Mentre la città di Matera si prepara ad assegnare la cittadinanza onoraria ad Enrique Irazoqui, l’attore che interpretò il personaggio di Gesù nel film “Il Vangelo secondo Matteo” girato nella città dei Sassi da Pier Paolo Pasolini il consigliere comunale Adriano Pedicini invia una nota per contestare la scelta assunta nella conferenza dei capi gruppi di intitolare la sala consiliare del centro commerciale “Il Circo” a Pier Paolo Pasolini. Riportiamo all’interno la nota di quello che Pedicini definisce uno scippo consumato dal sindaco Adduce, che strappa dalle competenze del consesso consiliare decisioni che dovrebbero essere dei rappresentati della città.
L’intervento del consigliere comunale Adriano Pedicini nel quale viene contestata la scelta di intilare la sala consiliare del centro commerciale “Il Circo” a Pier Paolo Pasolini.
Ancora una volta il sindaco Adduce espropria il consiglio dalle sue prerogative e prende decisioni che dovrebbero appartenere ai rappresentanti della città, della politica, di chi è stato eletto per tratteggiare gli indirizzi per un buon governo ed essere riferimento della cittadinanza tutta. Ho avuto modo di mostrare tutto il disappunto personale e dell’intero gruppo consiliare del PDL, nell’occasione della titolazione della sala stampa a Vittorio Arrigoni. Avevo detto e, ribadisco ancora, che non si tratta di una questione di merito bensì di metodo, ma le cose non cambiano, la minoranza resta relegata nel nulla e le decisioni sono solo di pochi, viene posto il veto anche su questioni facilmente condivisibili.
Solo ieri nella conferenza dei capi gruppo il presidente Massenzio, ha informato i rappresentati delle componenti politiche che la sala consiliare, attrezzata presso il centro commerciale “il circo”, il 24 giugno, giorno della cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria al prof. Enrique Irazoqui, che nel 1964 interpretò Gesù di Nazareth nel film “Il Vangelo secondo Matteo” verrà titolata a Pier Paolo Pasolini che girò il film quasi interamente nei Sassi di Matera.
Poteva essere un momento di grande interesse, di ampia adesione e partecipazione, un momento di incontro tra le politiche ideologicamente divergenti, ma su questo, si è ben capito che si è distanti, queste rappresentazioni mentali sono solo nelle parole. Nella politica di questa giunta non c’è spazio per i pensieri della minoranza e credo che questo valga anche per taluni partiti nella maggioranza.
La decisione decretata dalla giunta, è stata una sorpresa persino per le componenti di maggioranza. Il gruppo consiliare del PDL, da subito, ha contestato tenacemente la decisione, frutto di soluzioni personalistiche che verosimilmente provengono esclusivamente da una sola componente politica e non condivisa con alcuno.
La titolazione della sala consiliare, luogo deputato alla discussione, luogo ove la politica, quella saggia e partecipata dovrebbe trovare gli idonei avvicinamenti per il bene comune dei cittadini, luogo dove siedono i rappresentanti di tutti, non nasce nel migliore dei modi, la sua titolazione imposta e non condivisa la si vuole far accettare come sancito da tutti. Sono queste le cose che dovrebbero essere tenute in comune, in senso ampio e assistito in posizioni ampie e libere; all’opposto le decisioni sono prese in giunta che non è certamente il consesso rappresentativo della comunità.
Si mette in dubbio energicamente questo metodo miope, si contesta con forza i metodi adottati ed il tentativo di tener fuori, anche dalle piccole cose i partiti e la minoranza.
Adriano Pedicini Consigliere PDL
Venerdì 24 giugno 2011 primo consiglio comunale nella nuova sala “Pier Paolo Pasolini“.
La presidente del Consiglio comunale ha convocato, in seduta straordinaria e urgente in prima convocazione, alle ore 16.30 di venerdì 24 giugno, l’assemblea municipale nella sala riunioni del Centro commerciale di via Sallustio. Un solo punto all’ordine del giorno: il conferimento della cittadinanza onoraria a Enrique Irazoqui.
“Quella di trasferire in via Sallustio l’aula del Consiglio comunale, fino a quando non realizzeremo la nuova, rappresenta una scelta precisa di portare l’attività amministrativa in un quartiere periferico della citta”. Lo afferma il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, alla vigilia della inaugurazione della nuova sala consiliare allestita temporaneamente nella sala del Centro commerciale.
