Il Comitato Esecutivo Confederale della CIM, presieduto dall’on. Angelo Sollazzo, ha nominato il giornalista Luigi Scaglione, Presidente Regionale della Confederazione per la Regione Basilicata, autorizzandolo a svolgere tutte le mansioni attribuite dalla carica, secondo i dettami statutari.
“La C.I.M., Confederazione degli Italiani nel mondo, è la più grande organizzazione associativa dei cittadini residenti all’estero, – rileva Angelo Sollazzo – nonché confederativa delle loro associazioni locali. Per scelta statutaria è autonoma dai partiti, dai sindacati e dai governi. Opera per la difesa dei diritti politici, civili, sociali ed economici dei connazionali, per la loro integrazione paritaria nei Paesi ospitanti, nel rispetto delle singole peculiarità culturali e linguistiche e, in generale, per la soluzione dei problemi all’emigrazione. Presenti da anni in Basilicata, sento di esprimere un pensiero commosso al già Presidente regionale, Franco Adamo, che ci ha lasciati prematuramente poco tempo fa”.
La C.I.M. predispone programmi e promuove iniziative per favorire la vita associativa, l’iniziativa e l’impegno necessari all’azione di tutela degli Italiani all’estero.
Italiani all’estero, risorsa infinita
Sei milioni di italiani all’estero e oltre sessanta milioni di cittadini d’origine italiana nel mondo. Questa è la realtà di riferimento della C.I.M., una risorsa formidabile per il Paese d’origine e per quello ospitante.
“La platea degli Italiani nel mondo è costituita da comunità ben presenti in tutti e cinque i continenti, frutto di un’emigrazione praticamente costante negli ultimi due secoli, per lo più dettata dalla necessità di lavorare e di costruirsi una vita migliore all’estero. Oggi in buona parte i nostri connazionali sono imprenditori, industriali, professionisti, commercianti, religiosi. Le categorie imprenditoriali ed industriali costituiscono la grande maggioranza della platea associativa della C.I.M.”.
“Le comunità locali degli Italiani nel mondo compresa quella lucana – rileva il neo presidente regionale Luigi Scaglione – includono persone di più generazioni che hanno raggiunto elevati gradi di benessere e di successo e che continuano a sentire un forte attaccamento alla madrepatria sia per le origini familiari sia per le eccellenze del “made in Italy”, principalmente in campo storico, artistico e produttivo. Aderenti come Centro Studi Internazionali Lucani nel Mondo alla Confederazione, ringrazio per la fiducia accordatami sperando di poter essere all’altezza del compito”.
Gli italiani nel mondo e gli italiani in Italia hanno, tutti insieme, contribuito a far grande il nome del nostro Paese nel mondo e collaborano per difenderne l’immagine e assicurarne la costante evoluzione sotto i segni della pace, del benessere, della lotta alle ingiustizie e ad ogni forma di povertà.
Le attività della C.I.M.
In Italia la Confederazione si articola anche in strutture regionali, mentre in ogni Stato estero in cui la C.I.M. è presente, opera una Federazione nazionale con propri gruppi dirigenti. Principali occasioni di riunificazione e di confronto delle diverse strutture è il congresso mondiale, che ha luogo sempre in un Paese diverso e, in Italia, la Convenzione nazionale, che viene organizzata in differenti regioni. A tali eventi partecipano abitualmente capi di stato, ministri ed alti esponenti del mondo dell’economia, della cultura, della politica, della confessioni religiose e dello spettacolo.
Particolare attenzione è poi riposta alle categorie lavorative: per gli italiani nel mondo, in buona parte professionisti di successo, la C.I.M. riserva servizi mirati al fine di promuovere concretamente il “made in Italy”.