Nella mattinata di giovedì 12 ottobre a Potenza si è svolta la Santa Messa per commemorare San Giovanni XXIII Papa, Patrono dell’Esercito. La funzione religiosa, concelebrata da Monsignor Salvatore Ligorio, Arcivescovo metropolita di Potenza, Muro Lucano – Marsico Nuovo, e dal Cappellano militare don Giovanni Caggianese, si è svolta nella chiesa di San Rocco in Potenza.
La scelta di questa chiesa, in accordo con le autorità ecclesiastiche lucane, non è stata casuale poiché ad essa è legato un episodio significativo per la causa di beatificazione di Papa Giovanni XXIII. Infatti, in questa parrocchia Suor Caterina Capitani di Potenza aveva scoperto la sua vocazione prima di ammalarsi di un tumore incurabile allo stomaco. Suor Caterina pregò molto affinché Papa Giovanni XXIII intercedesse per lei e, quando le sue condizioni erano ormai disperate, una notte sognò il Santo Padre che le diceva di essere guarita. Questa guarigione, inspiegabile dal punto di vista medico, fu riconosciuta dalla Chiesa come un autentico miracolo che promosse il processo di beatificazione per Giovanni XXIII.
Durante la celebrazione Monsignor Ligorio, ha espresso sentimenti di gratitudine ed apprezzamento nei confronti del Comando Militare Esercito “Basilicata” per aver voluto, per la prima volta a Potenza, la Messa commemorativa in onore del Santo Patrono dell’Esercito.
Al termine, il Colonnello Biagio Antonio Ferraro, Comandante Militare Esercito “Basilicata”, dopo essersi soffermato sulla figura di San Giovanni XXIII papa, ha ringraziato le autorità presenti. Tra queste, il Prefetto della Provincia di Potenza, il Vice Sindaco della Città di Potenza, la Consigliera Regionale delegata alla cultura, la Dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, il Direttore Generale facente funzioni dell’Università di Basilicata, l’Avvocato distrettuale dello Stato, il Questore di Potenza, il Comandante regionale della Guardia di Finanza, il Vice Comandante della Legione Carabinieri di Basilicata e i responsabili Regionali della Polizia Penitenziaria. Presenti anche le Associazioni Combattentistiche e d’Arma, e dell’A.C.I.S.M.O.M. (Associazione dei Cavalieri Italiani del Sovrano Militare Ordine di Malta).