Continuano le azioni messe in campo dalla Provincia di Potenza, nel solco del rinnovato impegno, presentato alla recente convention globale sul rischio di disastri tenutasi a Ginevra lo scorso maggio, nell’aumentare, su tutto il proprio territorio, la consapevolezza e la capacità delle persone e delle comunità nella riduzione del rischio di disastri e degli effetti dei cambiamenti climatici mediante la proposizione e la realizzazione di progetti di sviluppo sostenibile e resiliente da attuarsi con il protagonismo delle comunità, delle associazioni e dei cittadini.
Nella giornata di lunedì 18 novembre si sono tenuti dunque i primi incontri istituzionali tra il Rappresentante ONU, Nicholas Ramos e il Presidente della Provincia, Rocco Guarino presenti i referenti della Campagna ONU sulla Resilienza delle Città della Provincia di Potenza, Alessandro Attolico e Rosalia Smaldone, anche in rappresentanza della Rete dei 100 Comuni (istituzionalmente convergenti nell’Assemblea dei Sindaci, organo fondamentale dei nuovi Enti di Area Vasta in cui le province si sono trasformate) e successivamente con il Sindaco della Città capoluogo di Potenza, Mario Guarente
Nodo fondamentale di questo impegno è la diffusione, su tutti i comuni della provincia, delle buone pratiche sul tema dello sviluppo urbano resiliente e sostenibile registrate sia a livello locale che internazionale. Tra queste, sicuramente quella messa in campo sul territorio regionale dall’’Associazione di Protezione Civile “Gruppo Lucano” sulla partecipazione ed il coinvolgimento attivi di cittadini, delle comunità e degli stakeholder del mondo privato mediante un approccio di tipo bottom-up, i cui aggiornamenti sono stati presentati in occasione dell’evento internazionale “Territori e Imprese Resilienti”, organizzato anche in concorso con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e Confindustria Basilicata e svoltosi tra Viggiano e Maratea lo scorso week-end, che ha visto un ampio contributo di stakeholder del mondo istituzionale e privato a tutti i livelli.
Il programma di stimolo e supporto, in particolare per i Comuni, le Comunità, la società civile e i cittadini che rilancerà la Provincia nei prossimi giorni e che terrà fortemente impegnato tutto il territorio per i mesi a venire, ha trovato proficua occasione nella presenza di Nicholas Ramos, delegato dell’Ufficio sulla Riduzione del Rischio di Disastri dell’ONU che ha supportato il lavoro preparatorio, che ha testimoniato l’interesse delle stesse Nazioni Unite a seguire e facilitare costantemente il percorso di implementazione, valorizzandone i risultati sulla scala internazionale e globale.
All’incontro con la Città di Potenza ha partecipato anche il Presidente del Gruppo Lucano, Giuseppe Priore, che ha curato, per il Comune di Viggiano, la realizzazione del progetto internazionale U-Score2 in partenariato con le Città di Amadora (Portogallo) e Great Manchester (UK) e con il supporto dell’UNDRR, i cui risultati hanno portato all’elaborazione di modelli innovativi, internazionalmente riconosciuti, di valutazione e coinvolgimento attivo del territorio. Queste buone pratiche saranno progressivamente esportate, con il coordinamento della Provincia e il ruolo attivo di Potenza, Viggiano e Gruppo Lucano, anche su tutti gli altri comuni come parte del percorso di facilitazione ed assistenza sussidiaria che la Provincia sta assicurando nei confronti dei propri comuni.
La giornata di confronto si è conclusa con il rinnovo dell’impegno interistituzionale di fare rete e rafforzare i rapporti, le interlocuzioni, la pianificazione preventiva a scala variabile (dall’area vasta a quella urbana/locale) e l’attuazione di progetti congiunti, coordinati ed inclusivi che vedano le comunità locali ed i cittadini come partner e diretti protagonisti dell’azione di miglioramento che si andranno a programmare ed attuare.
Nicholas Ramos, nel ribadire il ruolo fondamentale delle autorità locali in prima linea nell’implementazione degli obiettivi strategici che vengono assunti alla scala globale, ha confermato la piena soddisfazione ed interesse delle Nazioni Unite per il modo di operare su questi temi che sta dimostrando la Provincia e tutto il territorio e si è impegnato a trasferire in ambito globale l’ottima e promettente esperienza registrata assicurandone il continuo supporto e monitoraggio.
Piccoli territori, grandi sfide e a latere la perdurante crisi: ormai è chiaro che solo facendo rete si possono avere risultati per la sicurezza e lo sviluppo della nostra comunità!