Nella sede Ater di Matera l’amministratore unico Vito Lupo e il direttore Luciano Adorisio hanno fatto il punto sull’attività portata avanti dall’Ente negli ultimi mesi.
“Come annunciato nella conferenza stampa convocata un anno fa – dichiara Vito Lupo – avevo promesso che quest’anno ci sarebbe stato un cambio di passo nell’Ater e il cambio di passo, lo dico senza presunzione, è stato notevole perchè registriamo maggiore attenzione nei confronti del territorio, nei confronti delle imprese, del mondo economico. In particolare per quanto riguarda gli interventi costruttivi e di manutenzione nell’ultimo anno l’Ater ha appaltato opere per 15 milioni di euro, garantendo puntuali pagamenti alle imprese esecutrici. Avevamo annunciato anche i tagli nella spesa e questi sono avvenuti con l’abbattimento delle spese per il personale, in particolare con una riduzione di posizioni organizzative, passate da 9 a 6 dipendenti e nell’organico dei dirigenti, ridotti da 3 a 2. Registriamo inoltre un abbattimento alla voce “spese generali”, in particolare per quanto riguarda l’utilizzo delle auto aziendali. Abbiamo svolto inoltre un’analisi puntuale dei “residui” attivi-passivi su indicazione della Regione Basilicata. Nell’ultimo periodo l’Ater ha completato oppure sono in fase di ultimazione il 95% dei lavori programmati nel 2015. L’Ente ha lavorato anche per il recupero delle somme ai cittadini morosi, inviando circa mille diffide e recuperando risorse per 900 mila euro. L’Ater ha inoltre assegnato maggiori risorse per la manutenzione degli immobili, passando dai 370 mila euro del 2014 ai 520 mila euo del 2015
Proficua – sottolinea Lupo – è stata l’interlocuzione con Regione, Sindacati, inquilini e funzionari pubblici dei Comuni della Provincia. L’unica pecca invece riguarda l’assenza totale di rapporti con l’Amministrazione Comunale di Matera. Nonostante gli incontri con il sindaco, il vice sindaco e alcuni assessori comunali in cui hanno chiesto anche di istituire un tavolo tecnico per definire insieme le politiche più adatte per garantire una casa ai ceti meno abbienti non c’è stato nessun atto concreto da parte dell’attuale governo cittadino, che rifiuta di assegnarci i suoli. In questo modo oltre al rischio di revoca dei finanziamenti l’Ente non può stipulare convenzioni per il passaggio dal diritto di superfice al diritto di proprietà con i cittadini che fanno richiesta di riscatto dell’alloggio popolare e di conseguenza aumentano i contenzioni con l’Ater”.
E dopo aver fatto il punto sull’attività negli ultimi mesi Vito Lupo ha illustrato nel dettaglio lo schema relativo agli interventi di costruzione e manutenzione ordinaria e straordiaria.
Avviata la costruzione di 36 nuovi alloggi a Matera e completati 32 alloggi nel Borgo La Martella (opera segnalata all’ANAC come incompiuta).
Per la anutenzione ordinaria nel 2016 sono disponibili 800mila euro con un aumento costante delle risorse impiegate per rispondere alle esigenze dei cittadini.
Per la manutenzione straordinaria partiranno nei prossimi mesi lavori per circa un milione di euro a Matera e in tutti i comuni della provincia.
Sono assegnati circa 2 milioni di euro, rivenienti dalla riprogrammazione dei fondi della Legge 560, a lavori manutentivi che riguardano principalmente l’involucro edilizio della Provincia di Matera.
Sono stanziati circa 600mila euro, rivenienti dalla riprogrammazione dei fondi della Legge 560 ai comuni di Tricarico e Montalbano, per il recupero di alloggi siti nel centro storico dei paesi.
Tra i progetti in cantiere dell’Ater figurano la “Street art”, per avviare una riqualificazione urbana e un maggior decoro periferie alloggi ERP attraverso il coinvolgimento di artisti internazionali e locali e di studenti che frequentano il Liceo Artistico di Matera;
Prevista anche la partecipazione ad un bando europeo con il Comune Policoro e partners privati su efficientamento energetico per informare i cittadini e favorire un comportamento “eco-sostenibile” da parte degli inquilini. Previsto anche uno studio per la ricerca di nuove metodologie di costruzione volto al consumo energetico zero per gli immobili di edilizia residenziale pubblica e il monitoraggio alloggi attraverso la realizzazione di un software grazie ad una intesa con la Regione Basilicata”.
Luciano Adorisio ha ricordato altri interventi avviati dall’Ater sul territorio di Matera: “Oltre l completamento dei 32 alloggi sempre nel borgo La Martella sono in corso i lavori per realizzare 8 alloggi di bioedilizia e 6 di domotica. A questi vanno aggiunti altri 6 alloggi di edilizia convenzionata agevolata e 8 alloggi di via Bramante, per un totale di 28 alloggi. Voglio anche ricordare che ci sono altri 63 alloggi da costruire per i quali attendiamo indicazioni dal Comune di Matera sui suoli. 24 alloggi saranno invece realizzati in via Conversi e 12 a Serra Rifusa, dopo che è stata abbandonata l’ipotesi di realizzarli a Venusio.
Michele Capolupo
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)