“Si tratta – aggiunge il sindaco – di una scelta concreta, ma anche simbolica. Trasferendo, infatti, l’attività consiliare in via Sallustio vogliamo riaffermare il principio della centralità che tutti i quartieri periferici hanno nell’attività amministrativa della città. Vogliamo, insomma, far avvicinare tutti i cittadini all’attività del Comune nel segno di una maggiore partecipazione e condivisione delle scelte che si vanno ad adottare”.
La sala è dotata di aria condizionata ed ha circa 200 posti a sedere. Disponibili anche quattro sale riunioni per i gruppi di maggioranza e di opposizione, una sala per conferenze, uno spazio per la stampa e ampi parcheggi.
“Abbiamo ritenuto – afferma la presidente del Consiglio comunale, Brunella Massenzio, – di dare all’intero organismo consiliare una sede più adeguata al fine di consentire lo svolgimento delle sedute in situazioni più adeguate, ma anche per consentire una più comoda partecipazione dei cittadini alle sedute consiliari”.
Prima dell’inizio del Consiglio comunale si procederà all’intitolazione dell’aula a Pier Paolo Pasolini anche in considerazione del fatto che la sala, non appena verrà realizzata la nuova aula consiliare, tornerà ad essere adibita a cineteatro di quartiere.
Sarà possibile seguire la diretta streaming del Consiglio comunale e la conferenza su Pasolini collegandosi al sito internet del Comune, www.comune.matera.it o sul sito www.ilmiotg.it. Le riprese sono a cura di VideoUno.
Il programma definitivo
Il programma delle iniziative si avvierà giovedì, 23 giugno, alle ore 19, con la apertura ufficiale del Parco del Castello. Qui, dopo una ricca e variegata attività di animazione rivolta soprattutto ai bambini a cura della società Quadrum verrà allestita un’area cinematografica dove verranno proiettati, a partire dalle ore 20.30, alcuni film riguardanti Matera e il cinema. Fra questi il pluripremiato “Stand by me” di Giuseppe Marco Albano e, ovviamente, il film “Il Vangelo secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini, e alcuni reportage dedicati a questa produzione cinematografica vincitrice di numerosi premi internazionali: Leone d’Argento – Gran Premio della giuria alla XXIV Mostra di Venezia, Premio OCIC (Office Catholique International du Cinéma), 3 Nastri d’Argento (regia, fotografia, costumi), 3 Nomination agli Oscar 1967 (scenografia, costumi, colonna sonora).
Venerdì 24 giugno la giornata celebrativa inizierà alle ore 11.30 con la inaugurazione-conferenza stampa, nella sala delle Arcate di Palazzo Lanfranchi, della mostra fotografica “Il Vangelo secondo Matera” di Domenico Notarangelo. Il percorso fotografico comprende una quarantina di immagini che Domenico Notarangelo, giornalista e storico materano, scattò durante le riprese del film a Matera. La mostra sarà arricchita dalla proiezione di immagini inedite tratte da provini di stampa del fotografo di scena, Angelo Novi, e concesse dalla Cineteca di Bologna.
Alla inaugurazione della mostra interverranno, oltre alle autorità istituzionali, Enrique Irazoqui, Margherita Caruso, che nel film interpretò la Madonna da giovane, Giacomo Morante (nipote di Elsa Morante), che interpretò l’apostolo Giovanni, Loris Lepri, curatore dell’archivio Pasolini della Cineteca di Bologna.
Sempre il 24 giugno, alle ore 16.30, nella sala consiliare nel centro Commerciale “Il Circo”, in via Sallustio, seduta solenne del Consiglio comunale per il conferimento della cittadinanza onoraria a Enrique Irazoqui e la intitolazione della sala a Pier Paolo Pasolini.
Seguirà, alle ore 17, sempre nell’aula consiliare il convegno sul tema “Matera e la poetica di Pasolini”.
Dopo i saluti del presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Folino, e di mons. Salvatore Ligorio, interverranno: Enrique Irazoqui, Domenico Notarangelo, Angela Felice, direttrice Casa Museo Pasolini di Casarsa, Goffredo Fofi, saggista, critico letterario e cinematografico, Gianni Volpi, presidente dell’Associazione italiana amici cinema d’Essai, Padre Virgilio Fantuzzi, docente di analisi del Linguaggio cinematografico alla Pontificia Università gregoriana e critico cinematografico della rivista “Civiltà cattolica”.
