Il Sindaco di Potenza Mario Guarente ha ricevuto a Palazzo di Città l’Ambasciatore della Georgia, Konstantine Surguladze, accompagnato dal Console Generale di Georgia a Bari, Vakhtang Andguladze e dal Consigliere dell’Ambasciata Natalia Magradze. Nel corso del cordiale incontro l’Ambasciatore e gli altri componenti della delegazione hanno avuto modo di illustrare come la Georgia sia una delle migliori realtà economiche nell’ambito dei Paesi della parte centrale dell’Asia e dell’Europa orientale, “con ottime prospettive di ulteriore crescita. Negli ultimi 2 anni il Prodotto interno lordo della Georgia è cresciuto di circa il 5%, oltre 16 miliardi di dollari e l’Italia rappresenta un partner commerciale di grande importanza per una nazione come quella georgiana che circa 4 milioni di abitanti”. Evidenziati anche i motivi della scelta di aprire la sede del Consolato a Bari, per “rafforzare ulteriormente i rapporti diplomatici, economici e culturali tra la Georgia e l’Italia, nonché per fornire supporto alla grande comunità georgiana presente nel Mezzogiorno e in particolare in Puglia”. Nel corso del lungo dialogo, proseguito successivamente con la visita al Museo ‘Dino Adamesteanu’, al teatro Stabile e all’impianto meccanizzato delle Scale Mobili ‘Santa Lucia’, l’Ambasciatore e il Console hanno avuto modo di sottolineare come il teatro e il vino rappresentino elementi di forza della cultura georgiana, molto apprezzati anche nei 56 Paesi con i quali la loro Nazione ha un accordo per il libero mercato. Il sindaco Guarente nel dirsi onorato per la visita ricevuta ha sottolineato “la volontà dell’Amministrazione comunale di Potenza di conoscere realtà e Istituzioni anche oltre i confini nazionali, per verificare insieme le possibilità di confronto e crescita che si offrono alle rispettive comunità. La Georgia, con una storia millenaria e un lungo processo democratico, ha visto nell’ultimo ventennio passaggi decisivi verso quel Paese moderno e di grandi prospettive che anche oggi gli ospiti hanno saputo illustrare molto bene. L’auspicio – ha concluso Guarente – è che nel futuro prossimo gli incontri tra noi possano ripetersi e avviare un percorso condiviso, che sappia fare della cultura e dell’economia punti sui quali intessere rapporti proficui”.
Ott 13