Evento speciale in una location inedita per la cerimonia di consegna delle Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana programmata nel pomeriggio odierno nella città di Matera.
Nella sala conferenze del Museo “Ridola” di Matera il Prefetto di Matera, Cristina Favilli, ha consegnato nel pomeriggio le Onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”, concesse con Decreto del Presidente della Repubblica del 2 giugno 2024 a cittadini che si sono distinti “verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari”.
L’evento ha rappresentato una importante occasione per riconoscere il valore del merito, uno dei principi fondanti della condotta di chi rappresenta lo Stato, le Istituzioni locali, la Pubblica Amministrazione e di quei cittadini che con il loro lavoro, le loro capacità e il loro impegno hanno meritato di essere indicati a modello per l’intera comunità nazionale.
Sono stati insigniti del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana Nicola Capezzera, Salvatore Caputo, Michele Corazza, il Tenente colonnello dei Carabinieri Felice De Lucia, Silvio De Marco, il Luogotenente dei Carabinieri Salvatore Fanuzzi, Maria Teresa Prestera ed Ettore Stella.
E’ stato insignito del titolo di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana il Generale Benemerito della Guardia di Finanza, Giuseppe Antonio Cardellicchio.
La cerimonia è stata animata dagli allievi della classe di saxofono del Conservatorio di Musica “Egidio Romualdo Duni” di Matera, diretti da Vito Soranno e sotto la supervisione del direttore artistico, Maestro Carmine Catenazzo.
Hanno partecipato alla cerimonia il commissario prefettizio del Comune di Matera, Raffaele Ruberto, il questore della Polizia di Stato, Emma Ivagnes, il comandante del Comando provinciale dei Carabinieri Giovanni Russo, il comandante della Guardia di Finanza di Matera, Roberto Maniscalco e la comandante del Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Matera, Maddalena Lisanti, i consiglieri regionali Piero Marrese e Nicola Morea, l’assessore regionale Cosimo Latronico, la dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, Maria Rosaria Cancelliere, la sub commissaria del Comune di Matera, Mariarita Iaculli, il sindaco di Tursi, Salvatore Cosma, il sindaco di Scanzano Jonico, Pasquale Cariello, il sindaco di Policoro, Enrico Bianco, il sindaco di Pisticci, Domenico Albano, il sindaco di Ginosa, Vito Parisi e l’assessore comunale bilancio, lavori pubblici e turismo del Comune di Irsina, Giuseppe Candela.
Per la prima volta la consegna delle onorificenze OMRI si è svolta nel Museo Archeologico nazionale “Domenico Ridola”, in cui è stato realizzato uno speciale allestimento temporaneo, archeologico e storico-artistico, in linea con il tema dell’evento.
Il progetto, curato dalla Funzionaria archeologa, Elisa Mancini, e dal Funzionario storico dell’arte, Simone Zacchini, condiviso nella sua fase iniziale con Annamaria Mauro, Direttore fino allo scorso 8 novembre dei Musei Nazionali di Matera, è stato confermato e portato a compimento dal nuovo Direttore, Filippo Demma, la cui sensibile attenzione ha permesso di realizzare un’esperienza di collaborazione che valorizza il ruolo delle Istituzioni nella promozione di valori fondanti per la vita della Comunità, esaltando il ruolo della Cultura come motore di crescita e sviluppo del territorio nonché dello splendido patrimonio artistico della città di Matera. Nelle vetrine allestite sul fondo della sala, a fare da contrappunto alla cerimonia, sono stati esposti pezzi provenienti dai depositi del museo, che sono stati dunque selezionati tra i reperti non inclusi nel novero di quelli attualmente esposti nelle sale e dunque visibili al pubblico. Tali reperti sono tra loro differenti per provenienza, contesto di rinvenimento e datazione, ma in ogni caso disposti lungo il filo della narrazione della virtù e dell’eroicità, del trionfo e della celebrazione.
L’allestimento tematico è proseguito con due grandi opere pittoriche provenienti dalla Collezione Camillo d’Errico, allestite per l’occasione accanto ad alcuni dei ritratti di notabili materani che abitualmente corredano la sala. Gli insigniti sono stati pertanto visivamente accompagnati verso la consegna delle onorificenze da queste due immagini di trionfo: da una parte un Trionfo di Bacco d’ispirazione mitologica (attribuibile a un pittore di scuola emiliana del XVII secolo) e, dall’altra, una scena di storia antica che rappresenta i Trionfi di Cesare (riconducibile a un pittore di ambito napoletano del XVIII secolo).
Comune di Tursi: Salvatore Caputo nominato Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica Italiana. La soddisfazione del Sindaco Cosma
Nel Museo Ridola di Matera si è svolta la cerimonia di consegna delle onoreficenze agli otto nuovi Cavalieri dell’ordine al merito della Repubblica Italiana tra cui era presente Salvatore Caputo, già Sindaco della Città di Tursi per due consiliature.
La soddisfazione del Sindaco Cosma che ha consegnato la pergamena al neo Cavaliere:
“Ieri sera ho presieduto presso il museo Ridola di Matera, alla presenza di sua Eccellenza il Prefetto che con tutto il suo staff ha magistralmente organizzato e condotto la cerimonia, alla consegna delle onorificenze ai nuovi Cavalieri dell’Ordine al merito della Repubblica italiana, assegnate come ogni anno dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Tra i premiati quest’anno con immenso piacere troviamo Salvatore Caputo, già Sindaco della nostra città dal 1985 al 1987 e dal 2002 al 2007.
Salvatore Caputo, che ha da sempre dedicato la sua vita per aiutare gli altri, prima come infermiere professionale presso l’Ospedale di Policoro poi come Sindaco e in ultimo, ma non meno importante, come componente del C.I.S.O.M (Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta) con cui è stato per più anni a Lampedusa, attivo nel soccorso ai migranti, oltre che a prestare aiuto alle popolazioni terremotate dell’Emilia Romagna e delle Marche.
Una vita, insomma, vissuta sempre in prima linea e per dare soccorso a chi aveva estremo bisogno. Riconosciuta, oggi, al massimo livello istituzionale che non può che renderci orgogliosi soprattutto al sottoscritto in quanto profondamente grato per avermi dato l’opportunità nel lontano 2002 di intraprendere l’esperienza amministrativa che oggi mi vede Sindaco della nostra Città che adesso può vantare di annoverare tra i suoi concittadini un Cavaliere della Repubblica Italiana.”
La fotogallery della cerimonia di consegna delle Onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” (foto www.SassiLive.it)