In Basilicata, detta anche Lucania dal termine greco λυκος (lupo), il gruppo ricerca di www.Italianwildwolf.com e l’associazione NaturOffice organizzano un campo di ricerca aperto a tutti gli appassionati. Il 26 e 27 aprile “cercheremo sul campo notizie utili e daremo le informazioni sulla situazione dei lupi in questa terra poco conosciuta”. Conoscere il lupo e le sue abitudini è indispensabile per affrontare le tematiche della conservazione della specie e degli habitat e delle interazioni con l’uomo e le sue attività. Un’esperienza diretta di ricerca, un’occasione imperdibile per approfondire le proprie conoscenze con percorsi che attraversano alcune delle più suggestive aree naturali protette della Regione Basilicata come il Parco della Murgia Materana e la Riserva dei Calanchi di Montalbano Jonico.
Il campo si aprirà il 25 aprile alle ore 18:00 al “Circus” di Pisticci con un workshop sul predatore dei nostri boschi confaunisti esperti come Fabio Quinto, Antonio Iannibelli, Gabriella Rizzardini ed Erika Ottone. L’intento è di far conoscere pregi e difetti del predatore italiano più temuto allo scopo di dare a tutti l’opportunità di farsi una propria opinione. Nell’ambito della divulgazione al pubblico del progetto dell’Osservatorio Faunistico Regionale di stima e monitoraggio del Canis lupus “Il lupo nel materano” realizzato dal Parco della Murgia Materana e dall’Ecosezione delle Murge e della Aree di Interesse Naturalistico – Movimento Azzurro hanno realizzato la presentazione del documentario “Il lupo che non conosci”, indirizzato ad appassionati e ricercatori, ma soprattutto alla gente comune che vuole conoscere il vero lupo selvatico. Tra gli obiettivi vi è quello di dedicare questo evento a giovani e bambini poiché riteniamo che questi predatori siano capaci di attrarre la loro attenzione in modo corretto. Dalla sua biologia ai dati raccolti dal 2013 al 2015 nella provincia di Matera con approfondimento sulle tecniche di monitoraggio utilizzate”.
Il programma completo del campo su http://italianwildwolf.com/2019/04/04/un-campo-per-conoscere-il-lupo-2/
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