Nel corso di una conferenza stampa che si è svolta oggi nella sala Mandela, l’assessore alle Politiche sociali Marilena Antonicelli ha illustrato alcune novità che riguardano settori di competenza del suo assessorato. “Nessuna proroga per il bando della mensa scolastica – ha esordito l’assessore Antonicelli con riferimento alle recenti polemiche – dal momento che questo meccanismo non fa parte delle consuetudini di questa amministrazione. Le modifiche apportate al bando non sono sostanziali ma relative solo alle modalità di somministrazione del pasto. Dal momento che quest’anno sono state segnalate molte difficoltà da parte dei genitori, abbiamo deciso di cambiare le modalità e dunque di prevedere l’apparecchiamento e lo scodellamento avverranno direttamente in sede, da parte del personale dell’impresa. Il personale Ata delle scuole si occuperà solo della pulizia della aule utilizzate per questo servizio. Il metodo – ha aggiunto – ci consentirà di contare su una filiera più corta. La decisione è stata assunta in collaborazione con la Asm e in condivisione con componenti dell’Osservatorio sulle mensa, ovvero dei genitori dei bambini. Dopo numerosi incontri con i rappresentanti delle classi a tempo prolungato, infatti, si è deciso di procedere in questo senso. In quanto alla riduzione dell’uso della plastica, con il responsabile della Asm, dr. Martemucci – ha precisato inoltre l’assessore – sperimenteremo l’utilizzo per gli studenti della scuola media, a cominciare dall’acqua che verrà erogata direttamente dai rubinetti, con controlli mensili da parte della Asm. In quanto al bando, più in generale, il capitolato è quasi pronto e nei tempi previsti chi è interessato potrà partecipare”. L’assessore Antonicelli ha poi annunciato che anche Matera istituirà la prima Casa-rifugio per donne vittime di violenze di genere e di stalking, anche con figli minori. “Sono orgogliosa di questo passaggio, realizzato grazie all’impegno dello staff e in sinergia con il presidente della Commissione, Rocco Buccico. La delibera regionale, appena pubblicata, assegna fondi per le start up in questo settore. Nell’ipotesi in cui i fondi regionali non fossero disponibili, siamo comunque in grado di far partire questo progetto. Tale servizio verrà collocato in un alloggio di proprietà del Comune e, sarà organizzato per poter ospitare massimo 10 persone.Tale struttura è a indirizzo secretato per garantire sicurezza e tutela alle persone per le quali sarà necessario attivare un percorso di protezione. La struttura sarà disponibile per la città di Matera, per la provincia , nonché per l’intera regione. Infine l’assessore ha affrontato il caso di Marzio Muscatiello, disabile materano impossibilitato ad uscire di casa per la presenza di alcune barriere architettoniche. “Mi ero impegnata a risolvere questo caso e, pur in un lasso di tempo un po’ più lungo, ce ne siamo occupati. L’immobile in cui vive è in disponibilità al Comune e pertanto siamo stati in grado con un provvedimento di giunta comunale di progettare le modifiche necessarie che permetteranno al nostro cittadino di eliminare tutti quei vincoli che attualmente riducono il livello della sua qualità di vita”.
Giu 23