Cisl Fp: “Non solo Archivio di Stato ma Archivio Territoriale e nuova sede per il Corpo di Polizia Locale a Matera”. Di seguito la nota integrale.
La Cisl Fp di Basilicata valuta in termini positivi l’iniziativa intrapresa CGIL e UIL alla luce dell’importante ruolo di Capitale europea della cultura 2019 attribuito alla città di Matera, di riconsiderare l’importante funzione dell’Archivio di Stato di Matera e di una sua opportuna collocazione logistica e funzionale a vantaggio della funzione di Archivio Territoriale da assolvere oltre che per i suoi dipendenti, a sostenerlo il segretario generale Giuseppe Bollettino e il responsabile dei Ministeri Roberto Taratufolo.
L’impulso dato dal ruolo di Capitale europea della Cultura deve consentire di immaginare il superamento dell’attuale frammentazione territoriale dei vari archivi oggi presenti in città, immaginando l’aggregazione presso un unico polo divenendo appunto un Archivio territoriale che consenta di valorizzare il patrimonio archivistico del territorio materano.
Ritiene altresì importante, in una prospettiva di dovuto impegno da parte di tutte le forze sociali attenzionare in ugual maniera gli annosi problemi riguardanti una migliore collocazione logistica di altri pubblici dipendenti che esercitano al servizio della città funzioni di primaria importanza.
Il riferimento concreto riguarda la battaglia intrapresa dalla CISL a favore del corpo di Polizia Locale di Matera costretto da tempo ad avere come base operativa gli angusti ed inadeguati locali del Comune, i dipendenti infatti, richiedono da tempo di lavorare in ambienti più sicuri ed idonei, considerata la delicatezza dei servizi che sono chiamati a prestare quotidianamente alla cittadinanza.
Per il Corpo di Polizia Locale era stato immaginato di destinare la ex sede dell’università di Via Lazazzera, se ora una diversa soluzione si vuole immaginare, questa dovrebbe essere effettuata all’interno di un progetto unitario e condiviso che veda soluzioni adeguate e percorribili in tempi brevi.
Parimenti, diventa difficile non ricordare che da anni sempre la Cis Fp lsi batte per fare ottenere una sede migliore ai lavoratori del provveditorato agli studi, “dislocati e abbandonati” in una struttura degradata e periferica difficilmente raggiungibile dall’utenza interessata.
Il Provveditorato agli studi per i compiti svolti, rappresenta da sempre un punto di riferimento importante per i professori e per il personale che divulga cultura all’interno delle scuole, un biglietto da visita per il buon nome della Città.
Ebbene, ad oggi, nessuna istituzione, malgrado più volte sollecitate proprio dalla Cisl Fp ha ritenuto opportuno rendersi parte diligente, ossia assumere la titolarità della problematica e portarla a pronta e felice risoluzione.
Alla luce della situazione prospettata, lo scenario non appare affatto idilliaco e allora?
La Cisl Fp rilancia, concludono Bollettino e Taratufolo, rivolgendo l’ennesimo appello, in un’ottica di proficua collaborazione al Sindaco in primis e a tutte le autorità materane competenti:
basta lassismo, occorre muoversi per trovare soluzioni adeguate e rispettose del benessere, della dignità dei lavoratori, ma soprattutto dei cittadini, legittimati a ricevere sempre servizi celeri e qualificati.
Nella foto www.SassiLive.it l’Archivio di Stato di Matera