Aspettando la zona a traffico limitato il centro storico materano si trasforma ogni giorno in una terra di conquista per qualsiasi mezzo di trasporto. Con evidenti ricadute di immagine negativa per la città di Matera. Immaginate cosa possono pensare i turisti che si imbattono in un ingorgo del genere mentre si trovano a passeggiare per via delle Beccherie, una delle strade più caratteristiche del nostro centro storico, bretella che collega la centralissima piazza Vittorio Veneto con piazza Duomo e comodissima per chi deve raggiungere a piedi anche la Cattedrale. La situazione è diventata ormai insostenibile nel centro storico cittadino ma l’Aamministrazione comunale ad un anno di distanza dal suo insediamento e nonostante le rassicurazioni dell’infaticabile assessore alla mobilità del Comune di Matera, Valeriano De Licio, non ha ancora deciso quando attivare i varchi per ripristinare la zona a traffico limitato. E tutto questo accade in quella che dovrebbe essere una città a misura d’uomo, una città sostenibile, designata capitale europea della cultura nel 2019. Fino a quando dovremo assistere ad episodi imbarazzanti come quelli documentati da questi scatti?
Michele Capolupo
Ormai i varchi si Matera sono diventati una vera e propria barzelletta. Un altro punto scandaloso è il varco che si trova in corrispondenza all’archivio di stato di via stigliani: come si suole dire “passano cani e porci”. Non solo passano ma ammassano pure le macchine su entrambi i lati del tratto iniziale, cioè in corrispondenza della chiesetta di san biagio. Lì, a dire il vero, su un lato c’è il divieto di fermata anche per i residenti, ma se ne fregano residenti e non: è spesso un ammasso di macchine dove anche un’ambulanza avrebbe difficoltà a passare, in alcuni momenti. Ogni tanto fanno qualche multa, ma per me dovrebbero mettere il carro attrezzi, per residenti e non che lasciano la macchina dove è vietato.
I varchi sono solo la punta dell’iceberg dell’immane caos del traffico cittadino. Tanti parcheggiano dove e quando vogliono, i segnali stradali sono solo “arredi urbani” e galoppa la nuova “usanza” di parcheggiare in sinistra nelle strade a doppio senso di circolazione. E l’Amm.me comunale LATITA!… Ma chi caxxo abbiamo eletto un anno fa?