Sul cartellone Siritideventi 2019 presentato dal Comune di Policoro l’assessore allo spettacolo Titti Cacciatore replica al consigliere comunale Massimiliano Padula. Di seguito la nota integrale.
La cultura non deve mai dividere una comunità…
Sono dell’avviso che la cultura, la musica e lo sport non dovrebbero mai dividere una comunità ed essere oggetto di polemiche a dir poco strumentali e basate sul nulla, ma, ahimè, c’è chi, invece, pur di contrastare a priori programmi culturali costruiti con serietà e amore per la città, rilascia interviste infondate e pretestuose. Sento, dunque, di rispondere e lo faccio perché ho rispetto del lavoro profuso da tutta L’Amministrazione Comunale verso la collettività. In primis si evidenzia che il cartellone Siritideventi 2019 è un mix di manifestazioni di varia natura, dall’arte, alla cultura, allo spettacolo, sport e musica, un insieme di iniziative che parte dall’omonimo bando nel quale si è messa a disposizione delle associazioni partecipanti la somma di 10.000 euro per candidare diverse iniziative nei diversi campi evidenziati nel bando stesso e secondo quanto in esso stabilito. La Giunta, dovrebbe sapere l’ex Assessore oggi Consigliere Comunale Padula, propone atti di indirizzo, ed è quello che ha fatto con delibera dell’8 maggio 2019 n.71; il bando è di competenza degli uffici ed è veramente assurdo affermare che bisogna fare pubblicità ad un bando pubblicato sul sito del comune per trenta giorni…come se i bandi dovessero essere pubblicizzati con i volantini… È, dunque, errato e falso dire alla città che non ci sono gli atti, perché ci sono eccome. Le procedure seguite sono legittime e non devono essere necessariamente uniformate a quelle seguite da altre Amministrazioni precedenti. Per quanto riguarda il bando eventi, sono state presentate 30 proposte, con contributo economico e a materia e, visionate le stesse e definite quelle coincidenti nello stesso sito, si è inteso integrare il cartellone definitivo con iniziative proprie dell’Amministrazione comunale, sempre per offrire alla città eventi che, nella loro unicità, hanno riscosso notevole successo o integrare con manifestazioni per le quali non c’è stata risposta da parte di associazioni partecipanti al bando (es. spettacolo per bambini). Inoltre sono stati inseriti grandi eventi e iniziative proposte fuori dall’avviso per un patrocinio gratuito. Il tutto, con l’aggiunta degli eventi che saranno finanziati dalla Regione nell’ambito della programmazione 2017/2020, va a comporre il cartellone definitivo denominato appunto “Siritideventi 2019”. Giova sottolineare che il succitato cartellone, così composto e integrato da eventi, è stato sempre presentato negli anni anche dall’Amministrazione di cui faceva parte il Consigliere Padula, per cui le sue esternazioni, ingiustificate e gratuite, non hanno alcuna ragione di esistere. Se vi è stato qualche refuso o errore di stampa, non ci sembra sia grave quanto asserire una serie di inesattezze, per usare un eufemismo, riguardanti gli atti di indirizzo che ci sono e sono perfettamente legittimi. Relativamente al concerto di “Tony Hadley con Orchestra della Magna Grecia” intendo tranquillizzare qualche inquinatore di pozzi affermando che lo stesso fa parte della programmazione culturale, vista la delibera di giunta N.93 dell’11 giugno 2019 con relativi allegati (sempre atto di indirizzo al dirigente perché questo fa la Giunta) e che gli atti di contrattualizzazione dell’evento sono in corso di definizione e saranno ratificati con atti pubblici, giusta delibera di indirizzo richiamata. Non si comprende cosa suscita lo stupore del Consigliere ex Assessore Padula, il quale, nei cartelloni estivi inerenti il periodo in cui ricopriva appunto la carica di Assessore (tutti pubblicati intorno alla metà di luglio, salvo a dire che la nostra pubblicazione del 4 luglio è tardiva), inseriva eventi ratificati successivamente con delibere di fine agosto. È evidente, oggi come allora, che il cartellone è frutto non solo del bando, ma anche di altri eventi in programmazione fino al periodo natalizio, oggetto di susseguenti ratifiche di Giunta. Il concerto di TONY HADLEY, un mito della musica internazionale, si terrà a Policoro anche grazie ai tanti imprenditori che hanno inteso aderire all’invito dell’Amministrazione comunale di sponsorizzare l’evento e abbiamo deciso di farlo sul lungomare perché per noi l’11 settembre è ancora stagione estiva. C’è chi lo ha compreso e chi strumentalmente ne fa una polemica spicciola, infruttuosa e questo ci dispiace molto. Capisco che qualche consigliere non si rassegni a dover assolvere ad un ruolo di minoranza, ma la vita va avanti, avrà fatto bene come dice lui, ma la gente non lo ha capito. Quanto alla maggioranza di cui faccio parte, dico che si spende solo nell’interesse dei cittadini, il percorso è lungo e quello che ci dà energia è l’amore per la nostra città, per la nostra identità e mai ci sogneremmo di dire, a nessun tavolo e in nessun contesto, che: “io non lavoravo per Policoro”… Noi lavoriamo sempre per Policoro. Ribadisco che la cultura non dovrebbe mai entrare nelle dispute tra minoranze e maggioranze, per questo rivolgo invito a chiudere questa misera polemica innescata senza motivo alcuno, perché Policoro la dobbiamo amare veramente, sempre e non a corrente alternata.