In vista dell’imminente inizio della stagione balneare, le Capitanerie di porto hanno dettato le specifiche disposizioni di competenza a tutela della sicurezza dei bagnanti, emanando le ordinanze che disciplinano la fruizione delle acque marittime a scopo balneare e l’assicurazione da parte dei gestori delle strutture sulle spiagge in concessione e dei Comuni rivieraschi, per le spiagge libere, dei necessari servizi di salvataggio.
Grazie al coordinamento della Direzione marittima di Bari, la cui competenza si estende su tutta la costa pugliese e lucana ionica, i vari Uffici marittimi dipendenti hanno emanato
disposizioni uniformi su tutta la costa che va dal Gargano al Salento, nonché sul litorale jonico della Basilicata, con alcune specifiche varianti dettate esclusivamente dalle peculiarità morfologiche degli specifici tratti di costa.
Anche la Capitaneria di porto di Taranto non ha mancato di dettare le proprie disposizioni in materia, emanando in data odierna l’ordinanza n. 231, che disciplina le attività riguardanti la sicurezza balneare lungo tutte le coste dei comuni rivieraschi ricadenti nelle provincie di Taranto e Matera, dal Comune di Manduria (TA) – Località Punta Prosciutto – a nord, a quello di Nova Siri (MT) a sud.
Tale provvedimento ordinatorio, consultabile sul sito www.guardiacostiera.gov.it/taranto nella parte ordinanze e avvisi, la cui elaborazione ha tenuto conto di talune esigenze legate alla sicurezza dei bagnanti emerse durante le precedenti stagioni, ha come obiettivo quello di garantire lo svolgimento in condizioni di massima sicurezza delle molteplici attività ludiche e ricreative che si svolgono durante la stagione estiva nella fascia di mare a contatto con la costa, contemperando e armonizzando le esigenze legate allo svolgimento di quest’ultime con la disciplina del diporto nautico e delle altre attività marittime che vengono esercitate lungo gli arenili durante il tradizionale periodo della stagione balneare.
Si rammenta, infine, che l’ordinanza sarà a disposizione per la consultazione in formato poster presso tutti gli stabilimenti balneari, che hanno il preciso obbligo di affiggerla in modo ben visibile, a beneficio degli utenti, unitamente ai recapiti utili per le emergenze in mare, tra i quali si ricorda il numero blu di contatto diretto con la Guardia costiera 1530, attivo 24 ore su 24 e riservato alle emergenze.