Mercoledì 3 maggio in occasione del 156° anniversario della costituzione dell’Esercito Italiano si è svolta presso la caserma “De Rosa”, sede del Comando Militare Esercito “Basilicata”, come in tutte le caserme dell’Esercito, una semplice quanto significativa cerimonia. Il Comandante, Col. Donato Ninivaggi, alla presenza di tutto il personale, militare e civile, ha tracciato un breve excursus dell’Esercito dalla sua costituzione, 4 maggio 1861, ad oggi dando quindi lettura dei messaggi istituzionali inviati dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, dal Capo dello Stato Maggiore della Difesa, dal Ministro della Difesa, e dal Presidente della Repubblica,
Nelle celebrazioni del 156° anniversario della costituzione dell’Esercito, vengono ricordate le tradizioni, la storia ed il contributo fornito dall’Esercito, in ogni tempo e situazione, per il bene della Nazione raccogliendo l’unanime plauso delle Autorità e delle popolazioni.
Il pensiero e l’augurio più profondo vanno a chi, in questo momento, sta operando tanto all’estero, a salvaguardia della stabilità internazionale, quanto in Italia, al fianco delle Forze dell’Ordine nel presidio del territorio, elevando il livello di sicurezza reale e percepito dei nostri concittadini.
L’impegno concreto si traduce con la sorveglianza di vie e piazze, pattugliando le stazioni della metro e i monumenti da Milano a Messina e in moltre altre città italiane, intervenendo in caso di pubbliche calamità sull’intero territorio nazionale, come per il recente sisma che ha colpito il centro Italia, difendendo la diga di Mosul, in Iraq, dagli attacchi dei miliziani del sedicente Califfato islamico, addestrando le forze di sicurezza in Afghanistan, in Libano, in Mali e in Somalia, contribuendo alla difesa integrata dello spazio aereo dell’Alleanza Atlantica in Turchia, operando in Kosovo, curando i feriti e coadiuvando i quadri sanitari dell’Ospedale di Misurata, in Libia.
Il prezioso retaggio di tradizioni e valori, conferiscono all’Esercito nuove capacità che gli consentono di essere una componente fondamentale dello strumento militare nazionale, soprattutto nella quotidianità pervasa da fattori destabilizzanti. Un impegno straordinario dal quale traspare il senso di appartenenza, la condivisione degli obiettivi, la grande umanità e lo spirito di sacrificio, come sottolineato dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, nel suo mesaggio augurale , che hanno sempre contraddistinto questa Istituzione e che hanno reso il personale che vi opera un saldo punto di riferimento per tutta la società nazionale e la comunità internazionale.
Mag 04