Bonus gas ai lucani, Pietro Simonetti (Cseres): “Tutte le bugie e gli errori della giunta regionale”. Di seguito la nota integrale.
Gli aiutanti di campo della Giunta sapevano da tempo della richiesta degli organi centrali governativi e delle autorità garanti di non autorizzare l’uso dei dati delle Compagnie erogatrici del gas per la gestione della riduzione delle bollette utile ma spacciato da agosto per gas gratis.
L’impianto delle norme fatte approvare a ferragosto regge sulla disponibilità di quei dati.
Resta da capire per quali ragioni le strutture centrali hanno effettuato questa scelta. Non e dato sapere al momento.
La cosa certa che venerdì scorso,dopo le comunicazioni del Governo e della Autorità garante la Giunta regionale contemporaneamente approvava la nota di modifica,considerata ininfluente nella relazione tecnica,e nello stesso tempo diffondeva, mediate ufficio stampa le indicazioni relative alla presentazione presso I Comuni della autocertificazione, con tanto di modulo, per ottenere lo sconto.
Quello che è accaduto dopo segnala lo stato non solo confusionale degli assetti burocratici, le bugie e le giustificazioni grottesche dei vari protagonisti di questa pagina della storia regionale che sarà ricorda a lungo.
Capita che oggi il Consiglio Regionale non si sia riunito ,neanche la terza Commissione,per modificare la norma ritenuta “superflua” dall’estensore del DDl e quindi non vive giuridicamente altra strada.
Occorrerà aspettare altri sette giorni per cambiare la norma e procedere. Intanto è iniziato il mercato dello Spid.
Che non potrà essere fatto dai Caf e dai Patronati per mancanza di iniziativa della Regione.