Mobilità, infrastrutture ed attività produttive. Son i temi affrontati questa mattina nel corso di una conferenza stampa all’interno di Alvino 1884 dal candidato sindaco Rocco Sassone.
All’incontro hanno partecipato il Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi e l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità Donatella Merra.
Presenti anche il deputato Michele Casino ed i consiglieri regionali Piergiorgio Quarto, Gianmichele Vizziello, Pasquale Cariello ed Enzo Acito ed il leader di Cambiamo Matera, Nicola Benedetto.
L’assessore alle Infrastrutture e Mobilità Donatella Merra ha fatto il punto sulle infrastrutture richieste dal territorio materano: “Per l’area del Materano e per la città di Matera abbiamo un problema sulle trasversali. Dal punto di vista ferroviario abbiamo un gap che riguarda la città di Matera e mi riferisco alla linea ferroviaria Ferrandina-Matera. Il progetto, lontano nel tempo, ha bisogno di trovare immediata concretezza. Il progetto, bloccato al Consiglio superiore dei lavori pubblici, per un parere dal giugno scorso, finalmente, dopo la sollecitazione del presidente Bardi e di concerto con il nostro assessorato e lo staff di tecnici, finalmente potrà ripartire a breve con la Conferenza di servizi che porterà all’appalto integrato dei lavori sulla Ferrandina-Matera. Si potranno quindi finalmente vedere i risultati del nostro lavoro. Sulle infrastrutture non si possono dare notizie giornalmente perchè l’evoluzione è fisiologicamente lenta ma oggi noi abbiamo gli strumenti che possono garantire di velocizzare il più possibile questo andamento che è stato particolarmente lento. Abbiamo chiesto anche la nomina di un commissario straordinario per la linea ferroviaria Ferrandina-Matera.
Per la rete stradale abbiamo l’arteria fondamentale di accesso che collega Matera sia al resto della Basilicata e quindi alla dorsale fondamentale che è la Basentana, sia alla vicina Puglia, la strada statale 7 Ferrandina-Matera che arriva fino a Gioia del Colle. E’ stato finanziato nel tempo solo una parte dell’intervento. Mancano 210 milioni per la Matera-Gioia del Colle e circa 130 milioni per la Matera-Ferrandina. Solo ieri sera abbiamo concluso con il Dipartimento l’invio di un elenco di progetti che verranno candidati sul Recovery Fund nella speranza che questo fondo messo a disposizione dall’Unione Europea trovi concretezza entro la fine dell’anno. I progetti trasmessi riguardano i problemi che afferiscono il dissesto idrogeologico e abbiamo già pronto l’elenco delle candidature al Recovery Fund per quanto riguarda la rete infrastrutturale. Questi 340 milioni di euro che mancano per il raddoppio della Ferrandina-Matera potranno arrivare con i fondi del Recovery Fund, La statale 7 è l’arteria su cui si registra il più intenso flusso di traffico della Basilicata. Nel nuovo piano regionale dei trasporti abbiamo previsto che dovrebbero transitare almeno 67 coppie di autobus al giorno ed è quindi inevitabile che nella nostra idea di Basilicata già presentata nella relazione strategica del governatore Bardi ci sono le infrastrutture e ovviamente anche la ristrutturazione della strada statale 7, una struttura fondamentale per avvicinare Matera fisicamente ed emotivamente a Potenza. L’infrastruttura è un astro fisico che deve legare i territori tra di loro e le regioni limitrofe.
Per il tema dei trasporti siamo in una fase delicata: in questa fase stiamo rinegoziando la proroga dei servizi per il tempo sufficiente per portare a termine le gare già avviate, a seguito dell’approvazione del consiglio regionale del nuovo piano dei trasporti. Per Matera non dobbiamo dimenticare il collegamento con l’aeroporto di Bari Palese attraverso le navette, sopratutto dopo l’exploit che ha avuto Matera dopo la candidatura a capitale europea della cultura. Per le navette con l’aeroporto di Bari Palese abbiamo avuto con il Cis (Contratto istituzionale di sviluppo) legato alla candidatura di Matera 2019 la possibilità di avere sette coppie, in maniera random la Regione Basilicata a seconda della presenza di risorse metteva a disposizione altre tre coppie. Il servizio per Matera non deve essere legato a nessuna disponibilità o eventualità. Il servizio deve essere strutturale e strutturato. Per questo nel nuovo piano dei trasporti che sarà attuato alla chiusura della procedura di gara vi saranno 11 navette Matera-Bari Palese che saranno i servizi minimi a disposizione della comunità. Siamo in una fase di rinegoziazione del contratto: stiamo cercando di rendere strutturali le tre navette che la Regione Basilicata aveva finanziato con stanziamenti ad hoc, stiamo cercando in questa fase di rendere questo servizio strutturale nel sistema di trasporto lucano. Quindi le navette che la Regione Basilicata che storicamente ha garantito alla città di Matera rientreranno in questo accordo e diventeranno anch’esse non più frutto di momentanee o successivi stanziamenti di bilancio ma diventeranno un servizio strutturato e sostanziale”.
Bardi ha inoltre ricordato il lavoro già svolto dal consigliere regionale Enzo Acito per l’impegno profuso per la realizzazione dell’hub digitale di San Rocco, per il quale, occorre ricordarlo, si attende ancora l’avvio delle attività da parte delle aziende che hanno aderito al bando e sono state ammesse all’interno dell’immobile dopo l’inaugurazione dello scorso anno con il Ministro Provenzano.
Michele Capolupo
La fotogallery dell’incontro con l’assessore alle infrastrutture Donatella Merra, il governatore Bardi e il candidato sindaco Rocco Sassone (foto www.SassiLive.it)
Voglio sperare che queste cose valgano per qualsiasi sindaco venga eletto, giusto presidente Bardi ???