Pietro Simonetti, Presidente Coordinamento Politiche Migranti e Rifugiati della Regione Basilicata ha inviato una lettera al presidente del Consiglio Regionale Vito Santarsiero in merito all’iniziativa “Basilicata terra di emigrazione e accoglienza” che si terrà nei prossimi giorni a Matera.
Signor Presidente,
apprendiamo dalla stampa dell’iniziativa in oggetto che si terrà a Matera nei prossimi giorni.E’nostro dovere segnalare,anche per i grandi sforzi fatti dalla Regione Basilicata e dalla Giunta Pittella e dagli Uffici per l’accoglienza, l’assenza nell’evento materano di momenti di informazione e documentazione sulle nostre esperienze in materia di inclusione e lotta al caporalato.
Si tratta di interventi e misure ,come ha efficacemente illustrato la Vice Presidente Flavia Franconi in un recente incontro con il Governo nazionale, apprezzati a livello nazionale ed europeo. Ricordiamo che i Ministeri, ed in particolare la UE, hanno finanziato alla Basilicata,per il biennio 2019/20, dodici progetti per circa 15 milioni anche in relazione alle buone pratiche riconosciute.
L’occasione dell’incontro di Matera, specialmente in questa fase di risorgente razzismo e di produzione di odio e paura verso i migranti, poteva essere l’occasione per valorizzare anche l’esperienza degli ottanta Comuni Lucani che hanno voluto impegnarsi nell’accoglienza e per il rispetto che dobbiamo ai 24 mila residenti migranti, ai circa 44 mila lavoratori migranti che hanno sostenuto il tessuto sociale ed economico, ai 2900 studenti figli di stranieri che hanno salvato molte scuole lucane.
l’accoglienza ha dato lavoro a circa 750 giovani lucani nel sistema di inclusione.
Persa questa occasione non esiteremo a predisporre una mostra ed una conferenza nell’ambito degli eventi Matera 2019 non solo per nutrire la memoria ma anche per valorizzare le politiche attuate ed in corso.
Cordiali saluti