Mollica, Castelluccio, Napoli e Giuliano: “Ascoltare studenti pronti a cimentarsi con argomenti di attualità è un vero piacere. Continuate a manifestare interesse e curiosità e, soprattutto, a partecipare alle scelte della società in cui vivete”.
In mattinata le classi quarta A-B-C dell’Istituto comprensivo 2, scuola primaria di Policoro, “Giovanni Paolo II”, accompagnate dai docenti, Stella Bonavita, Anna Maria Verardi, Maria Sarubbi, Giusy Mancino, Vito Scevolo ed Emanuela Zito, sono state ricevute dal Presidente del Consiglio regionale , Francesco Mollica, dal Vice presidente dell’ufficio di Presidenza, Paolo Castelluccio, dal consigliere regionale Michele Napoli e dal garante per l’infanzia della Regione Basilicata, Vincenzo Giuliano.
I bambini, nell’ambito del progetto di cittadinanza attiva, curato dalla Struttura di comunicazione, informazione ed editoria, durante questi mesi hanno seguito un itinerario didattico con la lettura in classe dei quotidiani e il commento dei principali avvenimenti. Mesi di intenso lavoro, con progetti diversi per trattare il rispetto degli altri e dei beni comuni, la tutela dell’ambiente e della salute, argomenti, come precisato dagli insegnanti, affrontati dagli studenti con grande maturità e partecipazione.
Durante l’’incontro con gli esponenti istituzionali, i bambini, per nulla intimoriti, hanno posto diverse domande su argomenti svariati, dall’ambiente (con riferimento alla chiusura delCentro Olio Val d’Agri , all’impatto delle estrazioni petrolifere, all’energia alternativa) alle politiche di accoglienza degli immigrati, al potenziamento delle infrastrutture. Ad ogni domanda chiaro e forte l’invito da parte dei bambini ad essere ascoltati, a tenere nella giusta considerazione le loro idee.
Da parte del presidente del Consiglio regionale Mollica, del garante per l’infanzia Giuliano, del Vice presidente dell’ufficio di Presidenza, Castelluccio e del consigliere regionale Napoli parole di ringraziamento ai docenti per l’impegno profuso nel progettare attività didattiche che si aprono così bene all’attualità e i complimenti ai bambini per la preparazione dimostrata. “Ascoltare studenti così motivati e pronti a cimentarsi con argomenti tanto impegnativi, hanno detto gli esponenti istituzionali, è un vero piacere e un orgoglio grande. Continuate a studiare, a manifestare interesse e curiosità e, soprattutto, a partecipare alle scelte della società in cui vivete”.
L’incontro è stato aperto e chiuso con due performance musicali, il canto europeo “L’inno alla gioia” accompagnato dalle chitarre e il canto ” Briganti se moreaccompagnato da tamburelli e tamburi.
Quella di oggi è stata una bellissima giornata in compagnia dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo 2 “Giovanni Paolo II” di Policoro che, nonostante l’età, hanno dato prova di grande preparazione scolastica e maturità culturale grazie al lavoro e alla passione trasmesso delle insegnanti della scuola: è il commento del vice presidente del Consiglio Regionale Paolo Castelluccio che oggi insieme al Presidente del Consiglio Franco Mollica e al consigliere Michele Napoli ha incontrato gli studenti di Policoro in visita alla Regione.
Sono convinto – aggiunge – che non c’era modo migliore per celebrare oggi la Festa dell’Europa con i giovanissimi che sventolando nell’incontro con fierezza ed orgoglio la bandiera dell’Europa hanno espresso, con parole semplicissime, la richiesta di un’Europa che, con solide radici nei suoi valori fondanti, sappia creare benessere sociale e opportunità per tutti a cominciare proprio dai ragazzi. Un’Europa a cui dare nuovo slancio, più inclusiva e attenta ai cittadini che ai parametri di stabilità finanziaria, proiettata verso il futuro delle giovani generazioni, i cittadini dell’Europa di domani e quindi i protagonisti della nuova era di unità tra i popoli d’Europa. Ma – dice Castelluccio – sono state soprattutto le domande che hanno rivolto, senza alcuna soggezione, a me, a Mollica e a Napoli e che hanno spaziato su tutto a testimoniare che i ragazzi hanno idee ben chiare sull’Europa, sulla Regione e su cosa si aspettano dalla politica. Possiamo solo accogliere la “lezione” che ci è venuta oggi dai ragazzi di Policoro e impegnarci sempre meglio a non deluderli.