Al via la riunione annuale della Commissione regionale dei Lucani nel Mondo con l’incontro dei componenti il Comitato esecutivo che hanno discusso delle iniziative dedicate ai lucani da mettere in campo per l’anno in corso e per il triennio 2022-2024.
Si è insediato, nel primo pomeriggio di oggi, il Comitato esecutivo della Crlmche ha aperto i lavori della tre giorni dedicata ai Lucani nel mondo. Alla riunione presenti i componenti dell’organismo, il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata e della Crlm, Carmine Cicala, ilConsigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale e Vicepresidente della Crlm, Gianni Leggieri, irappresentanti del Sud America, Domenico Melillo Magione edel Nord America Donato Caivano, dell’Europa Antonio Friggioneedell’Italia Rocco Sabia. Al centro dell’incontro, aperto con i saluti del Presidente del Consiglio regionale della Basilicata e Presidente Crlm, Carmine Cicala, le iniziative dedicate ai lucani da mettere in campo nell’anno in corso e nel prossimo triennio 2022-2024. Dopo l’illustrazione da parte di Cicala delle principali misure dello strumento di programmazione, sono intervenuti Donato Caivano, il quale si è soffermato sull’importanza del turismo di ritorno per far avvicinare i giovani alla terra di origine, della validità degli scambi culturalicon un ruolo di spicco dell’Unibase Domenico Melillo Magione che ha puntato l’attenzione sulla rigenerazione dei borghi lucani e sulla necessità di prevedere possibili agevolazioni da parte dei Comuni a favore dei lucani all’estero. Il Vice presidente della Crlm Gianni Leggieri ha proposto di avviare una comunicazione efficace su tutte le normative, regionali e nazionali, che possono essere colte anche da corregionali che risiedono all’estero e che hanno abitazioni nei comuni lucani. Da parte di Antonio Friggione la richiesta di una proficua collaborazione da parte degli enti regionali, come ad esempio l’Apt, o l’Unibas, con le associazioni lucane per la realizzazione di iniziative e la progettazione di nuove manifestazioni culturali. Rocco Sabia ha rafforzato le richieste fatte da Friggione, chiedendo maggiori risorse per il prosieguo delle attività delle Associazioni che spesso si trovano a dover rimpinguare le casse con fondi propri e un monitoraggio delle attività messe in piedi da tutte le Associazioni per evitare duplicazioni. Da parte del Presidente Cicala la rassicurazione di continuare a supportare le Associazioni così come fatto sino ad oggi e prevedere delle premialità per quegli organismi che si sono particolarmente distinti per capacità progettuale ed organizzativa. Al termine del confronto l’organismo ha espresso parere favorevole all’unanimità sulla proposta del Programma annuale 2022 e triennale 2022-2024 che passa ora all’attenzione della Commissione regionale dei Lucani nel mondo.
Tra domani, venerdì 7 ottobre, e sabato 8 ottobre, previste tre sessioni di lavoro. La prima, “Per una Basilicata oltre gli stereotipi” affronterà le tematiche relative alla valorizzazione delle risorse energetiche, al superamento del gap infrastrutturale, alla questione demografica e alla coesione sociale e territoriale. Si parlerà anche di emigrazione in quanto fattore di debolezza per qualsivoglia politica di sviluppo, e, poi ancora, di piano strategico regionale e del possibile ruolo delle associazioni lucane per lo sviluppo della Basilicata. La seconda sessione dei lavori “La Basilicata e il destino dei Borghi” focalizzerà l’attenzione sullo sviluppo sostenibile per i borghi lucani, nuove forme di lavoro, smartworking e southworking, sulla rigenerazione dei luoghi, turismo delle radici e rinascita dei piccoli borghi e sul ruolo delle Associazioni dei Lucani nel mondo rispetto a fenomeni quali lo spopolamento. “Le Associazioni lucane nell’era del covid” è il tema al centro della terza sessione dei lavori che si svolgerà sabato 8 ottobre. Accanto ai momenti di carattere istituzionale, previste diverse iniziative culturali che si terranno a Viggiano e a Moliterno.