“ColoriAmo la Costituzione” arriva al Quirinale: Sergio Mattarella ringrazia i volontari SCU di Lauria. Di seguito la nota inviata dai Volontari SCU 2023 e promotori del progetto “ColoriAmo la Costituzione” Serena Cantisani, Carmen Cosentino, Francesca Cozzi, Francesca Ferraro, Francesca Ielpo, Sara Iudica, Riccardo Manfredelli e Flavio Propato.
Ci ha piacevolmente sorpresi ricevere una missiva dal Quirinale, nella quale il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ci ringrazia per avergli fatto dono del volume collegato al progetto didattico “ColoriAmo la Costituzione”.
Per quanto piccolo desideriamo condividere questo “traguardo” con quanti hanno vissuto al nostro fianco tutte le fasi del progetto, anche quelle di stallo perché ci sono servite a prendere un respiro e ritrovare la motivazione per andare avanti: la Città di Lauria, nostra sede di accoglienza, e i nostri Olp, Mimino Ricciardi e Giuseppe Condè, l’Ambito Socio-Territoriale Lagonegrese Pollino che ci ha permesso di conoscerci e diventare una piccola famiglia.
Ancora grazie alle associazioni Arci Basilicata e Arci Lauria; ad ANPI, RotaryClub e alla cooperativa ProgettAmbiente. Agli studenti degli Istituti Comprensivi “Lentini” e “Giovanni XIII” che, con il sostegno di Dirigenti ed insegnanti, hanno colto l’essenziale messaggio di “ColoriAmo la Costituzione”; a JannaPress, a ivl24.it, nostro media partner; ai volontari del “Centro di Aggregazione Sociale Agnese Scaldaferri”, al Centro Grafico Lucanoper la stampa del libro che da oggi, orgogliosamente, occupa anche gli scaffali della biblioteca del Quirinale.
Con stima e rinnovata gratitudine ci rivolgiamo ancora una volta al Presidente della Repubblica, augurandoci che l’attenzione mostrata nei confronti del nostro progetto possa, di riflesso, accendere un faro sull’attività di tutte le Volontarie e i Volontari del Servizio Civile Universale e spronarli a impegnarsi ogni giorno di più nel preservare i valori sui quali è scritto, come cittadini, il nostro patto di vita in comune. Uno stare al mondo che riguarda noi e gli altri (e che sia quindi il più possibile ispirato a principi di uguaglianza, solidarietà e pace) e noi e la Terra che abitiamo, perché un futuro sostenibile dipende dalle scelte che facciamo oggi, nel presente.