“Lunedì 23 maggio, data non certo casuale, è stata inaugurata a Matera la ‘Casa della Legalità’. La cerimonia si è svolta alla presenza del Sottosegretario al Ministero degli Interni Carlo Sibilia e delle più importanti autorità cittadine”. Lo evidenzia il consigliere regionale di FdI, Piergiorgio Quarto che ha partecipato all’evento con delega del Presidente della Regione, Vito Bardi. “L’importante struttura – dice – è stata recuperata architettonicamente in modo mirabile dopo essere stata sottratta e confiscata a gruppi malavitosi locali. Il tutto a testimonianza del forte impegno della società civile che con l’indispensabile ausilio delle Forze dell’Ordine è riuscita a recuperare un importante edificio allocato al primo piano di Rione Pianelle nel Rione Sassi in Piazza San Pietro. Si parlava sopra della non occasionalità della data del 23 maggio, infatti proprio il 23 maggio di trent’anni fa il 1992, si verificava lo spregevole attentato mafioso in cui venne ucciso il giudice Giovanni Falcone con la moglie Francesca Morvillo insieme a tre agenti della sua scorta. Occorre ricordare sempre per mai dimenticare, figure che come quella di Falcone hanno segnato e determinato la storia della lotta dello Stato alle cosche mafiose siciliane. Il Consigliere Quarto ha correttamente evidenziato nel suo intervento come purtroppo i Sassi negli anni ottanta costituissero un ricettacolo di malavitosi dediti ad attività illecite di ogni tipo non certo edificanti per il buon nome della città. Solo grazie ad un mirato e sapiente intervento delle istituzioni e delle forze dell’ordine si è riusciti a stroncare l’insano andazzo. Proprio la giornata odierna che ha segnato l’ ufficialità del recupero della struttura in questione, costituisce una testimonianza lampante per la comunità di Scanzano di come lottando si vince, non bisogna infatti avere remore e timori ma uniti, insieme, come società civile bisogna costituire un importante baluardo sociale per dare scacco matto ai delinquenti, ai balordi, ai malavitosi che in questi giorni con gesti inqualificabili stanno minando la tranquillità e la serenità della comunità jonica”. “La legalità – continua – costituisce oggi un valore incommensurabile da diffondere nei processi educativi scolastici. I giovani alunni devono essere messi nelle condizioni di ricordare sempre il sacrificio di illustri martiri come Borsellino e Falcone, il tutto per continuare ad infondere i valori del rispetto delle regole e dei principi fondanti della nostra Carta costituzionale. Proprio strutture come quella inaugurata oggi servono a combattere il fenomeno della dispersione e dell’abbandono scolastico. Abbiamo quindi da oggi a Matera un importante faro nel cuore della città per combattere la criminalità organizzata e per cercare di dare un calcio al passato avviando un importante cammino virtuoso per il futuro. La mafia si sconfigge applicando la legge, la legalità deve essere infatti quello strumento in grado di unire le forze per renderci tutti più liberi”. “In conclusione – afferma il consigliere regionale Quarto – difendiamo l’integrità morale e culturale del nostro territorio, la nostra regione e i cittadini lucani meritano di vedere trionfare la cultura del benessere e dello sviluppo e non certo quella dell’odio e della violenza”.
Mag 24