Le conclusioni saranno affidate all’on.le Raffaele Fitto, ministro per i Rapporti con le Regioni e la Coesione territoriale.
L’incontro sarà moderato dalla giornalista Cinzia Leone.
Il 25 giugno, con partenza dall’Hotel San Domenico, visita guidata su alcuni dei principali luoghi del set del “Vangelo”.
Nel pomeriggio Margherita Caruso, interprete della Madonna da giovane, accompagnata dal sindaco di Matera, Salvatore Adduce, si recherà a Barile dove la locale Amministrazione comunale ha preparato un ricco programma di iniziative per l’evento.
Si terrà il 24 giugno la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria al prof. Enrique Irazoqui, l’attore che nel 1964 interpretò Gesù di Nazareth nel film “Il Vangelo secondo Matteo” che Pier Paolo Pasolini girò quasi interamente nei Sassi di Matera.
L’iniziativa è stata presentata oggi dal sindaco di Matera, Salvatore Adduce, alla presenza della presidente del Consiglio comunale, Brunella Massenzio, degli assessori alla Cultura, Elio Bergantino, e all’Istruzione, Antonio Giordano, dei consiglieri comunali di minoranza, Angelo Tosto e Giovanni Angelino, di Pietro Tarasco, della soprintendenza ai beni Artistici, di Domenico Notarangelo e Vincenzo Malfa, dell’associazione Pasolini.
“Abbiamo subito accolto – ha detto il sindaco, Salvatore Adduce – la proposta dell’associazione Pasolini di dare la cittadinanza onoraria a Enrique Irazoqui. Una proposta che ha trovato immediata condivisione con i capigruppo in Consiglio comunale. L’idea nasce dall’importanza che il film di Pasolini ha avuto per la città e per l’intera regione. Infatti, se la straordinarietà degli antichi rioni di tufo era ben conosciuta a un gruppo ristretto di intellettuali, con il film di Pasolini si avviò in modo più ampio, approfondito il dibattito sui Sassi coinvolgendo una fascia più ampia di persone di cultura. Dibattito che avrebbe portato alla legge 771 e, successivamente, al l’inserimento nel patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco. Oggi noi intendiamo ripartire da Pasolini, dal suo pensiero, dalla sua opera per affrontare un nuovo viaggio, quello di Capitale europea della cultura 2019”.
Diverse le manifestazioni in programma. La sera di giovedì 23 giugno verrà inaugurato il Parco del Castello con la proiezione del film “Il Vangelo Secondo Matteo” anticipata da un reportage realizzato dall’associazione Cinefabrica sulla presenza di Pasolini a Matera.
Venerdì 24 giugno alle ore 10.30, nella sala delle Arcate di Palazzo Lanfranchi verrà inaugurata la mostra delle fotografie di Domenico Notarangelo “Il Vangelo secondo Matera” scattate durante il set. Una trentina di immagini, otto delle quali di grandissimo formato, specificamente “tagliate” per evidenziare i particolari più eloquenti ed emozionanti di un racconto nel racconto. La mostra entrerà a far parte dell’archivio del Comune di Matera. Per l’occasione verrà ristampato il libro di fotografie di Notarangelo “Il Vangelo secondo Matera”. In un angolo della mostra, inoltre, per gentile concessione della cineteca di Bologna verranno proiettate la fotografie scattate dal fotografo di scena, Angelo Novi.
All’inaugurazione parteciperanno, oltre a Irazoqui, anche Margherita Caruso, interprete della Madonna giovane, Manolo Bolognini, organizzatore generale della produzione e fratello di Mauro, Giacomo Morante, interprete dell’Apostolo Giovanni e nipote di Elsa Morante, Loris Lepri della cineteca di Bologna.
La seduta del consiglio comunale di Matera per il conferimento della cittadinanza onoraria a Enrique Irazoqui è prevista per le ore 16.30 di venerdì, 24 giugno, nella sala del centro commerciale di via Sallustio. Interverranno, per la circostanza, oltre a Irazoqui, Domenico Notarangelo, Loris Lepri, Angela Felice, direttrice della casa museo Pasolini di Casarsa, Goffredo Fofi, critico cinematografico, Gianni Volpi, presidente dell’associazione italiana amici cinema d’essai , Padre Virgilio Fantuzzi, docente di analisi del linguaggio cinematografico alla pontificia università gregoriana. Il 25 mattina, alle ore 11, è prevista una visita guidata sui luoghi del set.