Questa mattina, nel Palazzo di Governo, il Prefetto di Potenza Michele Campanaro ha presiedutola Cabina di coordinamento per l’attuazione dei Fondi P.N.R.R., convocata per illustrare le Linee guida sulle “Misure per il rafforzamento dell’attività di supporto in favore degli enti locali”, adottate dalla Struttura di missione P.N.R.R. della Presidenza del Consiglio dei Ministri, d’intesa con la Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze e con il Dipartimento per gli affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno.
Alla presenza del direttore della Ragioneria Territoriale dello stato Graziano Lardo e, in videocollegamento, del dirigente dell’Ispettorato Generale per il PNRR della Ragioneria Generale dello Stato Sonia Caffù, il Prefetto Campanaro,introducendo i lavori del Tavolo, ha brevemente ripercorsole tappe dell’iteriniziato il 27 maggio scorso, con la riunione di insediamentosimultaneodi tutte le Cabine, presieduta dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, affiancata daiMinistri Matteo Piantedosi e Raffaele Fitto.
Il Rappresentante del Governo ha, quindi,passato in rassegna la check list delle principali funzioni delle Cabine di coordinamento, tra cui:
definire un Piano di azione per aumentare l’efficienza e l’efficacia dei processi di gestione e attuazione delle progettualità del P.N.R.R. nel territorio di competenza;
contribuire al monitoraggio su base territoriale degli interventi del P.N.R.R.;
favorire le sinergie tra le diverse amministrazioni e i soggetti attuatori operanti nel medesimo territorio;
contribuire al miglioramento dell’attività di supporto in favore degli enti territoriali, anche promuovendo la circolazione delle migliori prassi.
La riunione è, poi, entrata nel vivo con la disamina delle Linee Guida, nate dall’esigenza di fornire uno strumento marcatamente operativo ai soggetti coinvolti nei lavori delle stesse Cabine di coordinamento.
In particolare, dopo aver illustrato gli otto punti in cui si articola il Documento(1. Funzione e struttura delle Linee guida 2. L’articolo 9 del D.L. n. 19/2024 nel quadro normativo per l’attuazione del P.N.R.R.3. La composizione della Cabina di coordinamento 4. Ambiti di intervento della Cabina di coordinamento 5. Convocazione delle sedute: aspetti procedurali, 6. Gli obiettivi del Piano di azione7. Il contenuto del Piano di azione, 8. Compiti della Struttura di Missione P.N.R.R. e del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato – Ispettorato generale per il P.N.R.R. e costituzione di specifici nuclei), il Prefetto ha puntato il faro sul Piano di azione, struttura portante di tutta l’attività delle Cabine di coordinamento.
Definizione e obiettivi
Il Piano di azione è il documento che contiene le iniziative necessarie alla piena realizzazione delle misure P.N.R.R attraverso:
un’efficace modalità di rappresentazione delle informazioni circa la concreta messa in opera delle azioni risolutive;
la verifica della loro effettiva realizzazione;
il superamento delle criticità emerse nell’ambito territoriale interessato.
Modalità operative
In questa direzione, la Cabina di coordinamento analizza le istanze raccolte e, per le criticità riscontrate, assicura nell’ambito del Piano la definizione delle possibili soluzioni.
Struttura
Redatto per ogni singola Misura e, laddove appropriato, per ognisingolo intervento, il Piano indica le possibili azioni risolutive e le tempistiche, scandite da un dettagliato cronoprogramma.
La struttura, pertanto, si poggia su tre colonne:
Descrizione della criticità rilevate (finanziarie, procedurali, di rendicontazione e informative);
azioni da adottare;
monitoraggio del Piano di azione.
Conclusa l’illustrazione delle Linee Guida, il Prefetto Campanaro è passato, quindi, ad una prima analisi dei Dataset, elaborati dall’Ispettorato Generale per il P.N.R.R. della Ragioneria Generale dello Stato, contenenti:
1. Dati progetti. Elenco dettagliato di tutti gli interventi finanziati con il P.N.R.R. dell’ambito territoriale della provincia di Potenza;
2. Controlli Prefettura. Indicazione dello stato analitico dei controlli effettuati sullo stato di avanzamento dei progetti;
3. Rendiconti di Progetto. Illustrazione dello stato analitico dei rendiconti presentati sui 2.600 progetti finanziati;
4. Tempi medi. Storico degli stati lavorazione dei rendiconti.
All’esito della relazione del Rappresentante del Governo, il Tavolo ha condiviso la necessità di procedere alla individuazione di una road map che, partendo dal monitoraggio e dell’analisi di numeri e tipologia delle criticità riscontrate, conduca alla redazione del Piano di azione tracciato dalle Linee Guida.
In questa direzione, la Cabina di Coordinamento ha convenuto sulla costituzione di Gruppi di lavoro che procederanno, già dalla prossima settimana, alla calendarizzazione di mirati incontri per affiancare operativamente gli enti locali nella messa a fuoco delle maggiori criticità.
“Oggi la Cabina di coordinamento entra nel vivo della sua vocazione istituzionale. Grazie all’adozione delle Linee Guida, infatti, si potrà dare piena attuazione all’attività di raccordo e collegamento tra le diverse amministrazioni e i soggetti attuatori operanti nella provincia di Potenza. In questa direzione, la scelta di costituire Gruppi tecnici che assisteranno operativamente gli enti locali, rappresenta un passaggio fondamentale per individuare e, al tempo stesso, superare le diverse criticità che si frappongono alla piena realizzazione degli interventi del PNRR sul territorio. I tempi sono oramai maturi per dare il supportopiù efficace ai processi gestionali che consentiranno di traguardare le tante progettualità che si candidano a diventare, a pieno titolo, il motore della ripresa economica e sociale delle nostre comunità”, le parole del Prefetto Campanaro in conclusione della riunione.