In pochi giorni il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, nominerà due tecnici “amministrativisti e giuridici” per esaminare la situazione di Acquedotto Lucano e ottenere, “in due settimane, valutazioni e suggerimenti per la riforma” di un ente che attualmente – ha spiegato l’assessore regionale all’ambiente, Cosimo Latronico – “è a vertice di un sistema che alimenta la dispersione dell’acqua”.
Lo ha annunciato nel pomeriggio a Potenza, lo stesso Bardi incontrando i giornalisti, all’indomani dell’assemblea di Acquedotto Lucano durante la quale l’amministratore, Alfonso Andretta, ha presentato una relazione sullo stato della società, che ha grosse difficoltà di ordine economico-finanziario, organizzativo e strutturale.