqua piovana in via Don Luigi Sturzo, già denunciata nelle scorse settimane.