Adesso è ufficiale. Il belvedere di Sant’Agostino nei Sassi di Matera sarà intitolato ad Emilio Colombo. Ad anticipare la notizia è il principale promotore di questa iniziativa, Vincenzo Viti. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
“Il Sindaco di Matera intitolando ad Emilio Colombo una delle più suggestive piazze della città e il belvedere di Sant’Agostino sui Sassi ( una delle più straordinarie ‘finestre’ dalle quali lo statista lucano si è affacciato nelle visite ad una città che ha amato e sostenuto nella sua illuminata azione legislativa e di governo), ha inteso condividere non solo le mie sollecitazioni ma anche il sentimento di una comunità civilissima che sa cogliere l’intelligenza dei fatti separando il grano della Storia dal loglio delle dispute di contrada.
Ne sono particolarmente felice non solo per essere stato testimone diretto e assiduo dell’impegno di Colombo ma anche per averne sostenuto l’azione politica attraverso il mio lavoro nelle istituzioni della Repubblica. Lavoro che richiamo con orgoglio e al cui consuntivo rinvio perché lo si giudichi con severità critica ma anche con onestà politica e intellettuale.
In un tempo che reclama che la città recuperi, in vista del 2019, un sentimento unitario e una più forte tensione morale chiamando la politica a rigenerarsi, sarà bene dar prova di maturità civile ignorando sia il perdurare di antichi, grotteschi pregiudizi sia il ricorso a pretesti polemici unicamente animati dallo spirito di fazione.
Lasciamo che siano storia, sentimento popolare e intelligenza a giudicare grandezze e miserie. Questo vale non solo per Colombo. Vale, nelle debite proporzioni, per ognuno di noi”.
Si è toccato veramente il fondo VERGOGNATEVI!
Ma per noi materani sarà sempre e solo “Il Belvedere di Sant’Agostino”. Nel merito, poi, mi rendo conto che Viti deve la sua stupefacente carriera a Colombo, ma la città di Matera, per volontà proprio di Colombo, ha vissuto per cinquant’anni all’ombra di potenza. Faccia cambiare il nome a potenza in “Citta di Colombo” e non rompesse i mar…
Credo che a Matera simili livelli di LECCHINAGGIO POLITICO non si erano mai raggiunti. Bravo Vincenzo. Anche per me e per tutti i materani sarà sempre e solo “Il Belvedere di Sant’Agostino”. E sia chiaro Vincenzo che le sollecitazioni sono solo arrivate solo e soltanto da te, altro che il sentimento di una comunità civilissima che sa cogliere l’intelligenza dei fatti separando il grano della Storia dal loglio delle dispute di contrada. La comunità materana non ha mai separato nulla. Perchè non c’era nulla da separare. Tu e il tuo caro compianto avevano già separato…………………
Che schifo, non per la persona di Colombo ma per la storia di Matera, dove i luoghi i nomi e i soprannomi sono sacri per i nostri genitori che l’hanno vissuto. Prima di commettere il danno morale fate una indagine informale su come la pensano i materani.
“ha inteso condividere non solo le mie sollecitazioni ma anche il sentimento di una comunità civilissima che sa cogliere l’intelligenza dei fatti separando il grano della Storia dal loglio delle dispute di contrada.”
Ma chi,ma quando mai,ma x favore (onorevole) Vincenzo Viti,fate sempre quel cavolo che volete.Eri più sincero se affermavi,che Tu hai voluto questo (chissa perchè) e basta.
Anche x Me sarà sempre il belvedere di S.Agostino.
VERGOGNA !!! Ma il capopopolo architetto cantante e grande social-man che fine ha fatto ??? Non ha raccolto le firme ??? Quando gli conviene va a braccetto del sindaco e poi SPARLA ALLA GRANDE SULLA GIUNTA E SUL SINDACO !! 5000 firme raccolte sul logo di mt2019 per non darla vinta ai potentini e adesso ???? Vengono a dettare legge a matera e dire a NOI A CHI INTITOLARE LE NOSTRE PIAZZE !!! Materani dormite sonni tranquilli mi raccontano !! Il Sindaco Raffaello ci salverà !!! Bravi bravi votatelo di nuovo !!!
Invece di essere capitale Europea della Cultura 2019, Matera doveva essere capitale europea di lecchinaggio perenne, così come viene continuamente rappresentata dai nostri politici, anzi a loro proporrei (soprattutto all’On. Viti visto che riesce sempre ad ottenere quello che vuole) di far richiesta alle istituzioni di nominare Matera Borgo di Potenza, così sarà molto più facile rifocillare le casse dei parassiti potentini con i soldi che in effetti spetterebbero a Matera. E’ chiaro ed evidente che il mio riferimento non è inteso all’intitolazione di una strada ad un potentino, ma è riferito a tutto quello che Potenza ha letteralmente rubato a noi materani si a livello economico che a livello di potere istituzionale, tanto ai nostri politici che glie ne frega della popolazione materana, basta che vanno bene gli affari personali. Patetici!!!